Ecco a voi il fiore più grande del mondo!
Qual è il suo nome, dove si trova e quali sono le sue caratteristiche
Il fiore più grande del mondo è la Rafflesia Tuan-Mudae. Si trova in Indonesia, nella foresta pluviale, nella zona occidentale di Sumatra. È rosso e ha un diametro di 117 cm. Oltre ad avere dimensioni gigantesche, il fiore più grande del mondo ha inoltre due importanti peculiarità che lo rendono unico: resta in vita soltanto per 7 giorni ed emana un cattivissimo odore che ricorda la carne marcia. Appartenente al genere Rafflesia (quello appunto dei fiori più grandi del mondo), il fiore sbocciato alla fine dello scorso anno ha superato il record precedente della sua stessa specie! Ma non è tutto. Il fiore più grande del mondo ha davvero tantissime curiosità che lo rendono davvero unico, non solo per la sua grandezza. Andiamo a scoprirle tutte.
Sommario
- Fiore più grande del mondo, caratteristiche
- Dove vive il fiore più grande del mondo
- La scoperta del fiore più grande del mondo
- Ciclo riproduttivo del fiore più grande del mondo
- Parassitismo del fiore più grande del mondo
- Il fiore più grande al mondo è detto anche ‘fiore cadavere’
- Impollinazione e diffusione del fiore più grande del mondo
- Curiosità sul fiore più grande al mondo
- Amorphophallus titanum, l’altro fiore più maleodorante al mondo
- Altro sui fiori
Fiore più grande del mondo, caratteristiche
La Rafflesia Tuan-Mudae è una sottospecie della Rafflesia arnoldii: il suo fiore è formato da 5 grossi petali carnosi, rossi e con screziature color panna.
Nasce da un enorme bocciolo color magenta largo circa 30 cm. Il fiore ha un diametro di oltre un metro (117 cm per la precisione), pesa 10 kg ed emana un odore nauseabondo di carne in putrefazione che attira insetti, come mosche e coleotteri che svolgono l’importante funzione di impollinatori.
Specie
La Rafflesia è una angiosperma appartenente all’omonima famiglia (Rafflesiaceae), che a sua volta fa parte delle dicotiledoni.
Si tratta di una famiglia composta da tre generi, di cui la Rafflesia rappresenta il ramo più corposo, presenta infatti più di 20 specie tutte diffuse nel sudest asiatico (Borneo, Malaysia, Indonesia, Sumatra, Filippine).
Ecco alcune specie:
- Rafflesia arnoldii
- Rafflesia baletei
- Rafflesia cantleyi
- Rafflesia gadutensis
- Rafflesia hasseltii
- Rafflesia keithii
- Rafflesia kerrii
- Rafflesia manillana
- Rafflesia micropylora
- Rafflesia mira (sin.:= R. magnifica)
- Rafflesia patma
- Rafflesia pricei
- Rafflesia rochussenii
- Rafflesia schadenbergiana
- Rafflesia speciosa
- Rafflesia tengku-adlinii
- Rafflesia tuan-mudae
Specie controverse
- Rafflesia borneensis
- Rafflesia ciliata
- Rafflesia titan
- Rafflesia witkampii
Dove vive il fiore più grande del mondo
Come altri tra i fiori più rari nel mondo, si trova in Indonesia, e più precisamente sull’isola di Sumatra.
Questa famiglia di fiori, in genere, è diffusa nelle aree subtropicali dell’Asia (Borneo, Malaysia, Indonesia, Filippine).
La scoperta del fiore più grande del mondo
La scoperta di questo fiore gigante risale al 1818, a Sumatra appunto, da parte di Thomas Stamford Raffles, un ufficiale britannico, e Jospeh Arnold, naturalista e chirurgo di bordo.
Il nome generico fu dato in onore di Raffles, nonostante il botanico scozzese Robert Brown volle inizialmente chiamarla Arnoldii in ricordo di Joseph, morto subito dopo la spedizione.
Il nome Rafflesia arnoldii fu definitivamente accettato dalla Linnean Society of London nel 1821.
Ciclo riproduttivo del fiore più grande del mondo
Essendo visibile solamente quando è in fiore, le attuali conoscenze sul ciclo riproduttivo di questa pianta sono piuttosto scarse. Inoltre, il bocciolo sboccia dopo diversi mesi, ma il fiore dura solo 5-7 giorni.
Si sa comunque che questa pianta produce fiori unisessuati; per la riuscita dell’impollinazione è indispensabile la vicinanza tra fiore maschio e femmina.
Parassitismo del fiore più grande del mondo
Una peculiarità molto interessante sta nel modo in cui le piante appartenenti a questo genere crescono. Prive di foglie, di steli per i fiori e di radici, riescono a completare il ciclo vitale solo parassitando altre piante, di solito rampicanti del genere Tetrastigma.
In pratica, all’interno del fusto della pianta ospitante, si sviluppano dei filamenti che sono il fusto di un’altra pianta.
Quando la Rafflesia è pronta per riprodursi, fuoriesce dalla pianta che ha infestato e da cui ha ricavato i nutrienti. Prima si forma il bocciolo, che si presenta come una sorta di escrescenza della pianta ospitante.
Il bocciolo si sviluppa lentamente, nel corso di un anno, e cresce fino a quando non è pronto a schiudersi nel fiore, che a sua volta vive e sfiorisce nell’arco di una settimana scarsa. In pratica il fiore costituisce l’unica parte visibile della pianta!
Il fiore più grande al mondo è detto anche ‘fiore cadavere’
Come già accennato, il fiore più grande del mondo è noto anche per un’altra peculiarità non proprio gradevole: l’odore che emana che ricorda quello della carne in decomposizione.
Proprio per questo motivo, le stesse popolazioni locali indicano la pianta con espressioni quali ‘pianta di carne’ o ‘pianta cadavere’
Questo cattivo odore ha però dei vantaggi, almeno dal punto di vista evoluzionistico: questo lezzo attira infatti gli insetti impollinatori, come ad esempio le mosche, che trasportano il polline dai fiori femminili a quelli maschili, dando così alla pianta la possibilità di riprodursi.
Impollinazione e diffusione del fiore più grande del mondo
Oltre all’importante ruolo svolto dagli insetti impollinatori, attirati dallo sgradevole odore del fiore, la diffusione della specie avviene anche grazie agli scandenti, piccoli mammiferi molto simili agli scoiattoli i quali, nutrendosi dei frutti, disperdono i semi.
Curiosità sul fiore più grande al mondo
La Rafflesia arnoldii è l’esempio biologico da cui i creatori Pokémon hanno disegnato Vileplume, noto Pokémon Erba-Veleno di prima generazione.
Amorphophallus titanum, l’altro fiore più maleodorante al mondo
La Rafflesia arnoldii ha un fratello. Esiste infatti un altro tipo di pianta che è soprannominata fiore cadavere per l’odore emanato e vanta fiori di grandi dimensioni.
Stiamo parlando dell’Amorphophallus titanum, o aro titano, tipicità locale sempre delle foreste del Sudest asiatico.
Quest’ultimo, tuttavia, non produce un unico singolo grosso fiore, ma tanti piccolissimi fiori collocati su una più grande struttura, l’infiorescenza. Il suo fiore può raggiungere i 3,5 m di altezza e i 70 kg di peso!
Altro sui fiori
Ti potrebbero interessare anche:
- Fiori gialli per dare luce al giardino
- Fiori bianchi non solo da matrimonio
- Fiori arancioni perfetti per l’autunno
- Fiori bianchi: non solo da matrimonio
- Fiori blu, bellissimi e diversi, scopriamo le varietà più diffuse
- Fiori rossi: un solo colore per tante specie
- Fiori azzurri, per ogni stagione
- Fiori viola: i migliori per tutte le occasioni
- Fiori estivi: guida alla scelta
- Piante profumate: consigli pratici ed indicazioni
Ultimo aggiornamento il 17 Febbraio 2021 da Rossella Vignoli