Viaggi e vacanze

🎅 Natale: 10 curiosità (strane, divertenti e un po’ pazzerelle) che non conoscevi

Scopri stranezze sul Natale. Pronti a ridere, a sorprendervi… e a prendere appunti per un Natale più sostenibile?

🎄 Quando pensate al Natale, probabilmente vi immagini un albero, le lucine, i regali e la famiglia riunita attorno a una tavola imbandita. Ma il mondo è pieno di sorprese: c’è chi decora alberi con ragnatele e chi nasconde le scope per paura delle streghe, chi va in sauna per celebrare la Vigilia e chi… mangia pollo fritto da fast food.  Natale è universale, ma ogni Paese ha la sua dose di folklore, stranezze e tradizioni assurde. Ecco 10 curiosità natalizie da tutto il mondo, da leggere con un sorriso, e con qualche idea per renderle un po’ più green.

🎅 Natale: 10 curiosità (strane, divertenti e un po’ pazzerelle) che non conoscevi

🌟 10 curiosità natalizie da non credere

1. In Giappone si festeggia con… pollo fritto

Sapevate che per molti giapponesi il giorno di Natale significa una sola cosa: andare da KFC? La tradizione nasce da una campagna pubblicitaria degli anni ’70, ma oggi è così radicata che molti prenotano il loro Christmas bucket con mesi di anticipo.

➡️ Idea tuttogreen: optate per una cena semplice e fatta in casa, magari con ingredienti locali, più sostenibile e autentica.

2. L’albero alternativo della Georgia: il Chichilaki

In Georgia, il Paese vicino al Mar Nero, non è raro vedere al posto dell’abete un Chichilaki: un albero scolpito da rami di nocciolo o noce, raschiettati finché non diventano una figura slanciata. Il risultato è una decorazione naturale, biodegradabile e… davvero originale.

3. In Ucraina l’albero si decora con… ragnatele (vere… o quasi)

Secondo una tradizione natalizia ucraina, appendere alle fronde dell’abete ragnatele artificiali è di buon auspicio. Sono simbolo di fortuna e prosperità.

E si dice che derivi da una leggenda in cui un povera donna, senza mezzi per addobbare l’albero, si svegliò e lo trovò coperto di ragnatele scintillanti.

4. In Norvegia si nascondono le scope la Vigilia di Natale

Per evitare che le streghe (o gli spiriti maligni) le rubino e le usino per volare, molti norvegesi fanno sparire ogni scopa dalla vista durante la notte del 24 dicembre. Così, niente volo natalizio sopra le case! 🧹✨

5. In Islanda il Natale può spaventarti: attenzione al Gatto di Yule

Nel folklore islandese c’è la storia di un gatto gigantesco, Yule, che vaga nelle campagne innevate durante il periodo natalizio ed è solito divorare chi non ha ricevuto vestiti nuovi per la festa. Insomma, un Natale in stile horror, ma solo per chi dimentica i regali… oppure non ama la lana!

6. In Catalogna si bastona un tronco per ricevere i regali: il Tió de Nadal

Anziché un albero tradizionale, alcune famiglie catalane adottano il Tió de Nadal: un tronco di legno decorato con un volto e una coperta, che rilascia regali solo dopo essere stato… bastonato da grandi e piccoli! Una tradizione tanto strana quanto affascinante.

7. Natale + sauna = relax… in Estonia e Finlandia

In alcuni Paesi nordici, come Estonia e Finlandia, è tradizione fare una sauna la vigilia di Natale. Questo è un momento familiare di calore, pulizia e relax prima delle feste.

8. Le palline natalizie: regalo di circensi poveri per il Bambin Gesù

Pare che le classiche palline colorate sull’albero abbiano origini molto umili: secondo una leggenda, un povero giocoliere a Betlemme, senza nulla da offrire al Bambino Gesù, decise di donargli il suo spettacolo, usando palline per far sorridere il neonato. Così, la leggenda vuole, nacque l’usanza delle decorazioni.

9. Il Natale come celebrazione del Sole invitto, un’eredità pagana

La data del 25 dicembre non è scelta a caso: risale a una festa pagana romana, il Natalis Solis Invicti, dedicata alla rinascita del Sole dopo il solstizio d’inverno. Poi fu adottata dalla tradizione cristiana.

10. L’albero green: meno emissioni, più natura

Oggi, complice anche una maggiore sensibilità ambientale, molte famiglie scelgono un’alternativa sostenibile: alberi veri con certificazione, alberi in vaso da reimpiantare, o decorazioni naturali e riciclate. In questo modo, il Natale resta magico… ma lascia un’impronta più leggera sul Pianeta.

🌱 Natale + sostenibilità: come rendere le feste più green

  • Scegliete decorare la casa con materiali naturali o di riciclo: legno, carta, stoffa, materiali durevoli.
  • Evitate gli sprechi luminosi: usate luci LED a basso consumo e spegnetele la notte
  • Preferite degli alberi veri certificati o in vaso (da reimpiantare), oppure scegliete alberi artificiali di qualità da tenere molti anni.
  • Regalate con criterio: meglio esperienze, oggetti utili o durevoli, packaging minimalista e riciclabile.

Trasformate le tradizioni poco sostenibili in qualcosa di più green, come decorazioni usa e getta, cibo super-elaborato o sovra e iper-consumo.

🎁 Perché queste curiosità piacciono (e fanno anche riflettere)

Mettono in risalto la diversità culturale: ogni Paese ha un modo tutto suo di celebrare.
Sono un invito a scoprire (e rispettare) altri modi di vivere il Natale.

Ci fanno capire che il Natale non è solo consumismo: può essere magia, creatività, sostenibilità e umanità.
E soprattutto: ci ricordano che, dietro a una tradizione, spesso c’è una storia curiosa, buffa… o sorprendente.

Altro sul Natale green

Leggete anche questi articoli sul natale e quello che ci gira attorno:

Ultimo aggiornamento il 3 Dicembre 2025 da Rossella Vignoli

Iscrivetevi alla newsletter di Tuttogreen.it per rimanere aggiornati sulle ultime novità.

Rossella Vignoli

Fondatrice e responsabile editoriale, è esperta di bioedilizia, design sostenibile e sistemi di efficienza energetica, essendo un architetto e da sempre interessata al tema della sostenibilità. Pratica con passione Hatha yoga, ed ha approfondito vari aspetti dello yoga. Inoltre, è appassionata di medicina dolce e terapie alternative. Dopo la nascita dei figli ha sentito l’esigenza di un sito come tuttogreen.it per dare delle risposte alla domanda “Che mondo stiamo lasciando ai nostri figli?”. Si occupa anche del sito in francese toutvert.fr, e di designandmore.it, un magazine di stile e design internazionale.

Articoli correlati

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Pulsante per tornare all'inizio
×