Orto e giardino

La guida pratica per coltivare zenzero in balcone o in piena terra

Scopriamo come coltivare lo zenzero in vasi, sacchi o bidoni

Come coltivare zenzero in vaso sul balcone? Più facile di quel credete. Provate a dare un’occhiata a questa guida pratica: ci troverete tutti i suggerimenti e i consigli utili per riuscire ad avere zenzero fresco e a centimetro zero praticamente tutto l’anno. Inoltre, coltivare questo tubero medicamentoso significa mettere in casa una pianta perenne che regala infiorescenze colorate molto particolari. Ecco come fare, dalla semina al raccolto, passando per tutte le cure di cui necessita il ginger.

La guida pratica per coltivare zenzero in balcone o in piena terra

Come coltivare zenzero: la pianta

Lo zenzero o ginger è una pianta officinale molto rustica e semplice da coltivare. La sua crescita non richiede particolari cure o attenzioni ed è quindi è adatta anche ai meno esperti in fatto di giardinaggio.

Si tratta di una specie perenne molto carnosa, apprezzata soprattutto per le proprietà benefiche della sua radice, considerata fin dall’antichità un antibiotico naturale portentoso dai principi nutrizionali davvero nobili.

Si tratta di una pianta perenne di origine asiatica che sostiene cicli vegetativi annuali. Il suo nome botanico è Zingiber officinale ed appartiene alla famiglia delle Zingiberaceae, la stessa della curcuma e del cardamomo.  Essendo molto utilizzata in cucina e in medicina naturale, la sua coltivazione è ormai molto diffusa in quasi ogni angolo del globo.

In balcone o in piena terra, è anche una pianta ornamentale di discreto impatto estetico.

Durante il suo sviluppo, la pianta dello zenzero può arrivare a un metro di altezza. Le foglie sono di un bel verde intenso, striate e strette. I fiori sono infiorescenze a spiga di colore giallo vivo, arancio o rubino.

Essendo una pianta tropicale, per coltivare zenzero in vaso bisognerà tenere presente di garantire alla pianta un microclima umido, caldo e riparato dalle intemperie.

SPECIALE: 7 erbe antinfiammatorie

Come coltivare lo zenzero
Il bel fiore della pianta di zenzero

Come coltivare zenzero in vaso, sacchi o bidoni

Il momento migliore per coltivare lo zenzero in vaso va da fine inverno ad inizi estate. La prima cosa da fare è procurarsi dei rizomi (radici) di una pianta già matura, meglio se biologica. In alternativa potete comprare qualche radice direttamente al supermercato. L’importante è che non abbiano subito trattamenti anti-germinativi come succede con le patate. In questo caso non riuscirete mai a far germogliare la pianta.

Tagliando la radice in più pezzi a seconda dei germogli che presenta, otterrete un numero analogo di nuove piantine. Il vaso che vi servirà dovrà essere abbastanza capiente e profondo (40 cm di diametro per 3 piantine), perché le radici di questa pianta hanno bisogno di molto spazio per crescere. L’ideale sarebbe disporre di fioriere o bidoni.

Ricordate di distanziare le piantine a 15-20 cm l’una dall’altra.

Il terreno ideale per coltivare zenzero in vaso è ben drenato, argilloso, mixato con una parte di sabbia e di compost maturo. Un trucco sempre utile consiste nel sistemare uno strato di argilla espansa sul fondo del vaso per favorire il drenaggio dell’acqua ed evitare ristagni.

Le irrigazioni, specie nelle prime settimane dopo l’interramento e fino allo sviluppo completo della pianta, devono essere quotidiane, preferibilmente di sera. Diminuite l’apporto idrico quando le temperature stagionali cominciano a calare.

Come anticipato, questa pianta non ama il freddo, predilige i climi umidi e caldi, ma non le esposizioni ai raggi diretti del sole. Occorre dunque scegliere una posizione riparata dalle escursioni termiche e illuminata indirettamente o a mezz’ombra.

Per coltivare zenzero in casa potrete avvalervi di 3 tecniche colturali:

Come coltivare zenzero in vaso

  • Foderate un vaso largo e profondo con della juta o un telo in tessuto
  • Coprite il fondo con uno strato di argilla espansa e terriccio fertile
  • Interrate le radici a pochi centimetri dalla superficie e annaffiate 1 volta al giorno con uno spruzzino per mantenere il terreno sia sempre umido
come coltivare lo zenzero in vaso
Pianta di zenzero che sta crescendo in vaso.

Come coltivare zenzero in sacchi di iuta o lino

  • Riempite il sacco con del terriccio e posizionate i rizomi circa a metà. Arrotolate il sacco su sé stesso
  • Le radici devono essere nascosti sotto il terriccio, ma libere sul fondo
  • Posizionate il sacco in un bidone e aspettate che le piantine siano spuntate, innaffiando regolarmente
  • Quando le foglie della pianta saranno completamente secche, svuotate il sacco e raccogliete i rizomi

Come coltivare zenzero nei bidoni

  • Munitevi di un contenitore grande e profondo da riempire a metà con del terriccio ricco e posizionatevi i rizomi
  • Forate il fondo del contenitore per favorire il drenaggio
  • Ricoprite con altri 4 cm di terriccio e attendete che le piante crescano

Quando raccogliere lo zenzero

Il raccolto potrà avvenire dopo 5-6 mesi circa dalla piantumazione. Come per altri tuberi, anche lo zenzero si raccoglie quando le foglie della pianta iniziano a seccare. Anche se non sarà facile, ricordate che per ottenere radici più grandi e carnose occorrerà sacrificare i fiori. Durante l’inverno ricordate di spostare i vasi dentro casa.

Nel caso vogliate coltivare zenzero a scopo ornamentale lasciate che la fioritura segua il suo naturale corso. Chi vive in regioni climatiche meridionali caratterizzate da clima mite e inverni non troppo rigidi può provare a coltivare zenzero anche in giardino.

Approfondimenti utili

Leggi anche questi post che parlano di zenzero:

Infine, ti segnaliamo queste guide sulla coltivazione casalinga:

Erika Facciolla

Giornalista pubblicista e web editor free lance. Nata nel 1980, si trasferisce a Bologna dove si laurea in Scienze della Comunicazione. Dal 2005 è pubblicista e cura una serie di collaborazioni con redazioni locali, uffici stampa e agenzie editoriali. Nel 2011 approda alla redazione di tuttogreen.it per occuparsi di bellezza e cosmetica naturale, fonti rinnovabili e medicine dolci.

Articoli correlati

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Sullo stesso argomento
Chiudi
Pulsante per tornare all'inizio