Menu di Natale vegetariano: idee deliziose (e facili) per stupire tutti

Il Natale è il momento perfetto per portare in tavola qualcosa di speciale… senza per forza ricorrere a piatti ricchi di carne o pesce. La cucina vegetariana oggi è creativa, colorata, profumata, e soprattutto sostenibile. Farete un regalo agli ospiti e al Pianeta. Che vogliate preparare un intero menu vegetariano o solo inserire un piatto green tra le portate tradizionali, qui trovate idee facili, eleganti e wow per un pranzo natalizio indimenticabile!

Antipasti vegetariani di Natale scenografici

Gli antipasti natalizi sono semplici da preparare, belli da vedere e perfetti per aprire il pranzo di Natale con leggerezza.

• Tris di creme per pinzimonio
• Terrina di lenticchie e castagne con prugne, pistacchi e cognac
• Insalata natalizia con melagrana, pere e noci pecan

Potete anche proporre tanti piccoli assaggini di insalata russa, insalata di funghi champignon crudi e spinaci novelli e polenta fritta con formaggio (la potete tagliare a rettangoli o a quadrotti). Ed aggiungere anche degli involtini vegetariani nel piatto.

Ricetta dell’insalata natalizia con melagrana, pere e noci pecan

Ricetta della terrina vegana di lenticchie e castagne con prugne, pistacchi e cognac

Terrina rustico-chic a base di prugne stupirà tutti, ed è da preparare almeno un giorno prima.

• 250 gr di lenticchie rosse
• 4 foglie di alloro
• 4 o 5 scalogni
• 150 gr di castagne intere cotte
• 25 gr di farina di mais
• 40 gr di pistacchi
• 100 gr di prugne morbide e snocciolate
• 3 cucchiai di cognac (o anche più a piacere)
• 1 pizzico di timo
• 1/2 cucchiaio di pimento (o noce moscata, un po’ di cannella, chiodi di garofano, zenzero)

Preparazione. Preriscaldate il forno a 180°. Cuocete le lenticchie in circa 500 ml di acqua e le foglie di alloro, dopo averle sciacquate bene in acqua fredda. Scolate le lenticchie e tritatele con gli scalogni e le castagne in un frullatore, finché non diventano una purea. Aggiungete la maizena, i pistacchi, le spezie, sale e pepe, e il cognac: assaggiate per regolare secondo i vostri gusti.

Versate metà del composto in uno stampo da plumcake ricoperto di carta forno e aggiungete le prugne tagliate in 2 in mezzo, in fila. Versare il resto del composto. Schiacciate bene e mettere in forno per 25-30 minuti. Lasciate raffreddare prima di sformare la terrina. Tenete in frigo e servite fresca a fette da adagiare sul pane abbrustolito o pain-brioche vegetariano.

Ricetta del tris di creme per pinzimonio

Potete organizzare tre salse da usare come pinzimonio per verdure croccanti o da spalmare sui crostini per aprire le danze del pranzo di Natale.

Crema di carote, zenzero e cumino

• 100 gr di carote lesse
• 2 cucchiai di miele
• 1/2 spicchio d’aglio
• 1/2 cucchiaino di cumino
• 1/2 cucchiaino di zenzero
• 1/2 cucchiaino di coriandolo

Preparazione. Se avete le carote fresche, prima lessatele con il miele e un po’ d’acqua, altrimenti andranno benissimo le carote già cotte al vapore. Nel frullatore o nel mixer unite tutti gli ingredienti e riducete in crema. Se troppo consistente aggiungete dell’olio e una punta di miele, se troppo morbida ancora qualche cucchiaio di carote.

Pesto di rucola e nocciole

• 50 ml di rucola
• 15 gr di nocciole tostate
• 1/2 spicchio d’aglio

Preparazione. In un frullatore o in un mixer versate la rucola lavata e spezzettata, assieme a nocciole e aglio. Condite con sale e pepe e versate 2 cucchiai d’olio per cominciare. Frullate per ridurre in pesto, e assaggiate per condire ancora con l’olio se troppo secco o aggiungere qualche nocciola se troppo morbido.

Hummous con pomodorini secchi

• 400 gr ceci in scatola
• il succo di 1 limone
• 1 cucchiaio di curcuma in polvere
• 1 cucchiaio di curry
• 2 cucchiai di tahina
• 5 pomodorini secchi

Preparazione. Sciacquate bene i ceci in scatola e togliete la pellicina sfregandoli tra le dita. Poi, versateli in un mixer e unite ai ceci il succo del limone, le spezie, la tahina ed i pomodori secchi a pezzi. Condite con sale e pepe e versate 2 cucchiai d’olio per cominciare. Frullate per ridurre in una crema un po’ grumosa, e assaggiate per aggiungere ancora dell’olio se risulta troppo consistente o aggiungere dei ceci se troppo morbido.

Primi vegetariani che fanno festa

Colori brillanti, sapori morbidi, ingredienti stagionali: i primi piatti vegetariani sono i più versatili della tavola delle feste.
Tra i protagonisti:

• Gnocchetti di barbabietola con crema alle nocciole
• Uovo in cocotte con puré di fave e spugnole
• Risotto pere e taleggio

Potete realizzare due primi piatti per non riempire troppo i vostri ospiti, ma sceglieteli con cura. Vi proponiamo anche dei cannelloni vegetariani ripieni sia con la ricotta e gli spinaci freschi (in base ai vostri gusti) che andrete a mescolare con una purea di patate, precedentemente lessate, che con i funghi champignon. Per dare un tocco in più noi vi suggeriamo di cospargere delle mandorle tritate alla fine.

Poi vi consigliamo il risotto al radicchio rosso trevigiano, in cui è bene usare il burro vegetale e il formaggio grattugiato vegano.

Ecco qui di seguito altre ricette tra cui scegliere.

Ricetta degli gnocchetti di barbabietola e crema di nocciole

Per questi gnocchetti rossi molto teatrali, un condimento cremoso alla nocciola che ne esalta il sapore.

Per gli gnocchi

• 500 gr di patate
• 80 gr di barbabietole già cotte
• 200 gr di farina 00
• alune foglie di salvia fresca

Preparazione. Lessate le patate con la buccia in abbondante acqua salata, testando con una forchetta, devono risultare tenere. Intanto nel mixer preparate un puré di barbabietole. Scolate le patate e pelatele.
Nello schiacciapatate riducete le patate in purea e poi unite in una ciotola alla crema di barbabietole. Regolate di sale e pepe. Aggiungete a pioggia la farina setacciata e cominciate a impastare con le mani.
Quando avete ridotto la pasta ad una palla liscia ed elastica, formate dei rotoli di 1 cm e tagliateli ogni 2 cm.
Cuocete gli gnocchi in acqua salata e scolate appena vengono a galla (in 2-3 minuti). Meglio non scolarli ma prelevarli con la schiumarola e sistemarli in una padella con la salvia e l’olio. Per condirli a fiamma bassa. Ogni piatto di gnocchi avrà una cucchiaiata di crema alle nocciole e una fogliolina di salvia.

Per la crema di nocciole

• 60 gr di nocciole tostate
• acqua qb
• il succo di 1/2 limone

Preparazione. Ammollate in acqua bollente gli anacardi per 15 minuti e poi frullateli con un po’ di acqua, sale e succo di limone. Aggiungete acqua per aumentare la morbidezza della crema. Oppure usate direttamente la panna di nocciole.

Ricetta dell’uovo in cocotte con puré di fave e spugnole

Questo piatto che può essere un antipasto caldo o un primo. Ingredienti per 6 persone:

350 gr di fave in scatola
250 gr di spugnole fresche o secche
6 uova grandi
40 cl di panna vegetale
1 piccolo mazzetto di prezzemolo
1 cipolla
1 bouquet garni
3 cucchiai di olio d’oliva

Preparazione. Pulite accuratamente le spugnole e affettatele sottilmente. Mettetele da parte in un luogo fresco tra due fogli di carta da cucina. Sbucciate e tritare finemente la cipolla. Lavate, asciugare e staccate le foglie dal prezzemolo dai rametti. Tritare tre quarti del prezzemolo.

Scaldate 1 cucchiaio di olio d’oliva in una casseruola e fate soffriggere la cipolla, mescolando continuamente. Versate 75 cl di acqua e aggiungere il bouquet garni. Salate e portate a ebollizione, poi aggiungete le fave e cuocete per 5 minuti. Scolate, sbucciare le fave e frullatele, aggiungendo poco alla volta il brodo di cottura fino a ottenere una zuppa densa. Mettete da parte.

Scaldate dell’olio d’oliva in una padella antiaderente e fate soffriggere le spugnole tagliate a fette, a fuoco vivo per 5 minuti. Insaporite con sale e pepe. Poi levate dal fuoco e tenete in caldo. Preriscaldate il forno a 210°, dividete la panna tra sei cocotte. Rompete un uovo in ciascuno e cospargete del prezzemolo tritato. Condite con sale e pepe e infornate per 10 minuti a bagnomaria ciascuna cocotte.

Nel frattempo, riscaldare il puré di fave a fuoco basso e aggiungetevi la panna e mescolate. Togliere le uova dal forno, versate delicatamente l’emulsione di fave sulle uova. Aggiungete le spugnole. Guarnite con rametti di prezzemolo e servite immediatamente.

Ricetta del risotto pere e taleggio

Vi occorrono:

• 2 pere Williams
• 400 gr di riso superfino Arborio
• 1 cipolla bianca piccola
• 2 bicchieri di vino bianco secco 
• 1 fetta da 150 gr di taleggio spessa
• brodo vegetale qb

Preparazione. Tagliate la cipolla a fettine sottili e preparate versando prima in una pentola larga con 2 cucchiai di oli d’oliva un soffritto a fuoco moderato. Quando la cipolla è traslucida, gettate il riso e fatelo tostare. Aggiungete il vino. Il riso deve assorbire il liquido e l’alcool evaporare. Servono 3-4 minuti a fiamma vivace. Ora aggiungete a mestoli il brodo bollente fino a ricoprire il riso. Quando si asciuga il riso, continuate ad aggiungere. Intanto lavate e sbucciate le pere, detorsolatele e tagliatele a pezzetti di 2 cm, irroratele di succo di limone. Dopo 20 minuti dal primo versata di brodo aggiungete le pere ed il taleggio a dadini.  Mescolate bene e fate cuocere ancora un paio diminuti perchè le pere si disfino leggermente. Aggiungete il burro e mantecate fuori dal fuoco, se volete anche del grana grattugiato. Servite caldo.

Secondi vegetali che sorprendono

Non serve sostituire la carne: basta un piatto ben costruito per stupire.

• Arrosto di tofu con sciroppo d’acero e albicocche e pane di spezie
• Tatin d’indivia alla curcuma e cumino
• Melanzane ripiene
• Finocchi al forno al gratin

Per avete deciso di mettere in tavola dei secondi, potete affiancare alle polpettine di zucca e sesamo integrale. Se ci sono dei bambini potete pensare ad una variante delle zucchine ripiene vegetariane. 

Ricetta dell’arrosto di tofu con sciroppo d’acero e albicocche e pane di spezie

Un vero e proprio arrosto anche se senza carne, che farà fare un gran figurone al cuoco, addolcito dal contorno di albicocche e dal condimento al pan di spezie.

Per l’arrosto

• 1 cipolla
• 15 ml di olio di girasole
• 2 cucchiai di cumino
• 1 cucchiaio di paprika affumicata
• 1 cucchiaio di noce moscata
• 1 cucchiaio di aglio in polvere
• 15 cl di vino bianco
• 600 gr di tofu solido
• 150 gr di silken tofu
• 20 ml di olio di noci
• 50 g di farina di mais
• 15 ml di salsa tamari

Per lo stufato

• 2 cipolle
• 3 carote
• 15 ml di olio di girasole
• 15 gr di farina 00
• 30 cl di vino rosso
• 25 ml di sciroppo d’acero
• ½ dado vegetale
• 30 cl di acqua
• 60 gr di albicocche secche

Per il condimento

• 4 fette di pan di spezie vegano
• 1 manciata di bacche di pepe rosa

Preparazione dell’arrosto di tofu. Sbucciate e tritare la cipolla finemente. Soffriggete nell’olio di girasole finché inizia a prender colore e diventa traslucida, e aggiungete 20 cl di acqua. Fate ridurre e aggiungtre le spezie e l’aglio. Mescolate bene e sfumate con il vino bianco. Fate ridurre a fuoco basso per 5-7 minuti.
Nel frattempo, pressate il panetto di tofu in un panno pulito per eliminare l’umidità. Tagliatelo a cubetti e frullatelo. Aggiungete il silken tofu, l’olio di noci e la maizena e frullate di nuovo per ottenere una crema liscia. Quando la cipolla è cotta, aggiungerla al composto di tofu e frullare di nuovo. L’obiettivo è ottenere un composto omogeneo, quindi frullare bene per circa dieci minuti. Infine, controllate se serve sale e pepe, ed aggiungere la salsa tamari. Frullate ancora per amalgamare.

Cottura dell’arrosto di tofu. Con l’aiuto di un canovaccio di cotone fine, mettete l’arrosto di tofu su un piatto e formate un salsicciotto spesso (circa 7 cm di diametro). Premete ai lati per bene per ottenere la forma di un salsicciotto il più solido possibile. Portate a ebollizione una pentola piuttosto larga d’acqua e quando bolle, abbassate il fuoco e calate con l’aiuto del canovaccio il salsicciotto di tofu nella pentola. la salsiccia di tofu. Deve cuocere a fuoco lento per 50 minuti. Una volta cotto, lasciare raffreddare l’arrosto di tofu.

Preparazione e cottura dello stufato. Lavate e sbucciate le cipolle e le carote. Tagliate le cipolle a pezzetti e le carote a rondelle sottili. Scaldate l’olio di girasole in una grande padella e quando è caldo, fate rosolare l’arrosto su tutti i lati finché non è dorato. Toglietelo e soffriggete le cipolle e le carote. Dopo 3 minuti, aggiungete la farina e mescolate. Sfumate con il vino rosso, mescolate per 3 minuti e aggiungete lo sciroppo d’acero ed il brodo vegetale sbriciolato. Coprite con acqua e mescolate. Dopo 5 minuti aggiungete le albicocche secche ammollate in acqua calda, e fate cuocere per 20 minuti a fuoco basso, mescolando di tanto in tanto. Controllare se necessita di sale e pepe e regolare se necessario.
Tagliate il pane alle spezie in 4 fette sottili e disponetele longitudinalmente al centro del piatto. Appoggiate l’arrosto sulle fette di pan di zenzero. Distribuire la salsa di cottura, le verdure e le albicocche intorno. Cospargere con qualche bacca rosa. Servite caldo.

Ricetta delle melanzane ripiene

Nella versione vegetariana delle melanzane ripiene vi bastano per 4 persone:

• 4 melanzane
• 4 pomodori ramati
• 2 cipolla bianca
• pan grattato qb
• parmigiano qb
• 1 mazzetto di basilico fresco
• 4 cucchiai di pinoli
• 4 cucchiai di uva passa

Preparazione. Lavate e tagliate a fette le melanzane per il lungo e scavatele con un coltello e un cucchiaino. Poi preparate il ripieno mescolando il pomodoro tagliato a pezzetti, i pinoli, il parmigiano grattugiato, il basilico, l’uva passa, il pangrattato e la cipolla tritata fine. Mescolate per bene e aggiustate di olio, sale e pepe. Riempite le melanzane con il composto e infornate a 180° per 25-30 minuti, devono risultare cotte ma non bruciate.

Ricetta della Tatin d’indivia alla curcuma e cumino

Per questa torta salata dove la verdura è profumata dalle spezie e caramellata come una Tarte Tatin, dovete avere:

• 6 indivie
• 2 cucchiai di sciroppo d’acero
• 1 cucchiaino di cumino
• 1 cucchiaino di curcuma
• 1 pasta sfoglia vegana
• 2 cucchiai di olio d’oliva

Preparazione. Iniziate lavando l’indivia. Tagliatela a metà nel senso della lunghezza e togliete la parte centrale, che tende a essere più amara. Scaldate ora l’olio in una padella capiente e friggete le verdure finché hanno una leggera doratura. La cottura è la fase cruciale per la buona riuscita della torta salata. Aggiungete lo sciroppo d’acero nella padella per caramellarle. Assicuratevi che siano ben ricoperte e cuocetele a fuoco medio per qualche minuto, finché non assumono un bel colore dorato. Quindi cospargete di cumino, curcuma, sale e pepe.

Scaldare il forno a 180° e disponete le indivie caramellate in una teglia da 26 cm di diametro o adatta alle dimensioni del rotolo di pasta sfoglia. Stendete la pasta sfoglia vegana sulla superficie delle verdure , premendo bene sui bordi. Praticate alcune incisioni per far uscire il vapore durante la cottura. Mettete in forno per circa 25-30 minuti, o finché la pasta sfoglia non sarà dorata in superficie.

Dolci natalizi vegetariani

Senza ingredienti di origine animale, ma tutti genuini e festosi:

• Panna cotta vegetariana alla vaniglia
• Mousse al cioccolato vegan
• Tiramisù leggero con crema allo yogurt

Se volete davvero stupire i vostri ospiti, potete cimentarvi anche nella preparazione del vin brulé, da servire caldo nel tardo pomeriggio ed accompagnarlo con del torrone fatto in casa.

Adesso alcune ricette veg di dolci squisiti tra cui scegliere per comporre il vostro menù vegetariano per le feste.

Menu completo di Natale vegetariano

Idee per un menù vegetariano natalizio completo

Come organizzare un menù di Natale vegetariano dagli antipasti al dolce

Le festività si avvicinano e molti sono già alle prese con l’organizzazione del loro menù di Natale vegetariano. Le ricette che vi proponiamo saranno così buone da far invidia anche a chi non è vegetariano.

Avete solo l’imbarazzo della scelta: sono tanti gli ingredienti vegetariani che possiamo combinare tra loro, al contrario di chi sostiene che la dieta vegetariana sia monotona e priva di creatività.

Acquistate solo prodotti freschi, meglio se biologici e a km zero. In questo modo contribuirete a ridurre le emissioni di CO2 e aiuterete i piccoli produttori a sopravvivere.
Passiamo adesso alla presentazione delle ricette per il nostro menù di Natale vegetariano.

Altro sul Natale sostenibile

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Ultimo aggiornamento il 8 Dicembre 2025 da Rossella Vignoli