Viaggi e vacanze

Cos’è il turismo responsabile

Idee per praticarlo

Scopriamo insieme la definizione di turismo responsabile, cosa voglia dire e come praticarlo in Italia ed all’estero.

Cos’è il turismo responsabile

Cos’è un turismo responsabile

Il turismo sostenibile si sta sempre di più affermando nell’immaginario degli Italiani, così come lo slow living e lo slow food. Purtroppo, però, nel concreto sono ancora poche le persone che compiono scelte concrete in tal senso. Praticarlo non è facile e richiede un minimo di disciplina e qualche conoscenza specifica.

Ma cosa si intende, innanzitutto, con turismo responsabile? Spesso l’accezione di turismo responsabile si indirizza verso il rispetto dei luoghi che si visitano e della popolazioni locali. Spesso il riferimento è ai paesi del terzo mondo od in via di sviluppo.

Questa forma più consapevole di turismo deve essere esteso ed applicato come concetto a qualsiasi forma di vacanza si faccia. Anche per renderlo meno astratto, più concreto nel quotidiano.

Anche se la scelta della responsabilità verso l’ambiente deve permeare il quotidiano e non solo in vacanza.

Turismo responsabile

Il decalogo del turismo responsabile

Eccovi di seguito alcuni suggerimenti di scelte da intraprendere nella pianificazione della vostra vacanza per rendere questo mod di viaggiare sempre più concreto, anche nelle piccole scelte.

  • Mezzi di trasporto pubblici o ecologici. Cercare di spostarsi il più possibile con il treno e con i mezzi pubblici. Riduciamo al minimo l’utilizzo dell’automobile.
  • Agriturismi biologici, meglio se certificati o hotel che anche  se non siano propriamente hotel biologici certificati, abbiano fatto della sostenibilità ambientale una loro caratteristica primaria.
  • Mangiare local e bio. In caso di visite anche brevi in città scegliere di pranzare o cenare in ristoranti biologici. O almeno in ristoranti la cui gestione sia ispirata ai principi del km0 e della sostenibilità ambientale.
  • Albergo diffuso che si sta progressivamente diffondendo nei piccoli borghi e comuni Italiani

Alcuni esempi di turismo responsabile

Lasciatevi ispirare da questi esempi di turismo forse alternativo, ma che riservano esperienze uniche a chi li affronta.

  • viaggi a piedi: una filosofia di viaggio “dolce”, all’insegna della lentezza. Si tratta della maniera più antica di spostarsi, perché da sempre l’uomo si muoveva in questo modo. La lentezza porta a gustarsi meglio il paesaggio, ad avere maggiore attenzione verso i luoghi che si visitano. Si procede tranquilli, per trovare il proprio ritmo interiore e il proprio passo, e si ha tempo per raccontarsi storie, le prime da scoprire sono quelle dei propri compagni di viaggio. Alla fine di un viaggio a piedi si è più ricchi e più calmi perché camminare libera la mente dallo stress, e scarica l’energia negativa accumulata in mesi di lavoro
  • cicloturismo, abbinando spostamenti in treno ad itinerari panoramici in bicicletta  come ad esempio il Lago di Costanza in bici
  • viaggi di nozze responsabili e sostenibili, dove la meta ed il modo di viaggiare seguono i principi della sostenibilità e del rispetto del luogo e degli abitanti, meglio se in treno e verso mete vicine e non necessariamente esotiche

Come vedete il vademecum è molto semplice, parte dalla scelta più ovvia di come spostarsi e arriva sino all’esperienza del turismo rurale, quasi una vacanza lavoro eco-solidale.

A voi la scelta di viaggiare in modo responsabile come parte della vostra vita!

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