Rimedi naturali

Cattiva digestione rimedi naturali

La cattiva digestione o dispepsia è un disturbo molto diffuso che provoca bruciori di stomaco, acidità e altri disturbi gastro-intestinali. Impariamo a contrastare e prevenire la cattiva digestione con i rimedi naturali ed erboristici più efficaci.

Cattiva digestione rimedi naturali

Molte persone soffrono frequentemente o sporadicamente di cattiva digestione per cause di varia origine e natura. La difficoltà a digerire pasti anche di modesta entità può essere determinata da patologie organiche che richiedono l’intervento di uno specialista. Spesso sono però imputabili a stress, ansia, cattive abitudini alimentari e scarsa attività fisica.

In questi casi le funzionalità gastriche e pancreatiche possono essere riattivate adottando uno stile di vita più sano, una corretta alimentazione ricca di fibre e acqua e un po’di movimento, sopratutto dopo i pasti.

Rimedi naturali per la cattiva digestione
Un’alimentazione sana e bilanciata, ricca di frutta, verdura e acqua è la prima regola per migliorare le funzionalità gastriche e intestinali

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Oltre alle buone abitudini e ad alcuni ‘metodi della nonna’ abbastanza noti, esistono anche dei rimedi naturali che possono contrastare i sintomi più fastidiosi della cattiva digestione. Bruciore di stomaco, eruttazioni, rigurgiti, stipsi, sonnolenza e nausea, gonfiore addominale, crampi, tanto per citarne alcuni.

Molte piante officinali, infatti, sono ricche di principi attivi benefici per la mucosa gastrica e facilitano il processo digestivo sia a livello gastrico che intestinale. Si possono assumere sotto forma di tisane, decotti, tavolette masticabili, al bisogno o tutti i giorni. In quest’ultimo caso, aiuteranno a prevenire l’insorgere dei sintomi della cattiva digestione.

Vediamone insieme alcuni tra i più efficaci.

Rimedi naturali per la cattiva digestione: tisane

Ecco i modi migliori per mettere a punto questo rimedio tradizionale:

  • Tisana finocchio e rosmarino. Si tratta di una tisana digestiva che coniuga le proprietà diuretiche, tonificanti e digestive del finocchio a quelle disinfettanti del rosmarino. Si prepara con una manciata di semi di finocchio e un cucchiaino di rosmarino secco lasciati in infusione in mezzo litro di acqua bollente per 10-15 minuti. Filtrata e consumata ancora calda dopo i pasti è un toccasana per accelerare la digestione.
cattiva digestione
I semi di finocchio sono consigliati per combattere mal di stomaco, contro le coliche intestinali, per favorire la digestione e la diuresi e per tonificare l’organismo.

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cattiva digestione
Cattiva digestione: molte sono le verdure che possono aiutare a contrastare il fenomeno
  • Tisana al carciofi. Le foglie di carciofo essiccate sono ricche di cinarina, una sostanza coleretica e colagoga, nota tradizionalmente per le sue capacità di facilitare la digestione, di incrementare le secrezioni biliari e aumentare l’escrezione del colesterolo nella bile. Lasciate in infusione 5 grammi di foglie di carciofo essiccate in 250 millilitri di acqua bollente; trascorsi 10 minuti filtrate e bevete dopo i pasti principali.
  • Tisana alla menta. Dalla menta si ricava una droga acquistabile in erboristeria dalle spiccate proprietà tonico-eupeptiche veicolate dal mentolo e dal fitocomplesso della pianta. Il mentolo, infatti, rilassa i muscoli dello stomaco e combatte i disturbi gastrointestinali  della cattiva digestione stimolando la produzione succhi gastrici.

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Rimedi naturali per la cattiva digestione: decotti

  • Decotto di limone: è un vecchio rimedio della nonna, quasi sempre efficace e consiste nel far bollire la buccia di un limone in acqua per almeno 10 minuti. Una volta filtrato, questo decotto deve essere bevuto ancora molto caldo perché sia efficace.
  • Decotto di mela e arancia: Se avete della buccia d’arancia da e di mela da parte, non gettatela ma riutilizzatela per preparare un ottimo decotto digestivo. Fate bollire un cucchiaino di bucce di arancia tritate e uno di buccia di mela a pezzetti in 250 millilitri di acqua, filtrate e consumate dopo i pasti principali.
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Un decotto per combattere la cattiva digestione e profumare l’alito
  • Decotto di zenzero, cannellacardamomoPer preparare questo speciale decotto contro la cattiva digestione vi occorreranno 30 grammi di miscela erboristica composta da: radice di zenzero, corteccia di cannella e semi di cardamomo. Fate bollire la miscela in un litro d’acqua per circa 3 minuti, filtrate e lasciate raffreddare. Bevete una tazza di decotto dopo i pasti.
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Lo zenzero è una pianta originaria dell’Asia impiegata tradizionalmente a scopo alimentare e curativo nella medicina cinese e in quella indiana

Cattiva digestione: il rimedio delle tavolette masticabili

A differenza di tisane, decotti e infusi, le tavolette masticabili possono essere consumate lentamente in bocca anche durante altre attività. Tra l’altro, non richiedono accorgimenti o preparazioni particolari.

Assunte due o tre volte al giorno, specie dipo i pasti, possono lenire i principali sintomi della cattiva digestione e accelerare le funzioni gastriche. Ovviamente quelle vi consigliamo sono tavolette masticabile a base di prodotti naturali. Per esempio, erbe, radici, spezie e frutta. Si possono acquistare sia in erboristeria che in farmacia e non hanno controindicazioni. Le tavolette masticabili più efficaci per la cattiva digestione possono contenere:

E voi conoscete altri metodi naturali per la cattiva digestione?

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Erika Facciolla

Giornalista pubblicista e web editor free lance. Nata a Cosenza il 25 febbraio 1980, all'età di 4 anni si trasferisce dalla città alla campagna, dove trascorre un'infanzia felice a contatto con la natura: un piccolo orticello, un giardino, campi incolti in cui giocare e amici a 4 zampe sullo sfondo. Assieme a lattughe, broccoli e zucchine coltiva anche la passione per la scrittura e la letteratura. Frequenta il liceo classico della città natale e dopo la maturità si trasferisce a Bologna dove si laurea in Scienze della Comunicazione. Dal 2005 è pubblicista e cura una serie di collaborazioni con redazioni locali, uffici stampa e agenzie editoriali del bolognese. Nel 2011 approda alla redazione di TuttoGreen con grande carica ed entusiasmo. Determinata, volitiva, idealista e sognatrice, spera che un giorno il Pianeta Terra possa tornare ad essere un bel posto in cui vivere.

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