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Come farsi la cartella sostenibile: le forniture scolastiche in materiali riciclati o biodegradabili

Dalle penne ai quaderni dalla cartella alla scuola, quando tutto il mondo scolastico è green

Per educare le nuove generazioni al rispetto dell’ambiente in cui si vive è possibile introdurre i primi insegnamenti proprio sui banchi di scuola. E sempre più aziende danno la possibilità di rifornire di materiale scolastico eco-friendly gli zaini degli alunni. Per imparare come farsi la cartella sostenibile vi forniamo qualche esempio pratico.

Come farsi la cartella sostenibile: le forniture scolastiche in materiali riciclati o biodegradabili

Ecco come farsi la cartella sostenibile

Educare alla sostenibilità è anche compito della scuola, ma anche i genitori possono aiutare i figli a rispettare l’ambiente con l’esempio e comportamenti rispettosi dell’ambiente.

Anche dare ai ragazzi anche un corredo scolastico in materiali biodegradabili, riciclati o naturali è un altro passo verso la consapevolezza.

Incoraggiare i bambini al riuso di materiali come quaderni, penne e astucci degli anni precedenti è anch’essa l’occasione di mostrare attenzione all’ambiente e li sensibilizza nella scelta delle forniture scolastiche.

Esistono diverse opzioni di forniture sostenibili, realizzate con materiali riciclabili, riciclati o biodegradabili. L’obiettivo è ridurre l’impatto ambientale dei prodotti che utilizziamo quotidianamente, soprattutto a scuola. Ecco alcune delle principali categorie e prodotti:

Carta riciclata e non sbiancata

  • Quaderni e blocchi per appunti: la carta riciclata è una delle opzioni più comuni e facilmente reperibili. Cerca prodotti con certificazioni come “FSC Recycled” o “Blue Angel” che garantiscono una percentuale elevata di materiale riciclato. La carta non sbiancata riduce ulteriormente l’impatto ambientale, evitando l’uso di cloro.
  • Fogli e cartoncini: anche per questi prodotti, la carta riciclata è un’alternativa sostenibile
  • Etichette: ci sono etichette adesive realizzate con carta riciclata e adesivi a base vegetale

Matite e pastelli in legno certificato o riciclato

  • Matite in legno certificato FSC: il legno proveniente da foreste gestite in modo sostenibile è una buona alternativa al legno non certificato. La certificazione Forest Stewardship Council (FSC Council) garantisce che il legno proviene da foreste gestite in modo responsabile
  • Matite in legno riciclato: ci sono aziende che producono matite utilizzando legno riciclato, riducendo così la necessità di abbattere nuovi alberi
  • Pastelli a cera naturali: ci sono pastelli a cera realizzati con ingredienti naturali come cera d’api, pigmenti vegetali e oli vegetali

Gomma naturale

  • Gomme in caucciù: realizzate con gomma naturale (caucciù) biodegradabili e senza derivati del petrolio
  • Gomme in sughero: il sughero è un materiale naturale, rinnovabile e biodegradabile, utilizzato per produrre gomme da cancellare ecologiche

Penne ed evidenziatori sostenibili

  • Penne ricaricabili: le penne con inchiostro ricaricabile riducono lo spreco di plastica
  • Penne /Evidenziatori in plastica riciclata: alcune aziende producono penne e evidenziatori utilizzando plastica riciclata da bottiglie e altri prodotti
  • Penne con inchiostro a base d’acqua: l’inchiostro a base d’acqua è meno tossico e più rispettoso dell’ambiente

Colle naturali

  • Colle naturali: esistono diversi tipi, quelle a base di amido o zucchero che risultano biodegradabili e meno tossiche.

Righelli e squadre in materiali green

  • Righelli e squadre in legno Certificato FSC o bambù: Il legno certificato FSC e il bambù sono materiali rinnovabili e sostenibili e oggi si trovano in commercio strumenti per il disegno in questi materiali

Zaini e astucci in tessuto riciclato o naturale

  • Zaini e astucci in tessuti riciclati: Realizzati con tessuti riciclati da bottiglie di plastica o altri materiali.
  • Zaini e astucci in tessuti naturali: Come cotone biologico, canapa o lino.

Borracce e contenitori

  • Borracce in acciaio inox/vetro al posto delle bottiglie di plastica usa e getta
  • Contenitori per il pranzo in acciaio inox o bambù al posto dei contenitori in plastica

Dove trovare forniture scolastiche sostenibili

Si possono acquistare nei negozi specializzati in prodotti ecologici e biologici, ma anche online. Non dimentichiamo che pure i supermercati propongono ormai tutti delle linee ecologiche private label o di marchi consolidati.

Infine, setacciare i mercatini dell’usato e il second hand, anche online, è un’ottima opzione per trovare zaini, astucci e altri materiali in buone condizioni e a prezzi convenienti.

Esempi di prodotti

Un esempio è fornito da Ecogear, che propone dal 2007 cartelle e borse in tela di canapa e cotone biologico con rifiniture in plastica riciclata e chiusure in legno sostenibile.

La Ecozoo, invece, viene incontro alle esigenze dei più piccoli con quattro modelli di zainetti che si ispirano agli animali (cagnolino, panda, elefante e porcellino), caratterizzati dall’assenza di coloranti chimici e PVC.

I più grandi possono optare anche per le borse Pure nate su iniziativa di Commercioetico ed in grado di combinare alla sostenibilità ambientale il design moderno e l’estrema praticità e funzionalità dei suoi prodotti.

Ma le proposte green riguardano anche materiale da cancelleria irrinunciabile sui banchi di scuola, come i quaderni e le penne.

I genitori più attenti all’ambiente possono contare sulla linea Quadecò della Blasetti, sugli Ecoderni, sui quaderni in cuoio riciclato della linea Ricuoio dell’Ecolaio, interamente ricavati da carta riciclata o sulla linea completamente ecologica di Pigna Nature. Anche le cartellette porta documenti con elastico o ad anelli sono in catoncino eco e si possono scegliere in tinta unita o in fantasia, della Pigna Nature.

Per le penne, invece, è possibile scegliere tra le Corvino Bio della Universal, realizzate in materiale bioclastico ricavato dall’amido di mais, e le penne biodegradabili che si trovano sul sito Bio Usa&Getta.

Non resta che riempire la cartella e correre a scuola, e mi raccomando, a piedi, con il Pedibus oppure in bici!!

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Ultimo aggiornamento il 20 Gennaio 2025 da Rossella Vignoli

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