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Come sopravvivere (con stile) alle feste con i parenti

Una guida pratica, ironica e sostenibile!

Le feste dovrebbero essere un’oasi di pace, lucine soffuse, preparazione di regali, e biscotti allo zenzero… e invece, per molti, somigliano a un reality con suoceri critici, cognati troppo sicuri di sé, nipoti che corrono ovunque, figli esigenti, nonni smemorati e fratelli più evanescenti della nebbia di dicembre. Ma esiste un modo per arrivare vivi — e possibilmente sereni — a Capodanno? Certo! E con un pizzico di ironia, qualche strategia psicologica e un tocco green, possiamo persino trasformare il tutto in un’esperienza… quasi piacevole.

Come sopravvivere (con stile) alle feste con i parenti

🎁 1. Impostare un piano famiglia prima delle feste

Gli esperti lo dicono, bisogna anticipare, che è meglio che curare. Quindi immaginate in anticipo le criticità. Avete una suocera opinionista sul tuo metodo educativo? Il fratello scherza troppo e asproposito? Il cognato si mostra un po’ allupato e flirta con l’universo? I nipoti tendono a trasformare il salotto in un parco giochi senza che i genitori gli dicano nulla?

Ecco come procedere:

  • Scrivete mentalmente un mini ‘piano di fuga’ (o di sopravvivenza), cioè cosa fare in caso di temi proibiti come politica, soldi, dieta, scuola dei figli: metteteli nella lista nera
  • Fate risposte neutre preconfezionate (Interessante punto di vista! Ci penserò)
  • Create un’alleanza di coppia: voi e il partner dovete essere un fronte unico, senza scaricare sull’altro il ruolo del cattivo

🎄 2. Far sentire tutti inclusi (anche chi vi manda ai matti)

I conflitti nascono spesso da una sensazione di esclusione. Cercate di trovare un terreno comune:

  • Il suocero che ama correre? Portatelo con voi la mattina
  • La cognata che ride a tutte le tue battute? Usatela come spalla comica
  • Il nonno che ripete le stesse storie? Fatelo diventare custode ufficiale della memoria familiare
  • Evitate inside jokes che escludono i ‘rami acquisiti’ della famiglia

L’obiettivo non è diventare amici per forza, ma creare un clima civile e rispettoso.

🌲 3. Ricaricarsi con una pausa sanità mentale

Non potete controllare gli altri, però potete gestire voi stessi. Quando cominciate a non poterne più:

  • Fate una breve passeggiata rigenerante: 10 minuti di aria fresca e torna il sorriso
  • Limitate gli alcolici: tanta atmosfera natalizia sì, troppe discussioni no, magari generate dall’alcool
  • Messaggio di sfogo al gruppo amici: valvola di decompressione immediata
  • Finta abitudine salutista: scuse del tipo ‘sono un tipo mattiniero, vado a letto presto’ (anche se poi scrollate reel fino alle 2 di notte).

🎅 4. Gestire i nipoti pestiferi senza perdere la calma

I bambini eccitati dal Natale sono come piccoli fuochi d’artificio emotivi. Un trucchetto green è di organizzare un’attività sostenibile che li tenga impegnati:

Risultato: meno caos, più pace… e un pianeta un po’ più felice.

🍽️ 5. Figli esigenti? Trasforma tutto in rituali

I bambini e gli adolescenti vogliono attenzioni. Tutti. E allora create piccoli rituali condivisi, come: il brindisi delle 19 con succo di mela, la scelta del film eco-friendly della serata, il chi sparecchia può scegliere la playlist.

Risultato: i rituali riducono i conflitti e aumentano la collaborazione.

🧓 6. Nonni smemorati: rispondi con gentilezza

Sì, ripeterà le stesse cose mille volte. Sì, vi chiederà quando vi sposat, quando fate un figlio, quando ne farete un altro…

Strategia: rispondete con la stessa frase gentile ogni volta. È un dono: ti ricorda che la pazienza è rinnovabile, una risorsa 100% sostenibile.

7. Sorelle e fratelli assenti e cognati troppo presenti

Consigli per sorelle e fratelli scomparsi, cognati molto presenti, e famiglie ricomposte o allargate.

  • La famiglia allargata è una costellazione di energie. Accettate la cosa: non potete cambiarle tutte.
  • I fratelli poco interessati a venire da voi lasciateli stare, invitateli senza pretendere. Ognuno ha la sua vita, e va bene così.
  • Per cognati mandrilli: sorridete, ignorate, cambiate argomento. È Natale, non un episodio di Beautiful.

8. Portare l’atmosfera slow in tavola

Uno dei modi migliori per evitare litigi è sfruttare il potere calmante del cibo sostenibile:

Il mood green aiuta anche a ridurre i sensi di colpa: meno sprechi, meno discussioni sul ‘chi deve portarsi gli avanzi’.

✨ 9. Famiglie ricomposte e divorziati

La logistica può diventare un tetris emotivo, con turni, incastri, figli da accompagnare, ex da gestire. Siate zene seguite i nostri consigli pratici:

  • Concordate tutto prima delle feste: orari, giornate, passaggi, menù
  • Evitate confronti col passato in stile, l’anno scorso era diverso…
  • Ricordate che i bambini hanno due case… ma un solo stomaco e un solo livello di stress
  • Create nuove tradizioni solo vostre: una merenda, una gita, un film rituale

La vera sostenibilità qui è emotiva: mantenere energia, tempo e serenità senza sprechi.

Come sopravvivere alle feste con i parenti in modo green

💚 10. Ricordare il vero obiettivo e non è la perfezione

Ricordate che non è necessario:

  • creare la famiglia perfetta e felice tipo quella del Mulino Bianco
  • accontentare tutti
  • essere diplomatici, zen e sorridenti a 36 denti per 72 ore di fila

Dovete solo restare voi stessi e arrivare a gennaio con la mente lucida e il cuore leggero e l’idea di smaltire il pranzo di Natale. Il resto fa parte del grande ecosistema imperfetto delle famiglie umane.

🌟 Conclusione

Le feste non sono un test di sopravvivenza, ma un allenamento, ironico e affettuoso, alla convivenza. E come ogni ecosistema, anche la famiglia funziona meglio quando ognuno preserva le proprie energie, rispetta i confini altrui e trova il suo piccolo angolo di pace.

Buone feste e buona… sostenibilità emotiva! 🎄💚

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Ultimo aggiornamento il 13 Dicembre 2025 da Rossella Vignoli

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Rossella Vignoli

Fondatrice e responsabile editoriale, è esperta di bioedilizia, design sostenibile e sistemi di efficienza energetica, essendo un architetto e da sempre interessata al tema della sostenibilità. Pratica con passione Hatha yoga, ed ha approfondito vari aspetti dello yoga. Inoltre, è appassionata di medicina dolce e terapie alternative. Dopo la nascita dei figli ha sentito l’esigenza di un sito come tuttogreen.it per dare delle risposte alla domanda “Che mondo stiamo lasciando ai nostri figli?”. Si occupa anche del sito in francese toutvert.fr, e di designandmore.it, un magazine di stile e design internazionale.

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