Scopriamo i fiori di Bach, 39 rimedi floreali che possono aiutare a riequilibrare l’energia e controllare ansia, attacchi di panico e depressione: vediamo come si usano e quante gocce servono.
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I fiori di Bach, conosciuti anche come floriterapia, sono una rimedio naturale basato sulle sostanze energetiche estratte da fiori selvatici raccolti in luoghi incolti nelle prime ore del mattino, lasciati in immersione in acqua di fonte esposta al sole oppure fatta bollire.
Il metodo di estrazione dei principi curativi dai fiori, l’azione e l’efficacia furono studiati e perfezionati Nel secolo scorso il medico inglese Edward Bach abbandonò la medicina ufficiale per cominciare a seguire l’omeopatia e approfondire l’analisi delle cause psicologiche delle malattie.
In seguito ai suoi studi, mise a punto un metodo di estrazione dei principi curativi dai fiori, studiandione e perfezionandone l’azione e l’efficacia.
Fondò, quindi, la floriterapia, che si differenzia dalla fitoterapia perché si serve di estratti che racchiudono la forza energetica del fiore, mentre la fitoterapia sfrutta le sostanze terapeutiche e agisce sul disturbo.
I fiori di Bach non sono neppure un metodo omeopatico, che analizza invece malattia e sintomi e solo dopo gli aspetti psicologici, infatti la floriterapia da precedenza agli stati d’animo che influenzano il malessere e, intervenendo sui primi, incide sulla malattia.
Secondo il dottor Bach la cura della malattia che prescinde dalla cura dell’anima non porta alla guarigione definitiva.
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I fiori di Bach sono 39 infusioni conservate in alcool che trasmettono al paziente l’energia del fiore e ristabiliscono l’armonia tra mente e corpo.
Per affrontare la floriterapia e per l’autoprescrizione, occorre conoscere il proprio stato d’animo. Sette sono le tipologie di stati d’animo tra cui scegliere la propria: paura, incertezza, solitudine, disinteresse per il presente, disperazione, tendenza a lasciarsi influenzare dalle idee altrui, eccesso di preoccupazione per gli altri.
Ad ogni fiore corrispondono diverse miscele, ad esempio per la solitudine sono indicati Water Violet, Impatiens e Heather, per la paura Rock Rose, Mimulus, Cherry Plum, Aspen e Red Chestnut.
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Esiste poi il rimedio universale composto da 5 infusioni miscelate, si chiama Rescue Remedy ed è una sorta di pronto soccorso adatto sia a gravi che leggeri stati d’ansia: dal tremore improvviso alla crisi respiratoria dalla tachicardia ai sudori freddi.
Si tratta di una miscela di Rock Rose, Cherry Plum, Star of Betlehem, Clemantis e Impatiens che, agendo in sinergia tra loro, costituiscono una sorta di ‘pronto soccorso’ naturale per affrontare meglio il momento difficile.
Questa terapia si esegue diluendo alcune gocce (in genere 4 gocce del fiore prescelto) con contagocce da 30 ml con acqua minerale naturale, a cui si può aggiungere 1-2 cucchiaini di brandy.
In caso non si abbia l’acqua a disposizione, si possono assumere le gocce sublinguali anche 3 volte al giorno per almeno 2-3 settimane, o più spesso in caso di emergenza. Di solito negli adulti si calcolano dalle 4 alle 6 settimane perché la terapia faccia effetto.
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I fiori di Bach intervengono sugli stati d’animo legati all’ansia e allo stress. Ecco i principali:
Potete usare ti fiori di Bach per dimagrire, ma attenzione, non aspettatevi il miracolo, soprattutto se continuate ad abbuffarvi e non fate dello sport.
La floriterapia vi aiuterà a ritrovare la giusta serenità e a rilassarvi, in particolare come coadiuvante per affrontare una dieta, seguiti da un dietologo o un nutrizionista. Ma per seguire il regime alimentare che più fa per voi potete trovare la forza di volontà, la pazienza e l’autocontrollo con i fiori di Bach, che vi possono aiutare a trovare fiducia e positività.
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Sono adatti a tutti, anche ai neonati e ai bambini più grandicelli perché non hanno nessun effetto collaterale. Inoltre possono essere assunti anche assieme a farmaci tradizionali ed omeopatici, basterà sostituire l’alcol per i neonati e i bimbi con acqua, in questo caso la preparazione dura 4 o 5 giorni e poi va rifatta.
Nei bimbi le tensioni a livello familiare o per questioni scolastiche o problemi con gli amici possono generare ansie mascherate in comportamenti o sintomi differenti e non direttamente riconducibili al problema, come asma o pipì a letto; è dunque possibile ricorrere alla floriterapia.
Il dosaggio è lo stesso degli adulti, tuttavia nei neonati si possono versare 2 gocce del flaconcino in un bicchiere d’acqua e se ne somministra al bambino un sorso ad intervalli regolari che variano da un quarto d’ora per i casi più urgenti a mezz’ora. Se si tratta di bambini piccoli le gocce possono essere somministrate nel biberon sia diluite con acqua che con camomilla o succo, purché non siano calde.
Ai neonati si può dare il ciuccio prima immerso in acqua bollita con 2 gocce del fiore scelto; se sono allattati al seno le gocce possono essere diluite e applicate sui capezzoli della mamma prima della poppata.
I fiori per i disturbi non acuti vanno assunti quattro volte al giorno nella dose di quattro gocce e l’orario migliore sarebbe al mattino a digiuno, prima dei due pasti principali e prima di coricarsi.
I bambini reagiscono molto velocemente ai fiori, e i fiori possono agire da pochi giorni fino a 3 settimane. Ecco alcune miscele utili:
I fiori di Bach costituiscono l’unico rimedio che non conosce controindicazioni durante la gravidanza.
Si tratta di un rimedio naturale utile nell’aiutare a gestire quei cambiamenti e quegli scossoni emotivi tipici di questa fase. Non a caso, sono molte le persone che dicono di avere scoperto questo rimedio in gravidanza.
Se vogliamo fare un elenco dei fiori del dottor Bach, vi rimandiamo a questa immagine che indica anche i principali disturbi e come vi agiscono.
Vediamo ora le domande che vengono più comunemente rivolte sui fiori di Bach e le relative risposte. Cominciamo ovviamente dalla classica domanda da un milione di dollari.
Questa è una questione molto controversa e tutti gli studi sperimentali fatti sulla loro efficacia faticano a fornire una risposta valida universalmente.
A seconda di come vengono condotti gli esperimenti, si oscilla tra un semplice effetto placebo a un “qualcosa in più”, ma che non trova spiegazione scientifica vera e propria. Ricordiamoci sempre che siamo nel campo delle medicine alternative e che le variabili individuali sono tantissime.
Spesso inoltre capita che venga sbagliato fiore da assumere e che il paziente si convinca che sono tutti siano generalmente inefficaci.
Ricordiamo comunque una cosa fondamentale: i fiori di Bach non devono e non possono mai sostituire terapie mediche di qualsivoglia tipo.
Possono rivelarsi un utile supporto per disturbi di vario tipo (e poi, perché fare a meno dell’effetto placebo, se anche fosse?), ma in ogni caso vanno seguite le terapie mediche che vengono prescritte.
Premessa importante: i fiori di Bach non interferiscono con altre sostanze. Né con farmaci perché agiscono ad un livello diverso, non hanno controindicazioni per bambini né anziani, anche i veterinari li prescrivono per curare gli animali.
La terapia deve durare almeno dai 20 ai 30 giorni con l’assunzione di dosi prestabilite per quattro volte al giorno, per ogni dose occorrono due o quattro gocce di rimedio versate in acqua minerale naturale o poste sotto la lingua.
Possono avere anche un uso esterno versati nell’acqua prima di immergersi nella vasca da bagno, oppure per massaggi, impacchi e pomate.
Molti di voi avranno sentito parlare anche dei fiori australiani come rimedio alternativo a quelli di Bach. Non è la stessa cosa, benché si tratti di un rimedi simile. Le differenze infatti non mancano.
Oltre alla diversa provenienza geografica ed alla storia molto più recente che caratterizza i fiori australiani, questi ultimi tendono ad agire più rapidamente rispetto ai fiori di Bach. Ma non è affatto detto che siano “meglio”. Sono diverse le combinazioni e sono diversi – anche a livello individuale – gli effetti. Il terapista di fiducia vi dovrà guidare verso le migliori soluzioni.
I fiori di Bach sono venuti in erboristeria, in farmacia e online a prezzi che variano dai 5 ai 10 euro a bottiglietta, a seconda dei marchi, e in cofanetti che li contengono tutti e 39 d un prezzo più attraente che acquistati singolarmente.
Esistono anche confezioni da borsetta e accessori per la diluizione, oltre a manuali per l’utilizzo dei vari fiori.
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