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Afidi: rimedi naturali e trucchi per eliminare gli afidi dalle nostre piante

Afidi, un annoso problema per ogni pollice verde. Ma sapete quali sono i rimedi naturali per liberarsene? Tutti i nostri consigli su come eliminarli dalle vostre piante in modo naturale e senza insetticidi.

Afidi: rimedi naturali e trucchi per eliminare gli afidi dalle nostre piante

Qualunque appassionato di giardinaggio sa che gli afidi, anche noti come pidocchi delle piante’, sono molto comuni e infestano quasi tutte le piante sia ornamentali, da esterno e d’appartamento, così come le coltivazioni dell’orto.

Cosa sono e perché sono pericolosi

Si riconoscono dalla forma ovoidale (4 mm di lunghezza) e dal colore giallo chiaro, verde, grigio, o nero. Alcuni tipi sono privi di ali, ma si riproducono molto velocemente, altri invece volano da una pianta all’altra, infestando nuove piante anche in luoghi lontani.

Questi insetti parassiti danneggiano le piante perché succhiano la linfa, sottraendo gli elementi nutrizionali essenziali per la loro crescita. Al contempo immettono la loro saliva, che contiene un ormone che stimola la crescita dei tessuti verdi. La loro presenza richiama inoltre molti virus che si nutrono di piante infette e passano poi a quelle sane.

Espellono una sostanza zuccherina, la melata, si deposita sulle foglie, ostacolando la fotosintesi della pianta e rovinando i frutti. E’ inoltre cibo per molti insetti, tra cui le formiche, che in cambio li difendono dai predatorie li trasportano sulla pianta.

Hanno difficoltà in climi piovosi, con forte vento forte e basse temperature, mentre sono favoriti dal caldo e dal clima secco.

Per fortuna questi fastidiosi parassiti hanno diversi nemici naturali. Ed è possibile provare con rimedi naturali, valida alternativa a pesticidi chimici e ad altri prodotti inquinanti. Vediamo i nostri consigli su quali utilizzare.

Consigli e suggerimenti per eliminare gli afidi

Tra i primi consigli sugli antiparassitari fai da te, è consigliabile innanzitutto quello di innaffiare le piante con un getto abbastanza abbondante, in modo tale da allontanare i piccoli insetti che potranno essere raccolti da terra con l’aiuto di una piccola pala o scopino di salice.

Questo metodo rappresenta, in realtà, una soluzione solo temporanea poiché elimina larve e uova che possono riprodursi con estrema facilità. Vediamone altri più efficaci:

Spray a base di ortica

Si suggerisce pertanto di spruzzare le piante aggredite dagli afidi con uno spray a base di ortica,

  • 250 gr di foglie fresche d’ortica
  • 1 litro d’acqua

Preparazione. Preparate un macerato immergendo le foglie di ortiche giovani nell”acqua per circa 1 settimana. Filtrate il liquido ottenuto e usatelo puro sotto forma di spray applicato direttamente sugli afidi.

Gli oli essenziali

Anche l’olio di melalaleuca (tea tree) e olio di neem sono in grado di ottenere un effetto repellente sugli afidi. Possono essere applicati con un batuffolo direttamente sull”infestazione respingendo i parassiti senza danneggiare le piante.

Soluzione a base di sapone di Marsiglia

Dopo aver eliminato manualmente le parti infestate da questi parassiti, potete provare anche una soluzione a base di sapone di Marsiglia: è una valida alleata per una lotta efficace contro gli afidi.

Ottima anche per la cocciniglia, perché ne ostruisce l’apparato respiratorio facendole morire. Ecco cosa vi serve.

  • 10-20 gr di sapone di Marsiglia puro in forma solida o liquida
  • 1 l di acqua 

Preparazione. Diluite il sapone ridotto in scaglie, se lo avete in forma solida, nell’acqua e mettete in un flacone spray pulito. Spruzzate abbondantemente le piante la sera. Il trattamento è da ripetere per 3 volte di seguito e fino a 2 volte la settimana.

L’alcool

Un’altra valida ricetta per eliminare gli afidi usa l’alcool, perché uccide solo queste insetti, lasciando vivere tutti gli altri animaletti che invece sono utili per la vitalità delle vostre piante e, insetti che potrebbero essere anche antagonisti degli afidi stessi, e prevede:

  • 15-20 gr di alcool a 90°
  • 1 l di acqua 

Preparazione. Diluite l’alcool nell’acqua e mettete in un flacone spray pulito. Spruzzate abbondantemente le piante in pieno giorno. Anche questo trattamento è da ripetere fino a 3 volte la settimana. Suggerimento: per un’azione d’urto, potete eseguire questi due trattamenti, uno a mezzogiorno e uno la sera!

La biodiversità

Si può inoltre agire in un altro modo, ovvero puntando sulla biodiversità e latta biologica, favorendo la presenza di altri insetti predatori degli afidi. Tra i più comuni:

le coccinelle, di cui si possono acquistare le uova in negozi specializzati in agricoltura biologica e distribuirle sulla pianta aspettando che si schiudano.

  • larve di ditteri sirfidi e cecidomidi
  • larve di neurotteri crisopidi
  • antocoridi
  •  vari uccelli, come le cince, le capinere, le rondini

Qualunque sia il metodo adottato per combattere gli afidi, è importante agire in modo tempestivo per evitare che l’infestazione possa rapidamente diffondersi.

afidi

A proposito di parassiti, eccovi tutti gli altri approfondimenti da leggere:

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2 Commenti

  1. Una domanda. Ho letto e assistito alla messa in funzione in orti, giardini e parchi, di cd. bee hotesl e/o bug hotels, propagandato come sistema per attirare gli insetti “utili”, che eliminerebbero quelli “inutili e dannosi” per gli orti. Vengono propagandati inoltre come sistema didattico per avvicinare i bimbi agli insetti e alla biodiversità. Sono un pò perplessa… Cosa ne pensate?
    Nicolina

  2. l’olio di neem ha ucciso la mia stella di natale affetta da afidi. Forse meglio specificare che è aggressivo? ho imbevuto un cotton-fioc e leggermente passato sui rametti e su alcune parti delle foglie dove c’erano gli afidi, dopo averli tolti con uno stuzzicadenti..

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