L’avvistatore di orsi bianchi

Cercate un lavoro per l’estate ma di stare in città già non ne potete più? Vorreste sparire per qualche tempo e portare il cervello a spasso, magari al fresco? Diventate avvistatore di orsi bianchi! No, non è uno scherzo, Esiste veramente la figura professionale dell’avvistatore di orsi polari. Ecco alcuni dettagli su questo tipo di lavoro.

Che cos’è un avvistatore di orsi bianchi

Questo professionista ha il compito di monitorare e localizzare gli orsi polari nel loro ambiente naturale, in particolare nelle regioni artiche, ma anche nelle isole abitate più remote del grande Nord, come le Svalbard e le Lofoten.

Il suo ruolo è quello di individuare, osservare e registrare i movimenti e il comportamento degli orsi bianchi.

Dove lavorano gli avvistatori di orsi bianchi

Lavora principalmente in aree protette e riserve naturali dell’Artico, in aree selvagge del Canada, della Groenlandia, della Russia e della Norvegia.

E spesso collabora con enti di ricerca, parchi naturali e organizzazioni che si occupano di conservazione degli orsi polari.

Quali sono i compiti degli avvistatori di orsi bianchi

Un avvistatore deve portare a termine alcuni compiti:

• Monitorare e censire le popolazioni di orsi polari nella loro area di competenza
• Registrare informazioni dettagliate sugli orsi avvistati (numero, sesso, età, comportamento…)
• Segnalare eventuali minacce o rischi per gli orsi (es. bracconaggio, inquinamento, cambiamenti climatici)
• Raccogliere campioni biologici (peli, feci) per studi genetici e sanitari
• Dare informazioni e aggiornamenti alle autorità e al pubblico

Quali competenze servono

Si tratta di una figura professionale formata sull’etologia e l’ecologia degli orsi polari, con delle buone competenze nella gestione di dati e nella redazione di report tecnici.

Deve inoltre avere una innata capacità di osservazione, ed essere in grado di identificare e catalogare gli animali. Anche una abilità nella navigazione e nell’orientamento in ambienti remoti e inospitali è un elemento importante, vista la particolare località di lavoro.

Si aggiunga anche una buon a preparazione fisica, in quanto deve operare in condizioni climatiche estreme.

Quindi, questo lavoro richiede professionisti specializzati, in grado di monitorare e proteggere queste specie icona dell’Artico.

L’avvistatore di orsi nelle Isole Svalbard

Il Governatore delle Isole Svalbard, arcipelago a metà strada tra la Norvegia e il Circolo Polare Artico, ha devciso di istituire una figura ibrida: avvistatore di orsi bianchi con il solo scopo di tenere sotto controllo gli orsi durante un’importante periodo di ricerca per gli scienziati delle isole per spaventarli e tenerli lontani dal centro abitato e mettere contemporaneamente in guardia i ricercatori.

Le Isole sono l’unico posto al mondo in cui gli orsi bianchi non siano ancora in pericolo, ma anzi, addirittura in crescita; la loro popolazione è così aumentata, da essere arrivata a superare quella umana! (3.000 orsi avvistati contro 2.400 esseri umani).

Il lavoro si svolge a luglio e sono necessarie competenze particolari quali amare l’aria aperta, avere un’ottima capacità di adattamento (specialmente ai repentini cambiamenti climatici del posto), ottima vista, ovviamente e una certa dimestichezza con le armi da fuoco.

Per quanto le fonti governative abbiano assicurato che non ci sarà bisogno di usare le armi, per spaventare gli orsi, basterà infatti avere una voce particolarmente squillante e profonda.

A proposito di green jobs, questo è sicuramente sostenibile, ma dura solo tre settimane e a quanto pare è pure ben remunerato: ben 2.700 euro per tutto il periodo!

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