Energia eolica: come funziona e quali i vantaggi?
Con il termine “energia eolica” si indica il risultato della conversione dell’energia cinetica del vento: un principio ben noto che trovò la sua prima applicazione nei mulini a vento, diffusissimi in tutta l’Europa nei secoli scorsi. A differenza di quanto accadeva nel mulino, oggi l’energia accumulata non viene utilizzata direttamente sul posto, ma convertita in energia elettrica attraverso una centrale eolica.

Gli impianti più diffusi per lo sfruttamento dell’energia eolica sono le torri a pale mobili, che riprendono lo schema di funzionamento del vecchio mulino. Esistono anche generatori ad asse verticale che, diversamente da quelli ad asse orizzontale, entrano in funzione con qualsiasi direzione del vento, ma offrono un’efficienza decisamente minore.
L’installazione delle centrali eoliche è meno costosa di quelle per la produzione di altre energie rinnovabili: gli impianti eolici sono molto efficienti, soprattutto se di grandi dimensioni, garantiscono un ottimo risparmio e non inquinano. Inoltre la produzione di energia eolica può essere effettuata anche su scala domestica, grazie al cosiddetto minieolico (impianti di potenza inferiore ai 200 kW) o microelico (inferiore ai 20 kW), anche se in questo caso i costi sono più elevati data l’assenza di un mercato di massa.
Il principale problema riguardante l’energia eolica è l’impatto paesaggistico, accentuato dal fatto che spesso le turbine sono poste sulle cime di colline o montagne e quindi visibili anche da grandi distanze: molti paesi hanno disincentivato fino a questo momento l’utilizzo delle centrali eoliche proprio perché ritenute esteticamente inaccettabili.
Inoltre, l’energia eolica può essere prodotta solo a intermittenza e in quantità relativamente ridotte; per questo motivo non può costituire un valido sostituto delle altre fonti di energia, ma solo integrarsi con quelle già esistenti.
Malgrado questi limiti, la World Wind Energy Association stima che nel 2008 l’energia eolica prodotta nel mondo ammontasse a circa 120.000 megawatt, l’1,5% dell’intero fabbisogno mondiale di energia. I paesi che generano maggiore potenza elettrica attraverso le centrali eoliche sono Stati Uniti, Germania, Spagna, Cina e India. Particolare crescita è attesa nei prossimi anni dall’eolico offshore, ossia di impianti installati al largo delle coste di mari o laghi.
Approfondimenti consigliati sul tema eolico offshore:
- Eolico offshore: è boom in Europa
- Energia eolica: attesi 250.000 nuovi posti di lavoro nei prossimi 10 anni in Europa
- Eolico offshore: il successo delle turbine galleggianti Hywind in Norvegia