Lo strappo muscolare arriva dopo lo sport o uno sforzo lavorativo intenso, ed è in pratica uno stiramento dei muscoli o dei tendini. Sappiamo come curarli naturalmente senza l’uso di medicinali?
Lo strappo è un allungamento o elongazione muscolare traumatica dei tendini, ovvero le fasce di tessuto fibroso che collegano i muscoli alle ossa. Vi cui possono incorrere non solo gli atleti, ma anche le persone coinvolte in attività lavorative di tipo fisico intense.
Ci sono due tipi di strappi, quelli acuti e quelli cronici.
Le cause di questo problema sono diverse, si va dalla classica mancanza di allenamento, eseguendo attività troppo intense rispetto alla propria capacità e forma fisica, all’affaticamento, per cui i muscoli stanchi non sorreggono bene le articolazioni. Anche non realizzare del riscaldamento o dello stretching prima dell’attività fisica è un fattore di rischio, perché scioglie i muscoli e aumenta la mobilità articolare.
Il recupero dipende dalla causa e dall’entità dello tiramento. Si possono avere dolore localizzato o ad ampio raggio, gonfiore locale, anche spasmi muscolari, e ridotta mobilità della parte.
In genere, uno strappo lieve o moderato, si cura senza bisogno di andare dal medico ed i sintomi, e guarisce in 3-5 settimane. E’ però opportuno farsi visitare se il dolore è molto intenso, oppure non si riesce a muovere l’arto, e se la parte colpita rimane intorpidita. Altrimenti, vi basterà osservare alcune regole:
Si manifesta con la presenza di gonfiore e dolore durante la camminata, coniugati a minore forza e una certa rigidità dell’arto, soprattutto quando viene sollevato, ad esempio per fare le scale.
Gli strappi più frequenti sono quelli nella parte bassa della schiena, dovuti al sollevamento o al lancio di un peso, od a prolungati piegamenti. Tutte le discipline sportive possono provocarlo, anche il nuoto e l’atletica.
Può partire anche da un movimento repentino della schiena o del bacino, ma anche da una postura sbagliata, e perfino scarpe poco adatte.
Oltre al dolore – sia localizzato che diffuso a tutta la schiena – ci possono essere difficoltà nel movimento e nell’assumere alcune posizioni. Può interessare sia la cervicale che la zona lombare, rendendo difficile piegarsi o sedersi. Si trova sollievo nella posizione sdraiata.
Gli stiramenti della coscia sono causati da movimenti intensi o bruschi quando si flette il ginocchio o estende l’anca. Sono tipici di sport come la corsa veloce e il fondo, il salto in lungo, ed il tennis.
Spesso si verifica un forte dolore violento a livello della parte posteriore della coscia, a volte appare anche un ematoma e si sente come uno scalino nella zona dietro la coscia se la lesione è severa.
Nella spalla è frequente uno strappo dei muscoli che ricoprono la cuffia dei rotatori, uno dei quattro muscoli della spalla.
Il dolore può essere posteriore, a livello del muscolo trapezio, oppure alla spalla anteriore; in questo caso può essere provocato dal tendine del bicipite, che si inserisce nella parte anteriore della spalla.
Lo stiramento muscolare spesso colpisce i muscoli della coscia, e si manifesta con un dolore intenso, contingente al trauma, con una possibile difficoltà a muovere l’arto colpito.
La prima cosa da fare consiste nell’interrompere immediatamente l’attività fisica in corso cercando di restare fermi per non sforzare ulteriormente i muscoli; in una prima fase di soccorso, potendo contare sull’intervento di altre persone, è necessario applicare del ghiaccio sulla zona colpita ed immobilizzare l’arto attraverso una fasciatura. In seguito si potrà procedere con gli accertamenti medici e le cure più consone rispetto alla gravità della situazione.
Ecco alcuni casi rimedi per lo strappo muscolare che trovate online:
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