Il pannello solare adesivo che ricarica il cellulare
Uno sticker fotovoltaico da attaccare alla finestra fornisce ricarica allo smartphone
L’evoluzione del modulo fotovoltaico è ormai una realtà ed ha raggiunto nuove frontiere. Esiste addirittura un pannello solare adesivo che ricarica il cellulare. Se il proprio smartphone resta senza energia basterà un semplice sticker? Proviamo a capire se sono ‘cinesate’ inefficaci o gadget geniali.

Sommario
Il pannello solare adesivo che ricarica il cellulare
Si tratta di un carica-batterie costituito da un pannello fotovoltaico che può essere apribile a libro o unico, poco ingombrante, senza presa di corrente e autoadesivo tramite ventose. Bisogna applicarlo come uno sticker su di una superficie liscia come il vetro della finestra e dell’auto.
Il lato esposto alla luce è occupato da un piccolo pannello solare che produce energia, accumulata attraverso una batteria al litio da 1300 mAh.
Basta collegare il pannello con un cavo USB-C adatto a device come iPhone e Android, attendere un paio d’ore ed il gioco è fatto: ecco servita la vostra eco-ricarica! Sostenibile e risparmiosa!
Alcuni mini-pannelli solari per la ricarica
Un prodotto simile della cinese Lixada, il pannello da 6,8 W ha delle ventose per attaccarlo al vetro come uno sticker ed al momento si può acquistare solo online, sul sito di Amazon, al prezzo di 18,5 USD. Ideale per l’auto e il camper oltre che pr l’escursionismo ed il campeggio.
Altro gadget solare per la ricarica è il power bank con celle fotovoltaiche, che immagazzina l’energia prima, e poi si utilizza quando serve, indipendentemente dalle condizioni meteo.
Oppure esistono più realistici mini-pannelli solari ripiegabili che aprendosi creano abbastanza superficie per catturare energia sufficiente alla ricarica, ideali per il campeggio, le escursioni ed i viaggi in generale.
Solo una avvertenza: il caricatore può funzionare solo nelle ore diurne ma questo si intuiva…
Come funziona questo pannello solare adesivo
Il principio di base di questi pannelli adesivi sono le celle fotovoltaiche sempre più sottili (tipicamente in silicio monocristallino o policristallino) che convertono la luce del sole in energia elettrica.
L’energia generata viene regolata da un circuito integrato per alimentare una porta USB, compatibile con la maggior parte dei dispositivi elettronici.
La caratteristica adesiva consente di fissare il pannello tramite ventose o foglio adesivo su superfici come vetri, zaini, tende da campeggio, o persino su superfici curve, rendendolo versatile e facile da posizionare per massimizzare l’esposizione al sole.
Una porta USB integrata permette di connettere direttamente il cavo di ricarica del dispositivo. Alcuni modelli possono avere più porte USB per ricaricare contemporaneamente più dispositivi.
Una volta esposto alla luce solare, il pannello inizia a generare corrente continua (DC) e grazie ad un regolatore di tensione integrato assicura che la corrente sia compatibile con i requisiti di ricarica del dispositivo collegato (tipicamente 5V per USB).
A cosa serve il caricatore solare adesivo
Questo gadget può ricaricare dispositivi elettronici ovunque voi siate ed in particolare in situazioni in cui ci si trova senza accesso alla rete elettrica, come escursioni, campeggio, viaggi o situazioni di emergenza.
Permettono di ridurre l’uso di energia non rinnovabile, sfruttando l’energia solare gratuita e pulita.
Quanto tempo serve per la ricarica di un cellulare
Dipende da diversi fattori, tra cui la potenza del pannello, misurata in Watt. In genere questi gadget sviluppano una potenza di 5-10W, che comunque permette di ricaricare uno smartphone.
Mediamente, con un pannello da 10W è possibile ricaricare un cellulare con una batteria da 3000 mAh in 3-4 ore in condizioni di luce solare ottimale. Ovviamente, la ricarica è più veloce in un giorno di pieno sole, mentre in caso di giornate nuvolose, l’efficienza diminuisce notevolmente.
I pannelli monocristallini sono più efficienti rispetto a quelli policristallini o in amorfo, garantendo una conversione migliore della luce in energia.
Quali differenze tra pannello solare adesivo e power bank solare
Se vogliamo fare un confronto tra i pannelli solari adesivi ed un power bank solare, ecco qui una tabella per riassumerne le differenze:
Caratteristica | Pannelli solari adesivi | Power bank solare |
---|---|---|
Funzionamento | Generano energia direttamente dalla luce solare. | Contengono una batteria interna che si ricarica con il sole o tramite corrente elettrica. |
Utilizzo diretto | Ricaricano i dispositivi in tempo reale. | Possono ricaricare i dispositivi anche senza luce solare, grazie alla batteria. |
Portabilità | Leggeri, sottili e flessibili, ma richiedono esposizione al sole durante l’uso. | Più pesanti e ingombranti, ma indipendenti dalla luce solare durante la ricarica. |
Efficienza in assenza di sole | Non funzionano senza luce solare. | Possono ricaricare dispositivi utilizzando la batteria interna. |
Velocità di ricarica | Dipende dalla potenza del pannello e dalla luce disponibile. | Solitamente costante, poiché dipende dalla capacità della batteria integrata. |
Capacità energetica | Nessuna batteria interna, genera energia in tempo reale. | Capacità limitata dalla batteria interna (es. 10.000-20.000 mAh). |
Pro e contro dei pannelli solari adesivi
I vantaggi di un mini-pannello solare adesivo è chiaramente la leggerezza e la versatilità, poiché può essere fissato su diverse superfici. E l’energia illimitata finché c’è sole, oltre al basso impatto ambientale.
Gli svantaggi sono evidenti anch’essi, perchè dipende dalla luce solare, e quindi è inutile di notte o in condizioni di scarsa luce. Non è in grado di immagazzinare energia, quindi non può essere utilizzato in assenza di sole.
Il power bank solare invece può ricaricare dispositivi anche senza sole e anche tramite corrente elettrica.
Però pesa decisamente di più ed è più spesso, ma ha un ingombro simile ai pannelli adesivi.
Infine, i piccoli pannelli integrati nei power bank sono meno efficienti rispetto ai pannelli adesivi.
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Ultimo aggiornamento il 29 Gennaio 2025 da Rossella Vignoli
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Considerata la spesa, non vedo il risparmio a conti fatti. cosa ne pensate?
La spedizione dell’oggetto, non certo a mezzo ‘pedovia’, e i 70€ per l’acquisto, nonchè il caricamento solo diurno, se paragonati all’elettricità spesa invece per far funzionare un caricabatteria classico (già in dotazione con l’acquisto di un cellulare, o cmq acquistabile di persona in negozio), non lo rendono appetibile/sostituibile.