I weekend prima di Natale sono spesso trascorsi in cerca di negozi dove acquistare regali, decorazioni, vestiti per e feste di fine anno. E ogni anno questo eccesso di oggetti, il giorno dopo Natale, riempirà la nostra spazzatura (si è stimato che i rifiuti prodotti da una persona in un anno arrivino a 360 kg).
IDEE PER LO SHOPPING DI NATALE: Eco-Natale, mercatini e altre amenità nei siti FAI
I regali, forse uno degli aspetti pià importanti del Natale, potrebbero essere l’occasione migliore per offrire una “esperienza” invece che un oggetto vero e proprio. Via libera a biglietti per il cinema e il teatro, per musical e concerti, ma anche un corso o una cena saranno apprezzati. E anche per i bambini c’è spazio per laboratori, circo, animazioni e altre attività ludiche e divertenti. L’importante sarà tenere bene in mente i gusti e la personalità di chi riceverà il dono.
IDEA PER UN NATALE AMICO DEGLI ANIMALI: Per Natale adotta un cucciolo con il WWF
Se però si preferisce donare ai bambini un giocattolo, ricordarsi che spesso questi sono inquinanti, fabbricati con materie non riciclate, in luoghi lontani e con imballaggi molto grossi che devono essere smaltiti. Ed oltre il 60% è assemblato o prodotto in Asia in condizioni d’impiego deplorevoli. Provate a scegliere un giocattolo che assicuri condizioni etiche e un compenso adeguato a chi lo ha creato, che non abbia utilizzato manodopera infantile e che utilizzi materie riciclate o con un basso impatto ambientale.
VAI AI REGALI ECO-SOSTENIBILI ED ETICI: giochi eco-sostenibili e accessori e vestiti vegan
Anche la preparazione del Pranzo di Natale, che rimane un momento di convivialità e condivisione con chi si ama può essere un gesto amico dell’ambiente. Usare i piatti e i bicchieri che saranno lavati con detersivo alla spina o, se proprio non se ne può fare a meno, contenitori compostabili e biodegradabili. Bandire l’acqua minerale per quella del rubinetto e preferire cibi biologici, di stagione e a km zero. E i rifiuti, mi raccomando, siano differenziati e gli avanzi consumati i giorni successivi.
Gli auguri si fanno con biglietti in carta riciclata o provenienti da foreste a crescita controllata e certificata FSC. Si può scegliere quello di postcarden, che è dotato di semi per far crescere un pò di germogli di crescione da gustarsi in insalata!
Quando si arriva alla scelta dell’abete da decorare, magari insieme ai piccoli di casa, scatta il dubbio amletico: è più eco-friendly un albero artificiale o uno vero che magari poi ripianteremo in giardino?
Gli abeti veri non sono certo tagliati in maniera sconsiderata nei boschi ma provengono da foreste certificate in cui il ciclo naturale di ricrescita è controllato e garantito dalla ri-semina di nuovi alberelli. Inoltre l’abete, come tutte le piante, brucia CO2, favorendo la riduzione del surriscaldamento globale. Quando Natale è finito bisogna ricordarsi di usare l’abete come compost o legna per il camino.
I patiti dell‘albero in plastica sanno che purtroppo, non è il caso di ripiantare l’abete, come molti invece vedono pubblicizzato, perché dopo un lungo soggiorno al calore di casa, non sarà in buone condizioni e comunque non attecchisce bene alle nostre latitudini. Ed il trasporto dalle foreste in cui viene fato crescere fino a casa nostra è certamente un fattore di grande inquinamento. E se prima la plastica con cui venivano prodotti non era riciclata e riciclabile, oggi le cose sono cambiate: i nuovi materiali per l’abete di Natale artificale sono riutilizzabili e a volte biodegradabili.
IDEE PER UN ALBERO DI NATALE GREEN: Come ti faccio l’albero di Natale riciclato.
Infine, per gli auguri, meglio usare biglietti in carta riciclata o provenienti da foreste a crescita controllata e certificata FSC. Si può scegliere quello di postcarden, che è dotato di semi per far crescere un pò di germogli di crescione da gustarsi in insalata!
Cominciamo a pensare ad un rito dal sapore più ecologico senza rinunciare al piacere di far piacere a chi vogliamo bene.
Se proprio si è a corto di idee per fare dei regali e passare le feste in compagnia dei bambini, allora provate a prendere spunto da questi libri:
Versione nuova |
La guida completa a : Giochi – Trucchi – Abilità |
Per bambini dai 3 ai 6 anni |
Divertirsi alla grande per crescere insieme |
Utilizziamo i cookie insieme ai nostri partner per personalizzare i contenuti e gli annunci pubblicitari, fornire le funzioni dei social media e analizzare il nostro traffico.