Tutto sulla crioterapia o terapia del freddo in medicina alternativa

La crioterapia è un trattamento che utilizza le basse temperature, fino a -130° per qualche minuto, per ridurre infiammazioni, migliorare il recupero fisico o per curare inestetismi della pelle. Sempre più diffusa è divenuta di gran moda tra VIP e atleti, i primi perché la utilizzano come cura contro l’invecchiamento cutaneo e il controllo del peso corporeo, i secondi come trattamento per un recupero veloce post allenamento e post infortunio . Immergere il corpo a bassissime temperature può fare paura, ma in realtà è un trattamento sicuro e soprattutto non è una novità, ma veniva già utilizzato secoli fa.

Scopriamo meglio le cose da sapere su questo trattamento.

Cos’è la Crioterapia

La terapia del freddo si esegue in criosauna o criocamera refrigerate a -130°, è una medicina alternativa che si basa però su secoli di esperienza, tanto che medici e ricercatori hanno finito con accettare il metodo come terapia curativa a completamento di quella ufficiale per diverse patologie del sistema muscolo scheletrico e non solo.

La crioterapia può essere sistemica, cioè applicata a tutto il corpo, o localizzata cioè rivolta ad una area specifica.

Da dove viene la Crioterapia

La terapia del freddo ha origini antiche anche se solo di recente è divenuta comune tra le celebrità.

Veniva infatti utilizzata già nel 2500 aC presso gli antichi Egizi che usavano sia il calore che il freddo per curare i dolori, ma arriva ai giorni nostri grazie agli studi del dottor James Arnott nel XIX secolo.

La parola viene dal greco κρύος che significa ‘gelo’ e ϑερατεπα che vuol dire ‘cura’.

Criocamera e Criosauna: quali sono le differenze

La terapia a freddo si svolge all’interno di una criocamera e criosauna. Entrambe le camere apportano uguali benefici ma la sostanziale differenza sta nel fatto che

• nella criocamera si entra con tutto il copro e anche la testa. Le pareti si raffreddano con l’uso di azoto liquido e la temperatura varia tra -110° e -130°
• in criosauna si introduce la parte del corpo interessata e resta fuori sempre la testa. È una cabina circolare che si raffredda con azoto liquido raggiungendo anche -180°

La criocamera permette di stimolare anche il sistema nervoso centrale offrendo benefici anche alla sfera psicologica.

A cosa serve la crioterapia

Sia sistemica che localizzata, è una pratica vanta diverse proprietà benefiche oggi confermate anche da studi medici. Procura

• benessere al sistema nervoso
• migliora la circolazione sanguigna
• allevia i dolori muscolari
• cura le infiammazioni, artrosi e artriti,
• rinforza il sistema immunitario
• combatte la depressione
• Sembra anche che allontani l’invecchiamento.

Tutti i benefici della terapia del freddo

La terapia del freddo apporta al corpo i seguenti benefici:

• riduce la sensazione di dolore perché stimola di sostanze antidolorifiche e antinfiammatorie come endorfine e citochine
• attiva un veloce recupero fisico post-allenamento
• lenisce le infiammazioni favorendo un veloce recupero muscolare post-infortunio
• riduce gli effetti dolorosi causati da patologie croniche come fibromialgia sclerosi multipla e morbo di Parkinson
• limita gli effetti infiammatori e dolorosi di patologie come artrosi e artrite
• bilancia il sistema endocrino

Svolge un ruolo importante nella medicina estetica perché:

• riattiva la circolazione sanguigna
• combatte la ritenzione idrica e la cellulite
• contrasta l’invecchiamento cutaneo
• accelera il metabolismo che così è in grado di bruciare più in fretta le calorie
• favorisce lo smaltimento di tossine

In generale, il freddo è utilizzato come cura perché ha proprietà analgesiche e curative, addirittura antidepressive, trovando impiego nei campi della fisioterapia della chirurgia, della dermatologia e della medicina estetica.

Crioterapia in fisioterapia

Il freddo è utilizzato in fisioterapia per

• sciogliere i muscoli e rilassare i tessuti muscolari dopo un’attività sportiva intensa o nel caso di infortunio di un atleta
• ridurre gli stati dolorosi, grazie all’effetto analgesico del freddo
• prevenire e curare gli infortuni che interessano l’apparato muscolare grazie all’effetto sulla circolazione sanguigna. Il freddo infatti agisce come costrittore dei vasi sanguigni
• accelerare i tempi di guarigione grazie ad azione antispastica e miorilassante
• ridurre infiammazioni anche croniche causate da patologie come diabete, depressione, demenza e artrite
• apportare variazioni al tono muscolare: nel caso ad esempio di breve terapia il tono muscolare aumenta, con una terapia prolungata il tono muscolare diminuisce

Cosa fa la Crioterapia per ansia e depressione

La terapia del freddo può avere risvolti positivi anche nella cura di stati di ansia e depressione.

Questo accade perché sottoporsi a freddo intenso stimola la produzione di sostanze antidolorifiche e antinfiammatorie come endorfine e citochine, che migliorano l’umore.

Cosa fa la Crioterapia per il sistema circolatorio

Il freddo intenso agisce sul provocando una costrizione dei vasi ematici superficiali, a cui segue una successiva e quasi immediata vasocostrizione sistemica. Questa azione sul sistema circolatorio viene poi contrastata non appena si raggiungono i 15°: in questa fase i vasi sanguigni si dilatano.

Il processo di costrizione e dilatazione è benefico per riattivare l’intero sistema circolatorio.
Non va poi dimenticato che la crioterapia sistemica è consigliata nel trattamento dell’emicrania cronica.

Cosa fa la Crioterapia dermatologica

La crioterapia dermatologica è una terapia che cura alcune malattie dermatologiche, a volte anche gravi.

Infatti l’azoto liquido causa un’ustione da congelamento sulla zona trattata distruggendo

• verruche
• condilomi e acne
• couperose
• emorroidi
• alopecia areata
• cheratosi
• angiomi
• piccole neoplasie e fibromi penduli.

Si possono utilizzare per lo stesso trattamento anche altre sostanze congelanti come il freon, l’anidride carbonica e il protossido di azoto.

Cosa fa la Crioterapia estetica

La terapia del freddo in estetica è un trattamento che punta a migliorare la pelle sia nel corpo sia nel viso.

Si può eseguire sia localizzata ad esempio nelle gambe per chi presenta cellulite o adipe oppure total body per un azione rassodante completa.

Il freddo in questo caso svolge un ruolo importante nel:

• diminuire la ritenzione idrica, buccia d’arancia e cellulite
• minimizzare inestetismi come cheratosi o cicatrici
• curare condilomi e verruche
• ridurre gli accumuli adiposi
• migliorare la tonicità della pelle di viso e corpo.

La criosauna ad azoto liquido permette di esporsi a rigide temperature che rinvigoriscono e fanno sembrare più tonica la pelle. La pelle appare subito più compatta e le rughe si riducono così come appare più distesa anche la pelle delle gambe e delle braccia.

Insomma un trattamento di bellezza a cui le celebrità di tutto il mondo non possono più fare a meno, per apparire più in forma e più giovani.

Crioterapia per dimagrire

Non solo più tonici e rassodati, la criosauna permette anche di perdere adipe. Sembra infatti che con questo trattamento così veloce, circa 3 minuti, si possano bruciare tra le 500 e 800 calorie.

Perchè aiuta a perdere peso? Perché il freddo estremo, si tratta di -130°C, accelera il nostro metabolismo che per termogenesi percepisce l’esposizione al freddo intenso come un pericolo e cerca quindi di produrre calore bruciando quante più calorie ha a disposizione.

Quanto costa la crioterapia

Eseguire un trattamento comporta solo pochi minuti, ma il prezzo non è proporzionato al tempo. La crioterapia costa, per quello non è proprio un trattamento comune a tutti.

Ogni singola seduta in criosauna o criocamera, costa compreso tra i 50 ed i 70 euro, ma possono arrivare fino ai 100 euro soprattutto se si tratta di centri estetici.

Quante sedute fare di Crioterapia

Un percorso completo si compone in media di 8-10 sessioni in due settimane, ovvero circa 20 sedute al mese e per mantenere i risultati ottenuti è consigliato di ripetere per circa 6 mesi.

Un impegno economico non per tutti, circa 1400-1500 euro al mese, e che il SSN non passa.

Quali controindicazioni per la Crioterapia

Il trattamento non ha particolari controindicazioni ma ovviamente non possono farlo tutti. Esporsi al freddo coì intenso è vietato ai soggetti affetti

• da arteriopatie
• dalla malattia di Raynaud
• malattie cardiovascolari
• ipersensibilità al freddo

È inoltre sconsigliata ai bambini e alle donne in gravidanza.

Crioterapia è pericolosa?

No non è pericolosa ma può causare degli effetti collaterali sulla zona trattata come arrossamento, gonfiore o vescicole.