Rinnovabili

Perché l’energia eolica sarà la rinnovabile del futuro

Vantaggi e svantaggi della fonte energetica più eco-friendly

L‘energia eolica è una delle fonti energetiche più antiche. Gli Egizi furono i primi ad utilizzarla già nel 4000 aC. Nonostante ciò, solo oggi stiamo assistendo ad una straordinaria crescita del suo impiego. L’eolico è infatti in costante sviluppo. Stando ai dati attuali, si prevede che entro il 2030 questa forma di energia verde riuscirà a coprire il 20% della domanda elettrica a livello globale, con conseguente riduzione di oltre 3 miliardi di tonnellate annue di emissioni di CO2.

Perché l’energia eolica sarà la rinnovabile del futuro

Ecco una breve guida per conoscere meglio la tecnologia eolica e i numerosi vantaggi che può apportare.

Che cos’è l’energia eolica?

L’energia eolica è energia cinetica prodotta dal movimento del vento. Ovvero il movimento dell’aria sulla superficie terrestre tra zone di alta e bassa pressione.

Le differenze di pressione atmosferica sono dovute a diversi fattori come la differenza di temperatura della Terra, conseguenza del riscaldamento non uniforme del Sole. I raggi del sole colpiscono infatti il nostro Pianeta con angolazioni differenti in base alle diverse latitudini e orari del giorno. Ma non solo, ad incidere sulle differenze barometriche intervengono anche la consistenza del terreno (roccioso, sabbioso, con o senza acqua, ricco o meno di vegetazione…) e il suo colore (terreno più chiaro o più scuro)..

Al contrario, le grandi masse d’acqua si riscaldano e si raffreddano molto più lentamente rispetto alla terra.

Dai due punti di differente pressione atmosferica ha origine la forza del gradiente di pressione. Forza che preme su una massa d’aria in modo da ristabilire l’equilibrio della pressione, e da cui consegue la generazione del vento. Fenomeno che a sua volta si combina con quello generato dalla Forza di Coriolis, causato dalla rotazione della Terra.

Com’è composto un impianto eolico

Le parti che costituiscono un impianto eolico sono:

  • un albero molto alto
  • un sistema di pale aventi forme aerodinamiche
  • un rotore
  • un generatore elettrico

Le pale sono collegate al rotore e il rotore è collegato all’albero posto nel palo. Questo invia l’energia di rotazione al generatore elettrico che si trova alla base della struttura.

Come funziona un impianto eolico

Ma come si trasforma la forza del vento in energia? Il principio è davvero semplice: le pale eoliche, muovendosi, sottraggono al vento parte della sua energia cinetica e la trasformano in energia meccanica.

Ma andiamo con ordine. Il vento fa girare le pale le quali, a loro volta, fanno girare il generatore che, grazie ad una dinamo, trasforma l’energia meccanica in energia elettrica.

Tipologie di impianti eolici

Esistono sostanzialmente 2 tipi di centrale eolica.

  • Impianti eolici on shore, installati sulla terraferma in zone prevalentemente ventose
  • Impianti eolici off shore che si trovano direttamente sul mare. In questo caso la velocità del vento è ottimale per la lontananza dalla costa

Ci sono anche i cosiddetti impianti near-shore, posti sulla costa entro 10 km di distanza dal mare.

impianto eolico offshore

Quali sono i vantaggi e gli svantaggi delle turbine eoliche

L’energia eolica rappresenta una delle migliori fonti energetiche rinnovabili. Porta con sé moltissimi vantaggi per l’ambiente e per il nostro Pianeta, ma anche alcuni svantaggi.

Analizziamoli singolarmente.

Vantaggi

  • è rinnovabile e sostenibile, il vento non potrà mai esaurirsi
  • è facile da reperire
  • non richiede l’utilizzo di combustibili fossili
  • non rilascia gas tossici né nessun tipo di rifiuto e forma di inquinamento nell’aria che respiriamo
  • è assolutamente a costo zero
  • le pale eoliche hanno un’impronta ambientale relativamente bassa. Sono molto alte ma in genere vengono collocate su colline o in mare aperto, non arrecando alcun disturbo
  • può essere sfruttata in zone lontane dai centri abitati dove non arriva la rete elettrica pubblica
  • si tratta di un sistema economicamente sempre più accessibile. I governi regolarmente stanziano agevolazioni ed incentivi per ridurre ulteriormente i costi necessari per un impianto eolico
  • necessita di una bassa manutenzione e le turbine di ultima generazione possono operare anni senza richiedere alcun tipo di sistemazione
  • potenzialmente si tratta di una forma energetica utilizzabile ovunque
  • utilizzabile sia a livello industriale che domestico

Svantaggi

I vantaggi sono indubbiamente numerosi. Nonostante ciò non mancano anche alcuni svantaggi:

  • non è costante nel tempo, svantaggio che può essere risolto in parte facendo studi ben precisi sulle correnti e sulle zone in modo da posiziona l’impianto nel luogo più strategico possibile
  • costi iniziali importanti per gli studi di analisi iniziali ed il trasporto dell’attrezzatura necessaria
  • impatto paesaggistico
  • inquinamento acustico: il rumore delle turbine eoliche può essere udito da centinaia di metri di distanza

Dove si trova l’energia eolica in Italia

La vicinanza al mare offre a molte regioni italiane la possibilità di costruire parchi eolici in modo da produrre energia per un gran numero di abitanti.

I principali parchi eolici italiani si trovano nelle regioni costiere:

  • Basilicata
  • Calabria
  • Emilia Romagna
  • Molise
  • Puglia
  • Sardegna
  • Sicilia

Il più grande parco eolico italiano si trova in Sardegna. È il parco eolico della Gallura. Conta 69 turbine che riescono a produrre energia per circa 110.000 famiglie.

Ultimato nel 2010, è subito entrato a far parte della lista dei parchi eolici più produttivi d’Europa.

A pieno regime si stima possa arrivare a produrre circa 300 Gwh/anno. Per un risparmio di circa 180 tonnellate annue di anidride carbonica.

Energia eolica, considerazioni

L’energia eolica rappresenta una delle fonti a più alta crescita negli ultimi anni.

Considerando gli attuali ritmi di crescita, si stima che entro il 2030 l’eolico potrebbe raggiungere la soglia del 20% della produzione mondiale di energia elettrica.

Ne conseguiranno:

  • un notevole abbassamento delle emissioni inquinanti (circa 3 miliardi di tonnellate annue in meno)
  • la creazione di nuovi posti di lavoro nel comparto eolico

Ricordiamo infine che, trattandosi di una delle forme di energia più “eco-friendly”, quella eolica rappresenta una delle opzioni più vantaggiose per la produzione e il fabbisogno energetico dei paesi in via di sviluppo come Africa, Asia e America del sud.

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Federica Ermete

Nata a Busto Arsizio nel 1982, dopo il diploma si trasferisce a Cremona – dove vive tutt’ora – per conseguire la laurea in ambito umanistico. Sia per formazione professionale che per passione personale, i suoi ambiti di specializzazione sono l’alimentazione, la salute, il fitness di cui è appassionata anche nella vita quotidiana, ed il benessere naturale. Collabora con entusiasmo con la redazione di Tuttogreen dal giugno 2020.

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