Ottimo come dolcificante naturale, il malto d’orzo è un ingrediente indispensabile nel processo di lavorazione della birra. Si rivela utile anche per preparare prodotti da forno come pane e pizza.
Contenuti
Il malto d’orzo è un dolcificante naturale ricavato dall’orzo. Questo cereale viene sottoposto ad un processo di germinazione, poi fatto essiccare e infine cotto in acqua. A questo punto può essere ridotto e commercializzato in forma liquida, come sciroppo, oppure in polvere.
Alimento nutriente e ricco di proprietà benefiche, è un ottimo succedaneo dello zucchero bianco raffinato. In generale, il malto si può ottenere anche impiegando altri cereali, come riso, avena, mais, frumento e grano.
Utilizzato soprattutto come dolcificante naturale, questo tipo di malto trova spazio in cucina anche per la preparazione di prodotti lievitati.
Il malto ottenuto da questo cereale costituisce un’alternativa al miele per chi ha scelto uno stile alimentare vegan. Viene in tal caso impiegato come dolcificante per bevande o come prodotto spalmabile sulle fette biscottate.
Grazie al suo potere dolcificante, questo ingrediente di origine vegetale è una valida alternativa all’uso dello zucchero bianco raffinato. Rispetto a quest’ultimo ha un minore potere dolcificante ma, al contempo, può vantare un ridotto apporto calorico.
La capacità di favorire il processo di lievitazione rende il malto utile anche per la preparazione di prodotti lievitati. Per ottenere un buon impasto si consiglia di utilizzare 15 grammi di malto per 1 kg di farina.
Se si opta per l’impiego del malto in sostituzione dello zucchero nella preparazione dei dolci è bene tener conto delle giuste proporzioni. Si consiglia di usare 125 grammi di malto ogni 100 grammi di zucchero.
Per via della capacità di favorire la lievitazione, il malto è un ingrediente utile nella preparazione dei prodotti da forno, come il pane. Solitamente rende più gradevole il colore dei preparati e ne esalta il gusto.
Anche la pizza può essere preparata in casa utilizzando questo ingrediente nelle giuste proporzioni.
Nel processo di lavorazione della birra il malto, ottenuto a partire dall’orzo, rappresenta un ingrediente fondamentale.
L’uso del malto apporta con sé numerosi benefici per il nostro organismo. Innanzitutto, pur garantendo un effetto dolcificante, ha un minore apporto calorico rispetto allo zucchero tradizionale.
Facile da digerire, l’orzo e i suoi derivati sono capaci di ridurre i livelli di colesterolo LDL nel sangue, se inseriti all’interno di una dieta equilibrata. In tal modo si protegge la salute del sistema cardio-circolatorio prevenendo l’insorgenza di patologie a suo carico.
I benefici connessi al consumo del malto sono relativi anche alla funzionalità intestinale grazie all’amido contenuto nel malto. Oltre all’effetto energizzante, questo ingrediente svolge anche un’importante azione antinfiammatoria e depurativa, in particolar modo a beneficio del fegato.
Sotto il profilo nutrizionale il malto ricavato da questo cereale si rivela interessante soprattutto per la presenza del maltosio. Questo zucchero semplice, simile al fruttosio, è responsabile del potere dolcificante di questo prodotto.
Oltre alla grande percentuale di acqua, sono presenti anche amminoacidi, vitamine e sali minerali, tra cui soprattutto potassio, sodio e magnesio.
Nel consumo di malto occorre fare attenzione in caso di intolleranze o diabete e se si appartiene a particolari categorie, come bambini o donne in gravidanza.
A causa della presenza di glutine questo prodotto è assolutamente sconsigliato ai soggetti che soffrono di celiachia o intolleranza al glutine.
Anche in caso di diabete è opportuno prestare attenzione al consumo del malto. Pur essere meno dolcificante dello zucchero rischia di favorire un aumento della glicemia se utilizzando in dosi elevate.
Tendenzialmente lo sciroppo di malto può essere consumato in gravidanza. Occorre tuttavia prestare attenzione a non eccedere con le dosi trattandosi di un prodotto molto zuccherino.
Anche durante la fase dell’allattamento è preferibile usare questo prodotto dolcificante con moderazione.
Le stesse accortezze vanno rivolte in caso di consumo da parte di bambini, soprattutto se molto piccoli.
Questo dolcificante naturale non è facilmente reperibile all’interno dei supermercati tradizionali. Può essere, tuttavia, acquistato all’interno dei negozi di alimentazione biologica o in erboristeria. In alternativa, è disponibile on line presso siti specializzati.
Il prezzo di questo prodotto è variabile in base alle modalità di acquisto. Solitamente una confezione di circa 400 grammi non supera i 5 euro.
LEGGI ANCHE:
Utilizziamo i cookie insieme ai nostri partner per personalizzare i contenuti e gli annunci pubblicitari, fornire le funzioni dei social media e analizzare il nostro traffico.