Risparmio energetico

Etichetta energetica delle lavatrici: come si legge

Tutto sulle classi energetiche ed i consumi della lavatrice nella nuova etichetta europea

Le lavatrici sono l’elettrodomestico bianco più presente nelle case degli Italiani dopo il frigorifero.
Diventa quindi importante capire quale sia il suo dispendio energetico e come leggere le etichette energetiche per elettrodomestici, al fine di effettuare scelte di acquisto consapevoli e possibilmente più eco-compatibili.

Etichetta energetica delle lavatrici: come si legge

Cos’è l’etichetta energetica delle lavatrici

Conoscere i consumi energetici dei principali elettrodomestici è importante al fine di una scelta consapevole dei reali costi in bolletta al momento dell’acquisto della lavatrice. Viene in aiuto il nuovo sistema di etichettatura realizzato per i grandi elettrodomestici nel 2021, che tra l’altro, stabilisce in maniera definitiva le classi da A a G per questo tipo di apparecchio elettrico o a gas, sia esso anche una lava-asciuga.

Questo tipo di etichetta è obbligatorio solo per gli elettrodomestici adibiti al lavaggio e all’asciugatura della biancheria alimentati dalla rete elettrica. Le lavatrici senza centrifuga e quelle aventi comparti separati per il lavaggio e la centrifugazioni sono esenti da questo obbligo.

Come accade per tutti gli altri elettrodomestici, anche l’etichetta energetica delle lavatrici è suddivisa in “settori”. Vediamoli uno per uno.

  • Settore 1 – Info prodotto. Come di consueto, ci troviamo riportati il nome o il marchio del produttore e il nome del modello, provvisto di QR per accedere alla banca UE dati Eprel, che i costruttori aggiornano con ulteriori dati relativi all’apparecchio.
  • Settore 2 – Efficienza energetica. Vengono riportate le classi di efficienza energetica. con vari colori. dalla A, la più alta, alla G, la più bassa.
  • Settore 3 – Consumo energetico. Qui viene indicato il consumo ponderato di energia per 100 cicli, con il programma eco 40-60, espresso in kWh. Il calcolo è stato fatto sulla media di più lavaggi (a pieno carico, mezzo carico e un quarto del carico), sia per cotone che colore, e con un con un grado di sporco normale, seguendo una procedura standard valida per tutti i Paesi appartenenti all’Unione Europea. Il consumo reale può essere lievemente differente a seconda delle modalità di utilizzo dell’apparecchio. Si è scelto di usare il consumo per 100 cicli perchè il programma di lavaggio eco 40-60 ha un consumo di energia talmente ridotto, inferiore a 1 kWh, sia a pieno carico che a carico parziale, che i consumi per un solo ciclo non avrebbero consentito un confronto fra modelli diversi.
  • Settore 4 – Specifiche e prestazioni. In questo settore ci sono dei pittogrammi. Da sinistra la prima indicazione è la capacità nominale del programma eco 40-60 espressa in kg, valutata ad intervalli di 0,5 kg. poi c’è il valore del consumo ponderato di acqua per ciclo, espresso in litri, sulla base della stessa combinazione di lavaggi a pieno carico, mezzo carico e un quarto del carico con il programma eco 40-60.. Infine, a fianco, si trova la durata del programma eco 40-60 alla capacità nominale, espressa in ore e minuti. Sotto due pittogrammi indicano la classe di efficienza della centrifuga, su una scala da A a G, sempre sulla base di una combinazione di lavaggi a pieno, mezzo e 1/4 del carico ed infine il rumore emesso della centrifuga per il programma eco 40-60 alla capacità nominale, espresso in dB, con a fianco la corrispondente classe di emissione del rumore, in una scala da A a D. L’ultima in fondo è la scritta del Regolamento delegato, in questo caso 2019/2014.

L’efficacia di lavaggio non è più indicata sull’etichetta perché tutte le lavatrici con una capacità di carico nominale superiore ai 3 kg possono essere immesse sul mercato comunitario solo se hanno una efficienza di lavaggio equivalente alla classe A.

Cos’è l’etichetta energetica delle lavasciugatrici

Le lavasciuga hanno un’etichetta che comprende 4 settori e due serie di informazione. La parte a sinistra riporta le in formazioni sul ciclo completo (lavaggio e asciugatura), a destra il solo ciclo di lavaggio:

  • Settore 1 – Info prodotto. Come di consueto, ci troviamo riportati il nome o il marchio del produttore e il nome del modello, provvisto di QR per accedere alla banca UE dati Eprel, che i costruttori aggiornano con ulteriori dati relativi all’apparecchio.
  • Settore 2 – Efficienza energetica. Vengono riportate le classi di efficienza energetica relative al solo lavaggio e ciclo completo di lavaggio più asciugatura, con vari colori. dalla A, la più alta, alla G, la più bassa.
  • Settore 3 – Consumo energetico. Qui viene indicato il consumo ponderato di energia per 100 cicli, espresso in kWh, a sinistra per 100 cicli completi (ossia di lavaggio e di asciugatura), a destra di di solo lavaggio. Il calcolo è stato fatto sulla media di più lavaggi (a pieno carico, mezzo carico e un quarto del carico), sia per cotone che colore, e con un con un grado di sporco normale, seguendo una procedura standard valida per tutti i Paesi appartenenti all’Unione Europea. Il consumo reale può essere lievemente differente a seconda delle modalità di utilizzo dell’apparecchio.
  • Settore 4 – Specifiche e prestazioni di ciclo di lavaggio e di asciugatura. Sono indicate due colonne con relativi pittogrammi le caratteristiche tecniche del modello: da sinistra è presente la capacità nominale del ciclo completo (lavaggio più asciugatura) e la capacità nominale del solo ciclo di lavaggio, espressi in kg e ad intervalli di 0,5kg.  Poi c’è il consumo ponderato di acqua del ciclo completo (ciclo di lavaggio e di asciugatura) e del solo ciclo di lavaggio, espressa in litri, e la durata completa (ciclo di lavaggio e di asciugatura) e la durata del ciclo di lavaggio alla capacità nominale, espressa in ore e minuti
  • Settore 5 – Specifiche e prestazioni della centrifuga. Qui sono indicati con i pittogrammi alcune informazioni tecniche sulla centrifuga: la classe di efficienza della centrifuga del solo ciclo di lavaggio, su una scala da A a G , il rumore della centrifuga per il ciclo di lavaggio con programma eco 40-60 alla capacità nominale, espresso in dB con la realtiva classe di emissione del rumore, in una scala da A a D. E per ultimo anche qui il numero del Regolamento delegato, 2019/2016.

Quali sono le classi di efficienza della lavatrice

Anche questa, dunque, è un’etichetta energetica di facile lettura e comprensione. Si è voluto dare indicazione dei consumi medi per 100 cicli su tre carichi, pieno, mezzo e 1/4, e con un programma eco a basso consumo, per evidenziare i consumi effettivi più vicini alla vita reale.

Nel caso delle lavatrice i valori generali da prendere in considerazione sono questi, pur rimanendo sul mercato:

  • Classe A ≤ 47 KWh/100 cicli
  • Classe B da 54 a 48 KWh/100 cicli
  • Classe C da 62 a 55 KWh/100 cicli
  • Classe D da 72 a 63 KWh/100 cicli
  • Classe E da 82 a 73 KWh/100 cicli
  • Classe F da 92 a 83 KWh/100 cicli
  • Classe G > a 93 KWh/100 cicli

Altre informazioni

Sei interessato a sapere come si leggono le etichette degli altri elettrodomestici di casa? Qui trovi gli altri approfondimenti:

Rossella Vignoli

Fondatrice e responsabile editoriale, è esperta di bioedilizia, design sostenibile e sistemi di efficienza energetica, essendo un architetto e da sempre interessata al tema della sostenibilità. Pratica con passione Hatha yoga, ed ha approfondito vari aspetti dello yoga. Inoltre, è appassionata di medicina dolce e terapie alternative. Dopo la nascita dei figli ha sentito l’esigenza di un sito come tuttogreen.it per dare delle risposte alla domanda “Che mondo stiamo lasciando ai nostri figli?”. Si occupa anche del sito in francese toutvert.fr, e di designandmore.it, un magazine di stile e design internazionale.

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