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Gatto Bombay: una “pantera” di indole casalinga dagli inconfondibili occhi dorati

Il suo nome tradisce origini asiatiche, ma in realtà viene dal Kentucky

Gatto Bombay: con il suo mantello nero, ecco un gatto da appartamento, amante del silenzio e delle comodità della casa. Quanto ne sapete di questa razza?

Gatto Bombay: una “pantera” di indole casalinga dagli inconfondibili occhi dorati

Il gatto Bombay ha l’aspetto simile a quello di una piccola pantera diffusa a Bombay, in India, da cui trae il nome. In realtà non lasciatevi ingannare, si tratta di una razza di origini statunitensi.

Il Bombay è un animale fedele, affettuoso con i suoi padroni e adatto alla vita da appartamento. Vi  farà compagnia sul divano tutte le sere, accoccolandosi accanto a voi al calduccio. Attenzione però alle case troppo rumorose: non ama i suoni forti e potrebbe andare in ansia.

La storia del gatto Bombay

Questa razza di gatti è nata da una serie di esperimenti intrapresi dall’allevatrice americana Nikki Horner, del Kentucky. Il suo obiettivo era quello di creare una varietà di gatto nero dal pelo corto, simile ad una pantera, con gli occhi chiari.

Per i suoi incroci, iniziati nel 1953, prese in considerazione il Burnese e l’American Shorthair. Solo nel 1960 si ebbero i primi risultati, fino a quando non venne riconosciuto come razza a sé stante nel 1970.

E, allora, perché questa etimologia, se Bombay (oggi Mumbai) e l’India non c’entrano nulla? Molto probabilmente è un nome che voleva enfatizzare le apparenze esotiche di questo gatto e la somiglianza con le pantere nere che popolavano il subcontinente indiano.

gatto bombay
Il Bombay è simile ad una dolce pantera

Gatto Bombay aspetto

Chiamato spesso “pantera da salotto“, la caratteristica principale di questo felino è la presenza di un lucido mantello nero in contrasto con gli occhi color rame o oro.

Si tratta di un gatto di taglia media, muscoloso, ma snello ed agile. Il peso del gatto Bombay può arrivare fino a 5 kg nel caso di maschi, mentre le femmine sono più piccoline, si parla di 2-3 kg.

Il pelo è corto e all’inizio si presenta di colore chiaro: diventa scuro solo con la maturità sessuale. Le zampe sono sottili e i piedi rotondi, la coda è lunga e folta. La testa è tondeggiante, così come gli occhi, molto grandi. Le orecchie sono ben distanziate, con la punta arrotondata.

L’andatura è quella tipica di un felino guardingo e anche questo contribuisce all’eleganza della razza.

Gatto Bombay carattere

Il carattere del Bombay è molto particolare: se lavorate tutto il giorno, forse è il caso di valutare bene il da farsi. Non ama trascorrere ore in solitudine e ha bisogno della vicinanza fisica dei suoi padroni. Si adatta alla convivenza con i cani, mentre è molto diffidente se ci sono altri gatti.

Si diverte con i bambini, ma a patto che non siano troppo rumorosi. Si spaventa facilmente e se sente suoni improvvisi va in allerta. Miagola raramente, mentre è frequente che faccia le fusa. Nonostante il suo aspetto fisico che richiama agli animali selvatici, tutto si può dire tranne che questo gatto sia in grado di destreggiarsi come un abile cacciatore.

Piuttosto è una razza molto pigra, amante del relax e neanche troppo furba. Quindi se lo crescete in casa, lui sarà più che grato e vi ricompenserà con la sua fedeltà.

gatto bombay
L’incredibile bellezza degli occhi del Bombay

Gatto Bombay allevamento e cure

In Italia e negli Stati Uniti esistono allevamenti riconosciuti. Noi vi suggeriamo sempre di accertarvi dell’affidabilità della struttura a cui vi rivolgete e di controllare che siano in regola vaccini e documenti.

Questo gatto tende a vivere molto a lungo, anche fino a 20 anni. Non richiede cure particolari, ad eccezione del mantello, che per essere sempre lucido necessita delle dovute spazzolate.

Bisogna solo fare attenzione alla sua alimentazione: essendo goloso, potrebbe andare incontro al diabete e al sovrappeso. La dieta deve essere bilanciata, con il giusto equilibrio di carne e verdure. Se optate per il secco, cercate di procurarvi sempre prodotti di marche con una buona fama, come ad esempio i seguenti:

Gatto Bombay prezzo

Noi vi ribadiremo sempre che adottare un gatto è la soluzione migliore, per i gatto soprattutto. Ma per chi volesse per forza un gatto Bombay, queste sono le cose da sapere. Il prezzo del Bombay si aggira tra 1000 e 1500 euro.

Dipende da diversi fattori e dalla purezza della razza. Sicuramente non è un gatto alla portata di tutti e forse anche questo ha contribuito alla sua scarsa diffusione, per lo meno in Italia.

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Alessia Fistola

Nata in Abruzzo nel 1982, si trasferisce a Roma per conseguire una laurea e un master in psicologia, ma dopo una decina d'anni rientra nel suo piccolo paese ai piedi della Majella, fuggendo dalla vita metropolitana. Attualmente coniuga l'attività di psicologa libero professionista con la passione per la scrittura, un hobby coltivato sin dalle scuole superiori. Collabora con la redazione di Tuttogreen dal 2011, cura un blog personale di taglio psicologico e scrive articoli per un mensile locale. Nel tempo libero ama passeggiare nei boschi e visitare i piccoli borghi, riscoprendo le antiche tradizioni d'un tempo.

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