Etichetta energetica di frigoriferi e congelatori: come si legge
Il frigorifero è l’elettrodomestico “bianco” più presente nelle nostre case, secondo elettrodomestico in assoluto per diffusione dopo l’onnipresente televisione.

Ecco quindi una sintetica guida alla lettura dell’etichetta energetica anche per questa tipologia di elettrodomestico.
Etichetta energetica di frigoriferi: i diversi settori
L’etichetta è divisa in varie sezioni, o “settori”. Vediamo come leggerli.
Settore 1
Vengono riportati il nome o il marchio del produttore e il nome del modello.
Settore 2
Vengono riportate le classi di efficienza energetica. (Dal 1° luglio 2010 è vietata la vendita di frigoriferi e congelatori inferiori alla classe A, secondo quanto stabilito e sancito dalla Direttiva Europea “Ecodesign”, la vostra scelta sarà tra tipi di classe: A, A+ e A++).
NOTA: Maggiore è il numero di “+”, maggiore è l’efficienza energetica dell’elettrodomestico in questione. Niente di più semplice. In questo settore è possibile trovare anche il simbolo “Ecolabel” (margherita con le stelle come petali e la “E” di Europa al centro) che indica un prodotto più compatibile con l’ambiente(*).
Settore 3
Viene indicato il consumo di energia espresso in KWh/anno. Va precisato che il consumo indicato in questa sezione è relativo al funzionamento dell’elettrodomestico in condizioni particolari di laboratorio, ovvero sempre in funzione a porte chiuse. Ovviamente in condizioni di funzionamento reali, tale consumo dipende soprattutto dal modo con cui viene utilizzato l’apparecchio e anche dal luogo in cui viene posizionato.
Settore 4
Vengono indicati i dati sulla capacità dell’elettrodomestico:
- volume utile complessivo (espresso in litri) degli scomparti atti alla conservazione del cibo fresco, ovvero gli scomparti senza stelle la cui temperatura è superiore a – 6° C
- volume utile complessivo (espresso in litri) degli scomparti atti alla conservazione dei cibi surgelati o alla surgelazione, ovvero quelli con stelle la cui temperatura è uguale o inferiore a – 6°C
- tipo di scomparto a bassa temperatura secondo il codice a stelle. Tali scomparti sono identificati da un codice internazionale a stelle che si basa sulla temperatura raggiunta.

Settore 5 (eventuale)
Viene indicata la rumorosità dell’apparecchio ove prescritto.
(*) Il marchio europeo Ecolabel, istituito nel 1992 con il Regolamento CEE n. 880/92 e revisionato nel 2000, indica quando un prodotto è compatibile con l’ambiente. Riconoscibile dall’icona a margherita, esso figura sui modelli valutati ad elevata efficienza energetica.
Perché l’eco margherita appaia su un prodotto, esso dovrà prima aver superato rigorosi criteri ambientali per quanto riguarda il consumo delle risorse nella produzione, il rumore, il ritiro e il riciclaggio a fine vita, la vita media e la disponibilità di parti di ricambio.
Vediamo anche come si leggono le etichette delle altre principali classi di elettrodomestici:
- Etichetta energetica dei condizionatori: come si legge
- Etichetta energetica delle lavastoviglie: come si legge
- Etichetta energetica dei forni elettrici: come si legge
- Etichetta energetica delle lavatrici: come si legge
- Etichetta energetica delle lampadine per uso domestico