Alimenti

Mandorle amare: una varietà di mandorle potenzialmente tossiche, da conoscere e usare con cautela

Una varietà di mandorle da consumare sempre previo cottura e con molte accortezze

Da consumare con cautela, le mandorle amare sono una varietà di mandorle da ingerire solo cotte ed in limitate quantità per evitare rischi per la salute.

Mandorle amare: una varietà di mandorle potenzialmente tossiche, da conoscere e usare con cautela

Le mandorle amare sono una varietà di mandorle riconoscibili sia per il sapore che per la forma. A differenza di quelle dolci, devono essere consumate con particolare cautela dati gli effetti potenzialmente tossici e letali.

Mandorle amare pianta

Questo tipo di mandorle sono i semi presenti all’interno del guscio del frutto della pianta Prunus Dulcis var. Amara. Sebbene i semi della pianta di mandorlo siano generalmente dolci, alcuni possono risultare amari.

Lo speciale aroma di queste mandorle sembra riconducibile ad un singolo gene recessivo che determina questo sapore. Come ingrediente per i dolci, donano un particolare ed inconfondibile aroma.

Mandorle amare commestibili o no?

Queste cugine meno nobili e salutari delle mandorle dolci possono essere consumate. Tuttavia, è estremamente importante sottoporle a cottura prima del consumo, per evitare qualsiasi tipo di rischio per la salute.

Mandorle amare crude

Il consumo di questo alimento crudo è del tutto controindicato. D’altra parte la dose considerata letale è pari a circa 50 mandorle, decisamente difficili da ingerire dato il sapore poco gradevole.

Mandorle amare cotte

La cottura di queste mandorle scongiura il rischio di problemi per la salute umana. Grazie alla particolare sensibilità al calore, infatti, l’acido cianidrico, che rende questo alimento potenzialmente pericoloso, non è pericoloso nelle mandorle sottoposte a cottura.

Una volta cotte, possono essere usate in piccola percentuale come ingredienti per la preparazione di dolci o di particolari bevande.

mandorle amare
Mandorle amare: sono alimenti potenzialmente tossici e vanno pertanto consumati con cautela.

Perché c’è rischio di avvelenamento

Il rischio di avvelenamento dovuto all’ingestione di queste mandorle crude è concreto. Tuttavia, il sapore così amaro tende a dissuadere da un consumo critico. Per le persone durante, in genere servono 50 o 60 mandorle per arrivare ad una dose letale.

Nel caso dei bambini, invece, possono essere sufficienti anche solo 5 o 6 pezzi per correre seri rischi. I sintomi dell’avvelenamento includono una maggiore frequenza e profondità di atti respiratori, cefalea, vertigini, perdita di coscienza, convulsioni, fino ad arrivare all’arresto respiratorio.

Vediamo meglio cosa contengono e quali sono le sostanze specifiche che possono causare avvelenamento

Mandorle amare cosa contengono

Questa varietà di mandorle contiene delle sostanze potenzialmente tossiche che attribuiscono il tipico sapore amaro.

Amigdalina

L’amigdalina è una sostanza presente all’interno di queste mandorle. Nello specifico, si tratta di un glucoside cianogenetico che durante il processo digestivo si scompone ed è così in grado di liberare una sostanza tossica come l’acido cianidrico.

Cianuro

Il cianuro non è di per sé presente all’interno di queste mandorle, ma può essere prodotto a seguito di un processo trasformativo.

Acido cianidrico

L’acido cianidrico è la sostanza a cui si deve il poco gradevole sapore di questo alimento. Liquido incolore e volatile, si individua facilmente per il tipico sapore di mandorla amara. Si legge anche che contengano acido prussico. Non a caso, l’acido prussico era il nome con cui in passato si indicava l’acido cianidrico.

Mandorle amare controindicazioni

Dalla composizione di questi ingredienti sopra elencata, ci si rende facilmente conto delle loro controindicazioni, che possono essere indicate schematicamente come segue:

Mandorle amare bambini

Si consiglia di evitare la somministrazione di queste mandorle ai bambini. Sebbene il consumo crudo sia improbabile dato il loro cattivo sapore, ne bastano davvero poche per determinare dei potenziali pericoli per la salute.

Mandorle amare in gravidanza e allattamento

Per le donne in gravidanza, è del tutto controindicato il consumo di questi alimenti, anche in piccole dosi.

Anche durante il periodo dell’allattamento sono da evitare sia alimenti che bevande contenenti questa varietà di mandorle.

I benefici delle mandorle amare

Scongiurati i rischi tramite la cottura ed un consumo ridotto, queste mandorle presentano anche delle interessanti proprietà benefiche.

Le principali proprietà ad esse attribuite sono dovute alla presenza di vitamina B17. Assunta in dosi limitate, può presentare un effetto curativo anche per gravi patologie.

Mandorle amare come usarle

Gli usi di queste mandorle della variante amara sono diffusi sia in ambito culinario, per la preparazione di dolci e bevande, sia in ambito cosmetico.

Mandorle amare olio

Questi particolari ingredienti naturali vengono adoperati per la produzione di un olio usato sia in pasticceria che in ambito cosmetico.

Mandorle amare amaretti

Uno degli usi culinari più diffusi di queste mandorle è quello legato alla preparazione degli amaretti. Usate in piccola percentuale insieme alle mandorle dolci, contribuiscono ad attribuire il tipico sapore a questi dolci.

Mandorle amare
Le mandorle amare sono utilizzate insieme a quelle dolci come ingredienti per preparare gli amaretti.

Mandorle amare orzata

Sempre in combinazione con le mandorle dolci, quelle amare vengono adoperate anche per la realizzare di una bevanda caratteristica come l’orzata.

LEGGI ANCHE:

Articoli correlati

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Pulsante per tornare all'inizio