Quante varietà di mele esistono al mondo: dalle più famose alle più rare e curiose
Piccole, giganti, antiche o di colore blu: il mondo delle mele è un viaggio nella biodiversità e nella creatività della natura
Scopriamo diverse curiosità sulle ben 7500 varietà di mela esistenti al mondo, dalla più piccola alla più colorata, alla più costosa. Ma la mela resta comunque un simbolo di equilibrio tra tradizione e innovazione. Antica, gigante, nera o costosissima, racchiude sempre una storia di biodiversità, ingegno umano e natura che non smette mai di sorprenderci.

Sommario
🍏 La storia della mela: un frutto che nasce in Asia e conquista il mondo
La mela (Malus domestica) è una delle piante da frutto più antiche e diffuse al mondo.
Le sue origini risalgono a oltre 4000 anni fa, tra le montagne del Kazakistan, dove cresce ancora oggi il melo selvatico Malus sieversii, considerato l’antenato di tutte le varietà moderne.
Da lì, la mela ha viaggiato lungo la Via della Seta, arrivando prima in Persia, poi in Grecia e infine in tutta Europa, dove nei secoli è stata selezionata, ibridata e adattata ai diversi climi.
Oggi esistono oltre 7500 varietà di mele nel mondo: un patrimonio di biodiversità straordinario che spazia da frutti dolcissimi a mele acidule, da polpe croccanti a morbide, da colorazioni rosso vivo a sfumature di blu e oro.
🌱 Come nascono le varietà di mele
Le nuove varietà si ottengono attraverso ibridazione, cioè incroci naturali o controllati tra due piante con caratteristiche desiderate (gusto, colore, resistenza alle malattie).
Gli agronomi selezionano poi le piante che producono frutti con le qualità desiderate per gusto, consistenza, resistenza alle malattie. E le riproducono per innesto, una tecnica che permette di mantenere intatte le caratteristiche genetiche, così da mantenere intatte le sue qualità genetiche.
Negli ultimi decenni, la ricerca si è concentrata anche su mele resistenti senza pesticidi o su varietà antiche recuperate da frutteti abbandonati, perfette per l’agricoltura biologica., che quindi sono più sostenibili, perché richiedono meno trattamenti e si adattano meglio al cambiamento climatico.
🍎 Le 10 varietà di mele più famose nel mondo
Ecco le varietà di mele più classiche:
Varietà | Caratteristiche | Origine |
---|---|---|
Red Delicious | Dolce, croccante, di colore rosso intenso | USA |
Golden Delicious | Dolce e aromatica, polpa gialla e succosa | USA |
Granny Smith | Acida e rinfrescante, buccia verde brillante | Australia |
Fuji | Molto dolce e croccante, lunga conservazione | Giappone |
Gala | Rosso-arancio, equilibrata tra dolce e acidulo | Nuova Zelanda |
Annurca | Piccola, profumatissima, ricca di antiossidanti | Italia (Campania) |
Renetta | Polpa farinosa, ottima per dolci e cottura | Francia / Italia |
Pink Lady | Croccante, aromatica, colore rosa tenue | Australia |
Honeycrisp | Molto succosa e dolce, polpa granulosa | USA |
Mela Stark | Rosso brillante, dolce e dal profumo classico | USA |
La mela più antica del mondo
La Mela di Samo è una delle varietà più antiche conosciute, coltivata già in Grecia più di 2500 anni fa.
Ma in Europa resiste anche la Renetta del Canada, introdotta nel 1600 e ancora oggi amatissima in Francia e in Valle d’Aosta per le torte di mele e le preparazioni da forno.
Ma, indipendentemente da tutte varietà, è la mela il frutto più antico del mondo.
La mela più piccola
La più piccola è la Crab Apple, una mela selvatica che può misurare meno di 3 cm di diametro.
È spesso usata per marmellate e gelatine per il suo alto contenuto di pectina naturale, ma anche come pianta ornamentale, grazie ai suoi frutti minuscoli e lucenti.
La mela più grande
Il record appartiene a una Fuji gigante coltivata in Giappone, dal peso di 1,85 kg.
In verità queste varietà da record si ottengono grazie a una combinazione di terreno fertile, irrigazione costante e potature mirate per concentrare la linfa su pochi frutti.
La varietà più strana
Tra le mele più insolite c’è la Black Diamond, coltivata in Tibet a oltre 3000 m d’altitudine. La forte escursione termica e la luce intensa favoriscono una buccia quasi nera e brillante, con riflessi violace,i lucida e iridescente. Questo favorisce la produzione di antociani, pigmenti naturali dal forte potere antiossidante.
Il gusto è dolce e vellutato, con retrosapore di vaniglia e miele ma il prezzo? Anche 8-10 euro a frutto nei mercati di lusso asiatici, perché è una vera rarità.
La mela più costosa del mondo
Il record di prezzo spetta alla Sekai Ichi, una varietà giapponese il cui nome significa ‘la numero uno del Mondo’.
Ogni mela viene impollinata a mano e pulita singolarmente, e può costare fino a 20 dollari l’una (al cambio attuale 17-18 euro).
È grande, profumata e di un rosso perfetto, simbolo di fortuna e prestigio in Giappone.
La mela più colorata
Un posto d’onore va alla Airlie Red Flesh, una mela con la polpa rossa acceso, non solo la buccia!
È ricchissima di antociani e viene usata per succhi naturali e sidro artigianale.
Esistono mele OGM?
Sono pochissime e molto controllate. Una delle più note è la Arctic Apple, sviluppata in Canada e approvata anche negli Stati Uniti: è una mela geneticamente modificata per non annerirsi dopo il taglio.
L’obiettivo non è cambiare gusto o colore, ma ridurre gli sprechi alimentari.
In Europa, invece, le mele OGM non sono autorizzate alla coltivazione, ma si studiano varietà resistenti con tecniche di genetica non transgenica, come l’editing genetico (CRISPR).
Frutti ibridi: quando la natura si diverte
L’uomo ha sempre sperimentato incroci tra specie affini, dando vita a nuovi frutti. Tra i più curiosi:
- Pluot: incrocio tra prugna e albicocca, dolce e succoso
- Nectacotum: mix tra pesca, prugna e albicocca
- Pomato: esperimento tra il pomodoro e la patata (stesso genere botanico del Solanum)
- Pineberry: una fragola bianca dal sapore di ananas
Per ora non esiste una vera mela ibrida con altri frutti, perché la mela appartiene a un genere (Malus) geneticamente molto distante da agrumi e drupacee. Ma in laboratorio si stanno già studiando incroci tra diverse specie di alberi di mele per creare mele viola o dal gusto tropicale!
Caco-mela
Esiste il caco-mela, ma non è un incrocio ottenuto epr ibridazione tra un caco e una mela, bensì una varietà dic achi che è povera di tannini ed ha una polpa croccante e la consistenza come quella della mela, tanto che si può raccogliere e mangiare già a ottobre senza essere acidissima come normalmente avviene con i cachi.
Le mele italiane da non perdere
L’Italia vanta oltre 1000 varietà locali, molte delle quali riscoperte grazie ai progetti di agricoltura sostenibile:
- Mela Rosa dei Sibillini (Marche): antica, acidula e profumata
- Mela Campanina (Emilia-Romagna): piccola, dura e ottima per conserve
- Mela Limoncella (Abruzzo): dal sapore fresco e agrumato
- Mela Val di Non (Trentino): patria della Golden e della Red Delicious
Una mela per ogni gusto
C’è la mela per chi ama la dolcezza, per chi preferisce l’acidulo, per chi prepara dolci o centrifughe, anche se ultimamente molte mele sono senza sapore e farinose per il cambiamento climatico.
Tutte, però, hanno sempre in comune un cuore di salute: fibre, antiossidanti e poche calorie.
Un proverbio inglese lo dice da secoli, una mela al giorno leva il medico di torno, anche in inglese: An apple a day keeps the doctor away. E oggi la scienza lo conferma.
Tante ricette con mele
Se vi piacciono le mele, ecco delle ricette deliziose!
- frittelle di mele senza uova
- ricette con le mele
- marmellata di mele cotogne
- strudel di mele
- mele cotte in tanti modi
- torta di mele vegana
- crumble di mele
- millefoglie di seitan, mele e patate
- biscotti alle mele
- succo di mela
Ultimo aggiornamento il 20 Ottobre 2025 da Rossella Vignoli
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