Dai frantoi italiani esce il miglior olio di oliva al mondo: un viaggio nell’oro verde del Belpaese
Ci siamo soffermati in precedenza su alcuni accorgimenti su come riconoscere l’olio d’oliva di qualità e le cose cui fare attenzione quando si compra l’olio extravergine d’oliva direttamente presso un frantoio.

Oggi ripercorreremo le fasi di produzione dell’olio di oliva biologico e descriveremo l’offerta di un frantoio in particolare, più volte premiato per la qualità della sua produzione.
Le fasi di lavorazione dell’olio biologico
Precondizione per un buon olio è che dopo il controllo e l’accettazione, solo le migliori olive vengano inviate alla lavorazione, attraverso una prima fase che toglie tutti i rami e le foglie.
Molitura
Subito dopo passano alla lava olive, che asporta tutte le impurità, quindi, passano alla molitura, dove subiscono un primo schiacciamento, con le grandi macine in granito come vuole la tradizione.
Estrazione
Le olive fornite formano una pasta di olive, pronta per passare alla gramola, dove con un lento e continuo rimescolamento a basse temperature avviene la preparazione per la fase di estrazione.
Nella fase di gramolatura sono rigorosamente controllati tempo e temperatura, parametri essenziali per l’ottenimento di un olio prodotto a freddo e dalle eccellenti qualità.
Estrazione
La fase dell’estrazione consiste nella separazione dell’olio, dalla pasta delle olive e dall’acqua.
Per preservare le peculiarità dell’olio appena franto anche in questa fase è severamente controllata la temperatura.
Infine, nel separatore si ha la completa separazione dell’olio dall’acqua, qui anche le più piccole goccioline di acqua eventualmente ancora presenti, vengono allontanate.
L’olio appena prodotto viene subito analizzato, per valutarne le caratteristiche organolettiche. Ogni partita di olio viene conservata nei sili di acciaio a basse temperature.
Travaso, filtrazione e imbottigliamento
Le fasi successive consistono nel travaso, nella filtrazione e finalmente nell’imbottigliamento.
Certificazione Biologica
La certificazione biologica garantisce ai consumatori che le olive utilizzate siano solo di uliveti in cui si utilizzano fertilizzanti naturali. Il processo di produzione di olio da agricoltura biologica è separato dagli altri, al fine di garantire un prodotto sano e sicuro.
Un esempio di olio di oliva di qualità: Frantoio Fratelli Pace:
Per fare un buon olio, ci vuole tanta esperienza, e nei frantoi italiani possiamo trovarla, un frantoio che in particolare si è fatto conoscere in tutta Italia per la professionalità e i suoi prodotti di qualità, è il Frantoio Pace.
Già dagli anni 70 Vincenzo Pace, decise di far conoscere il suo olio al di fuori del comune di Avigliano, il successo fu tale che i risparmi furono investiti in un impianto che attualmente ha sede a Pietragalla, e che come missione ha quella di valorizzare l’olio extravergine di oliva della Basilicata in Italia e nel mondo.
Oggi l’azienda portata avanti dai figli Canio e Rocco Pace, si struttura per offrire il meglio in termini di qualità del prodotto e del servizio. Viene così realizzato un innovativo frantoio con ben tre linee di produzione (le tradizionali macine, il frangitore e il denocciolatore), con una capacità produttiva che garantisce la totale copertura della domanda.
Il Frantoio Oleario F.lli PACE segue tutta la filiera olivicola, dalla pianta alla tavola, selezionando, le aree di raccolta: Montescaglioso e dintorni, dove prevale la varietà Ogliarola del Bradano, Ferrandina per la varietà Maiatica, Lavello per la varietà Coratina ed altri ancora, e prendendo solo olive integre e sane, raccolte con sistema di brucatura o mediante raccolta meccanica.
Ogni bottiglia viene analizzata e controllata affinché tutti i parametri non solo rispettino la normativa in vigore, ma siano in linea con quanto previsto dalle certificazioni.
Su ogni bottiglia dell’olio Pace troviamo:
• il numero di partita,
• il numero di lotto,
• la data di confezionamento,
• il valore di acidità,
• perossidi, K232 e cere.
La storia e le certificazioni
I fratelli Pace sono da sempre grandi sostenitori delle certificazioni aziendali di qualità, che danno sicurezza al consumatore:
- Nel 2000 il Frantoio Oleario F.lli PACE ha implementato il Sistema Qualità certificato in conformità alla norma UNI EN ISO 9002 ed. 1994
- Nel 2001 la crescita della richiesta dei prodotti da Agricoltura Biologica ha portato l’azienda alla certificazione dell’olio extravergine di oliva da agricoltura Biologica in conformità al Reg. CE 2091/92 oggi CE 834/2007.
- Nel 2002 l’azienda ha ottenuto la certificazione di prodotto per i propri oli extravergini e per l’olio di oliva Saporito in conformità allo schema di certificazione volontaria dei prodotti agroalimentari
- Nel 2003 il sistema qualità aziendale è stato adeguato alla nuova norma UNI EN ISO 9001 ed. 2000
- Nel 2006 è stato implementato e certificato il Sistema di Gestione Ambientale in conformità alla norma UNI EN ISO 14001 ed. 2004
Inoltre, secondo il regolamentato CE 1019/02 rilasciato alle aziende confezionatrici operanti nel territorio della Comunità Europea che decidono di applicare un sistema di rintracciabilità degli oli extra vergini e vergini sia allo stato sfuso che confezionato devono annotare in un apposito registro tutte le movimentazioni di acquisto e vendita di olio extra vergine di oliva, al fine di garantire una chiara identificazione dell’origine degli stessi.
Solo le aziende che applicano quanto previsto dal regolamento sopra indicato possono riportare in etichetta la dicitura “Estratto in Italia da Olive coltivate in Italia”, ed il Frantoio Pace è stato il primo in Basilicata ad ottenere il riconoscimento dalla Regione con codice di identificazione PZ/1.
Per ulteriori informazioni:
FRANTOIO OLEARIO F.LLI PACE S.R.L.
Indirizzo: Piano S. Nicola di Pietragalla – 85020 Potenza
Tel.:+39.0971.644.111
Fax: +39.0971.644.100
Email: info@oliopace.it
Sito web: http://www.oliopace.it/