Mamma e bambino

L’asilo del mare a Ostia

Un modello educativo che punta sul contatto diretto con la natura fin da piccolissimi

Dopo il successo dell’esperimento nel bosco, l’outdoor education raggiunge anche il mare del litorale romano. Scopriamo il modello educativo dell’Asilo del Mare di Ostia.

L’asilo del mare a Ostia

Cos’è l’Asilo del Mare di Ostia

Si trova sul litorale romano, è il primo al mondo nel suo genere. Questo nuovo progetto educativo, recentemente avviato, è ispirato alla convinzione circa l’importanza del contatto diretto con la natura fin dalla tenera età.

Dalla collaborazione tra l’associazione Manes, la Lipu e l’Istituto Comprensivo Amendola Guttuso di Ostia, è nata la proposta di rendere la spiaggia un alternativo luogo di educazione all’aperto. Si sovvertono così i classici schemi mentali per cui il mare è sinonimo di vacanza, estate, libertà. Portando la scuola al mare gli ideatori propongono una sperimentazione educativa basata sull’esplorazione e sulla scoperta della natura.

Questo modello di aslio rappresenta, in realtà, un’evoluzione di un progetto già nato nei boschi. L’Asilo del Bosco di Ostia Antica, infatti, è stata la prima tappa proposta da Sabina Bello e Danilo Casertano dell’associazione Manes, da sempre coinvolta in attività nell’ambito educativo e della promozione sociale.

asilo del mare
L’Asilo del Mare: dove la natura ed in particolare il mare, sono al centro del progetto educativo

Come funziona l’Asilo del Mare di Ostia 

Questo nuovo paradigma educativo, che estende l’esperienza scolastica al mondo valicando le “quattro mura”, sta diventando a suo modo una forma di avanguardia culturale che potrebbe fare proseliti.

La giornata scolastica all’aperto, nel bosco o sul litorale, è molto stimolante per i bambini, spinti ad adottare un atteggiamento curioso e di conoscenza verso ciò che li circonda. Nel caso dell’Asilo del Mare, la collaborazione con la Lipu (Lega Internazionale Protezione Uccelli) svolge un ruolo di primo piano consentendo ai piccoli di esplorare l’oasi e partecipare alla liberazione di esemplari di animali selvatici curati.

Altro sull’educazione green

Ti potrà interessare anche:

Ultimo aggiornamento il 30 Aprile 2025 da Rossella Vignoli

Iscrivetevi alla newsletter di Tuttogreen.it per rimanere aggiornati sulle ultime novità.

Articoli correlati

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Pulsante per tornare all'inizio