Piante e fiori

Stella di Natale: tutti i segreti per curarla e farla rifiorire!

Consigli pratici per proteggerela dal freddo, mantenerla bella in casa e farla tornare rossa l’anno successivo.

La scena è questa: esci dal negozio stringendo la tua Stella di Natale come fosse un premio Oscar… e fuori ci sono 3°, vento gelido e un tragitto che sembra il Circolo polare artico. Riuscirà la tua povera Euphorbia pulcherrima a sopravvivere fino a casa? E soprattutto: è davvero destinata a morire dopo Capodanno, oppure può diventare una pianta longeva e rifiorire ogni inverno?

Stella di Natale: tutti i segreti per curarla e farla rifiorire!

La buona notizia è che la Stella di Natale non è affatto una pianta ‘usa-e-getta’: con qualche accortezza può vivere anni e regalare nuove foglie rosse ogni dicembre. In questa guida trovi tutto: dal trasporto corretto (fondamentale) al calendario della rifioritura.

Come scegliere la Stella di Natale giusta

Prima ancora di portarla a casa, in negozio, fate attenzione ad alcuni particolari:

  • scegliete delle piante piene e compatte, con foglie senza macchie
  • verificate che non ci siano foglie cadute nel vaso, perché questo è un segno di stress
  • toccate il terriccio, che deve essere lievemente umido, ma non zuppo
  • le brattee, che sono i petali rossi non sono fiori, e devono essere tese e brillanti

Trasporto: la fase più critica e più sottovalutata!

La Stella di Natale detesta il freddo, ricordatelo! Bastano pochi secondi esposta all’aria gelida per subire danni irreversibili. Ecco come proteggerla durante il viaggio a casa.

  • Chiedete sempre un involucro protettivo di carta o plastica spessa
  • Coprite completamente la parte aerea
  • Non lasciartela mai in auto con motore spento: in inverno diventa un freezer
  • Evitate tragitti lunghi a piedi, correnti d’aria e soste

La regola d’oro è quella dei 12°, l’Euphorbia soffre sotto questa temperatura. Sotto i 5° potete tranquillamente salutare le sue rosse brattee.

Posizione ideale in casa

Una volta arrivata al caldo, la tentazione è metterla dove sta bene esteticamente. Ma la Stella di Natale ha gusti precisi:

  • luce: ama molta luce indiretta, quindi il sole diretto solo nelle ore fredde
  • temperatura: ideale a 18°–22°, e mai vicino a termosifoni
  • correnti d’aria: vietate le porte che sbattono, le finestre aperte, le ventole…
  • aria secca: secca le foglie per cui è bene metterla vicino un piccolo umidificatore

Acqua: meno di quanto credi

La maggior parte delle Euphorbie dopo il delirio di Natale muore per eccesso d’acqua. Ecco invece come bagnarla correttamente.

  • In inverno: 1 volta a settimana, ma solo se il terriccio è asciutto.
  • Modalità: immergete il vaso in acqua tiepida per 10 minuti, poi scolatelo. Evitare assolutamente i ristagni nel sottovaso, meglio spruzzare l’acqua direttamente sulle foglie

Dopo le feste

Ed ora, ecco i trucchi per mantenerla tutto l’anno pimpante.

  • Da gennaio ad aprile la pianta entra nella sua fase di calma, mantenete una luce intensa, ma senza caldo eccessivo e continuate con irrigazioni moderate
  • A marzo-aprile potete fare una leggera potatura lasciando i rami a 10–12 cm
  • A maggio è l’ora del rinvaso, usando del terriccio universale e della sabbia
  • In estate tenetela all’aperto in una zona d’ombra luminosa

Come farla rifiorire: il trucco dell’oscurità (settembre–novembre)

Per far diventare di nuovo rosse le brattee, perché questa pianta ha fiori bianchi piccolissimi con capolini gialli, raccolti a mazzetto, dovete dare alla pianta delle giornate corte.

  • Da fine settembre: per 8 settimane copritela con una scatola opaca dalle 17 alle 7 del mattino dopo e ricordate che la luce artificiale rovina tutto, per cui tenetela lontana da lampade o TV
  • Di giorno: esponetela alla luce viva, a temperatura costante e con irrigazione moderata
  • Risultato: a dicembre… tornerà rossa, pronta a essere la protagonista delle feste

Tabella delle cure

Questa tabelle vi aiuterà nelle cure della vostra Euphorbia.

Fase Cosa fare Perché è importante
Scelta in negozio Piante compatte, foglie integre, terriccio leggermente umido Riduce lo stress e garantisce una pianta sana
Trasporto Proteggerla dal freddo con involucro; evitare correnti Il freddo brucia brattee e foglie
Posizione in casa Luce indiretta, 18°–22°, niente correnti Mantiene le brattee rosse e la pianta stabile
Irrigazione Bagnare solo quando asciutta; no ristagni Previene marciumi e caduta foglie
Cure annuali Potatura primaverile, rinvaso, luce estiva Permette crescita sana per l’anno successivo
Rifioritura 8 settimane di buio 12 ore al giorno Stimola la colorazione delle brattee

Perché la Stella di Natale è la regina delle piante natalizie?

  • Le sue brattee rosse evocano il calore delle feste
  • È originaria del Messico, dove fiorisce proprio a dicembre
  • Grazie ad una efficace serie di campagne di marketing degli anni ’50 è diventata… una tradizione natalizia!
  • È scenografica ma facile da mantenere se si conoscono le sue esigenze

🌿 Consigli pratici finali

Non comprate mai piante esposte vicino all’ingresso del negozio perchè piene di correnti d’aria
✔ Se perde foglie dopo l’acquisto è dovuto a ‘stress da freddo’, abbiate pazienza
Non usate lucidanti: rendono le foglie sensibili alla luce
✔ In estate cresce molto: non temete se diventa… irriconoscibile
✔ Il segreto della rifioritura è la costanza, non la difficoltà

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Ultimo aggiornamento il 4 Dicembre 2025 da Rossella Vignoli

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Rossella Vignoli

Fondatrice e responsabile editoriale, è esperta di bioedilizia, design sostenibile e sistemi di efficienza energetica, essendo un architetto e da sempre interessata al tema della sostenibilità. Pratica con passione Hatha yoga, ed ha approfondito vari aspetti dello yoga. Inoltre, è appassionata di medicina dolce e terapie alternative. Dopo la nascita dei figli ha sentito l’esigenza di un sito come tuttogreen.it per dare delle risposte alla domanda “Che mondo stiamo lasciando ai nostri figli?”. Si occupa anche del sito in francese toutvert.fr, e di designandmore.it, un magazine di stile e design internazionale.

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