Alla scoperta del Lago Bajkal, un patrimonio naturalistico unico
Il Lago Bajkal è un patrimonio naturalistico unico nella Terra, per diverse ragioni: cerchiamo di illustrarne alcune in questa guida dedicata.
Sommario
Viaggiare non è solo un fantastico hobby ma anche un modo per scoprire nuove culture e paesaggi affascinanti e indimenticabili. Oltre che fisicamente però, si può anche viaggiare nell’immaginario e scoprire nuovi orizzonti semplicemente seguendo le parole di qualcun altro che ha vissuto un’esperienza di viaggio e scoprendo dettagli su terre e luoghi lontani che diventano patrimonio per tutti.
Un’esempio di come le parole possano guidare verso un’esperienza di viaggio, è il racconto dalla giornalista Emma Burrows che, in un articolo su rbth.ru descrive un paesaggio lontano e spettacolare.
Si tratta del Lago Bajkal, un luogo tanto meraviglioso quanto geograficamente distante da noi, collocato ai confini più estremi della Russia. Nato presumibilmente 20-25 milioni di anni fa, il lago sarebbe tra i più antichi bacini di acqua dolce presenti sulla terra.
Lago Bajkal: il bacino di acqua dolce più grande della Terra
Con la sua estensione di 12.248 metri quadrati il Lago Bajkal, che si trova nella parte meridionale della Siberia, nella Repubblica della Federazione Russa della Buryatia e la regione di Irkutsk, sarebbe uno degli esempi di bacini di acqua continentale più profondi, antichi ed estesi al mondo.
Con i suoi 1700 metri di massima profondità e i 445 metri sopra al livello del mare, il Bajkal conterrebbe circa il 20% dell’acqua dolce di tutto il pianeta, una quantità pari alla portata annuale di tutti i fiumi della Terra, dimensioni davvero impressionanti.
FOCUS: Sparito un lago in Bolivia… ecco cosa succederà col global warming
Lago Bajkal: perché è un ecosistema unico?
Un altro dato che lascia a bocca aperta è che il lago, nonostante le rigide temperature invernali, che da queste parti arrivano anche ai meno 30°, non arriva a ghiacciare in profondità, anche in virtù delle correnti interne nelle acque più profonde. Ovviamente, d’estate l’acqua è freddissima ed il Bajkal non è balneabile senza una buona tuta termica.
Ma quello che stupisce di più l’osservatore è il colore incredibilmente azzurro di queste acque: reso possibile non solo dalla profondità estrema, ma anche dal fatto un piccolo crostaceo filtratore, l’Epischura baicalensis, endemico nel Bajkal, nutrendosi di alghe, impurità varie e plancton, contribuisce a rendere limpide in maniera unica le acque del lago. Al punto che una moneta adagiata sul fondale, in buone condizioni di luminosità è individuabile anche a 20 metri di profondità!
Affascinante e da scoprire non solo per le meraviglie paesaggistiche, il Lago può essere visitato, secondo la giornalista e viaggiatrice, in treno o con mezzi a quattroruote, come piccoli furgoni o minivan. Partendo da Irkutsk, con un lungo viaggio di 7 ore, tra treno e bus, la giornalista narra di distese collinari e ampie coste dove le acque blu del lago incontrano il cielo sconfinato e in inverno si trasformano in un pittoresco sfondo bianco ghiacciato.
SPECIALE: La città più fredda della Terra: Yakutsk, Russia
La flora e la fauna unica del Lago Bajkal
L’isola di Olkhon, punto focale dal quale si può avere una generale panoramica del Lago Bajkal, offre viste mozzafiato ma anche un’incredibile varietà evolutiva di flora e fauna, tipiche della zona. Insieme alle 1.085 specie di piante e alle 1.550 varietà animali, intorno al lago vive anche un esemplare unico di foca, chiamata proprio foca del Bajakal, o, inglesizzando, Bajkal Seal.
Assaggiando l’Omul, a base di pesce bianco tipico, e visitando le modeste abitazioni in legno di Kuhzir, sull’isola di Olkhon, la Burrows incontra anche una popolazione ricca di tradizioni, tra le quali la cultura religiosa dello Sciamanesimo. Luogo di incontro tra culture di confine tra la Russia e l’estesa Cina, il Lago Bajkal fonde la bellezza naturale con il calore degli abitanti che fanno del turismo una risorsa economica fondamentale.
Non sarebbe bello, nonostante le spese di viaggio e le distanze notevoli, al posto di confondersi tra la folla delle mete turistiche più famose, provare a concedersi una vacanza tra questi panorami siberiani? Forse meglio d’estate, visto che, a detta della Burrows, immergersi nelle acque gelide del lago è un’esperienza davvero forte.
Altri articoli che ti potrebbero interessare:
- Le più belle cascate del mondo
- Laghi italiani: vacanze ecologiche al lago
- Il fiume dei 5 colori in Colombia
- I luoghi in cui la Natura ha preso il sopravvento
- Scegliamo i più bei laghi nel mondo
- Laghi rosa nel mondo
- Il lago verde: un parco sommerso dall’acqua in Austria
Ultimo aggiornamento il 20 Settembre 2020 da Rossella Vignoli