Visciole: proprietà e ricette da provare
Le visciole sono frutti poco noti, ma dalle notevoli proprietà, oltre ad essere ingredienti ideali di numerose ricette.
Le visciole (nome scientifico Prunus cerasus), molto simili per aspetto alle ciliegie. Si caratterizzano per il sapore dolce, ma con un retrogusto acidulo e leggermente aspro.

Sono ricche di sostanze nutrizionali importanti, responsabili delle notevoli proprietà di questi frutti. Partiamo proprio da queste ultime.
Visciole: proprietà
Quali sono le proprietà delle visciole? Innanzitutto contengono melatonina, sostanza antiossidante prodotta in modo naturale dalla ghiandola pineale presente nel cervello. Si tratta della sostanza responsabile della regolazione dei cicli sonno-veglia. Introducendo questa sostanza si può, quindi, favorire un’azione di contrasto all’insonnia. La melatonina, inoltre, permette anche di prevenire gli effetti dell’invecchiamento, grazie alla sua attività anti-infiammatoria.
Tra le sostanze antiossidanti e dall’efficacia anti-infiammatoria si trovano anche gli antociani. Sono sostanze in grado di neutralizzare sintomi dolorosi causati da artrite e altre malattie infiammatorie. Nelle visciole troviamo anche la quercetina, sostanza flavonoide in grado di prevenire le malattie cardiache e regolare i livelli di colesterolo nel sangue.
In questi frutti, inoltre, vi è un’elevata concentrazione di beta carotene. Trasformato dall’organismo in vitamina A e implicato nella prevenzione di patologie cardiache e tumorali, portare benefici anche alla pelle e agli occhi.
La pectina, fibra solubile contenuta in questi frutti in buone quantità, è responsabile del senso di sazietà e della riduzione di appetito. Favorisce, inoltre, l’abbassamento dei livelli di colesterolo LDL nel sangue e regola la quantità di zuccheri, prevenendo l’insorgenza di patologie cardiache e diabete. Esse sono rinomate anche per la presenza di vitamina C, che si concentra soprattutto nella buccia esterna, come le altre sostanze nutritive.
Visciole ricette
Oltre a consumare direttamente i frutti freschi, le visciole si prestano come ottimo ingrediente in cucina. Si possono preparare, infatti, sciroppi, marmellate, frutta candita e sciroppata, vino e succhi a base di questi frutti.
Si prestano, quindi, ad essere consumate come guarnizione o in accompagnamento ai dolci.
Marmellata di visciole
Per preparare la marmellata occorrono:
- 1 kg di zucchero
- 400 grammi di visciole
Per procedere alla preparazione bisogna innanzitutto lavare i frutti, dopo aver eliminato il picciolo, quindi lasciarle asciugare su un panno pulito.
Versarle in una pentola a fondo spesso aggiungendo lo zucchero e lasciar cuocere per circa 45 minuti, mescolando di tanto in tanto per evitare che si attacchi. Terminata la cottura, utilizzare un colino per filtrare la polpa eliminando i noccioli; cuocere poi per altri 15 minuti affinché si ottenga la giusta consistenza.
Nel frattempo preparare dei vasetti di vetro sterilizzati da poter chiudere ermeticamente, in cui andrà versata e conservata la marmellata.
Vino di visciole
Per produrre artigianalmente questo vino basta miscelare 600-700 grammi di zucchero con 1 kg di frutti maturi (generalmente raccolti a luglio) e 1 litro di vino sangiovese, lasciando a fermentare all’interno di contenitori di vetro con chiusura ermetica a temperatura ambiente per circa 90 giorni.
Nell’arco di questo periodo si rimescola il composto almeno una volta al giorno per poi lasciarlo decantare durante i mesi invernali. Il vino così ottenuto è un ottimo vino da dessert e può essere consumato entro un anno, gustandolo preferibilmente a temperatura ambiente.
Visciole sciroppate
Per preparare questa frutta sciroppata in modo semplice e veloce basta riempire dei vasetti di vetro con le visciole e poi ricoprirle bene con dello zucchero semolato; lasciare quindi che lo zucchero si sciolga completamente in modo naturale trasformandosi in sciroppo.
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