Tiglio: proprietà, benefici e controindicazioni

Pianta diffusa in tutta Europa, il tiglio è molto usato in fitoterapia per le sue proprietà calmanti, e decongestionanti delle vie aeree. Oggi andiamo alla scoperta di alcune sue interessanti proprietà.

Il tiglio, facente parte della famiglia Tiliaceae, è una pianta ornamentale molto diffusa in Europa, facile da incontrare nei giardini, lungo i viali e nei terreni collinari.

È un albero (Tilia Tormentosa) di grandi dimensioni e molto longevo (può arrivare addirittura a 2000 anni), caratterizzato da foglie grandi simmetriche e dai bordi seghettati, un tronco robusto, e da piccoli fiori gialli dall’intenso profumo.

E sono proprio i fiori e le foglie le parti più utilizzate in fitoterapia per la ricca concentrazione di flavonoidi, tannini, oli essenziali e cumarine utili nella cura di mal di testa, insonnia, tachicardia, ansia e stress. Per questo si utilizza anche nei fiori di Bach. #advanceampads0#

Tiglio, la storia

Le popolazioni nordiche consideravano il tiglio una pianta sacra e la veneravano durante cerimonie e rituali quale simbolo di longevità.

Il nome deriva dal greco ptilon, che vuol dire ‘ala’, ma sono tante le credenze popolari e le tradizioni di diverse origini che collegano il tiglio all’amore coniugale e all’universo femminile.

Il mito greco, infatti, ne ha fatto una pianta sacra ad Afrodite. Il miele di fiori di tiglio è da sempre utilizzato in cucina, così come la fragranza che se ne ricava viene utilizzata per addolcire e aromatizzare dolci e sciroppi.

Le proprietà del tiglio

Tra le sue numerose proprietà:

  • Antianemico e antinfluenzale: ricco di vitamina C, previene i malanni invernali, favorisce l’assorbimento del ferro, e ha la capacità di abbassare la pressione del sangue.
  • Antipiretico: abbassa la febbre, se preso come tisana, perché favorisce la sudorazione durante l’attacco febbrile.
  • Sedativo: agisce come calmante per l’ansia, per la tosse e per l’insonnia, grazie ai principi attivi che hanno azione rilassante per il sistema nervoso.
  • Espettorante e mucolitico: svolge un’azione emolliente, antinfiammatoria e mucolitica grazie al ricco complesso di flavonoidi e mucillagini che si ritrova in particolare nei fiori, e si rivela utile in particolare per la tosse grassa.
  • Antispasmodico: indicato soprattutto in caso di intestino irritabile.
  • Cicatrizzante: svolge azione cicatrizzante grazie ad una sostanza contenuta nelle foglie, utili sotto forma di cataplasmi in caso di piccole ferite.

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Utilizzi del tiglio

In fitoterapia si utilizzano foglie e fiori per farne degli infusi, dei cataplasmi e delle applicazioni topiche. La corteccia, se assunta tramite clistere, cura la dissenteria.

Per la sua azione sedativa e calmante l‘infuso caldo è usato per i dolori di stomaco, i crampi e le infiammazioni, oltre che per il gonfiore da ritenzione idrica e per abbassare la febbre; freddo si usa per sciacqui della bocca, cura infatti le afte e le infiammazioni, perché sfrutta le sue proprietà cicatrizzanti.

Si possono anche effettuare dei suffumigi con i fiori essiccati per alleviare i sintomi del raffreddore.

In cosmesi l’infuso è usato per la cura delle dermatiti e freddo è utile come impacco per gli occhi, perché alleviano i bruciori e la stanchezza e sgonfia le antiestetiche ‘borse’. Si può anche preparare un pediluvio per i piedi stanchi.

Tiglio: il miele

Dal caratteristico colore oro, con una consistenza sciropposa e cristallina, il miele di tiglio ha diverse proprietà che arrivano da quelle della pianta stessa, per cui svolge un’azione rilassante e calmante, favorisce il sonno, calma la tosse e il mal di gola, ed è un protettivo del fegato.

Per le sue proprietà calmanti della tosse, potete usare il miele disciolto in un bicchiere di latte caldo con una testa d’aglio pestato, da bere senza ingoiare anche l’aglio!

Ecco anche un prodotto di origine biologica:

Tiglio gocce per l’insonnia

Si usano i fiori, la corteccia e le foglie essiccati per preparare in infusi e tisane. Ci sono anche preparati come l’estratto, da prendere in gocce, le capsule e la tintura madre.

Tiglio tisana per il sonno: la ricetta

I modi in cui si può beneficiare delle virtù del tiglio sono tantissimi e variano a seconda dell’effetto desiderato. Per ottenere un’azione rilassante e sedativa e favorire il sonno, lo si può assumere sotto forma di infuso o tisana.

Ecco altre tisane rilassanti

Vi occorrono:

  • 1 cucchiaio di fiori e foglie di tiglio freschi o secchi
  • 1 tazza di acqua

Preparazione. Lasciate macerare i fiori e le foglie nella tazza di acqua bollente per almeno 10 minuti. Bevete caldo e addolcito con un cucchiaio di miele di tiglio. Lo stesso infuso può essere diluito in acqua per un bagno rilassante, ideale per combattere l’insonnia. A freddo, si possono preparare degli impacchi per gli occhi, che alleviano i bruciori e la stanchezza e sgonfiano le antiestetiche ‘borse’.

Tiglio: il legno

Il legno sembra utile per curare disturbi del fegato e della cistifellea e svolgerebbe anche un’azione anticellulite.

Tiglio: controindicazioni

In genere ben tollerato, è però sconsigliato ai cardiopatici, alle donne in gravidanza e allattamento, e può provocare dermatiti e reazioni anche gravi a chi è allergico ad uno dei suoi principi attivi.

Può avere effetto lassativo, specie se usato in grandi quantità.

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Published by
Erika Facciolla

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