Salute

Tutto sul sovrappeso e come correre ai ripari prima che sia troppo tardi

Come si calcola, le sue conseguenze e i suggerimenti utili per rimediare a una situazione che può causare notevoli problemi di salute.

Il sovrappeso è una condizione che implica non solo risvolti estetici, ma incide profondamente anche sulla salute. Questa situazione rappresenta un importante fattore di rischio per lo sviluppo di patologie a carico del sistema cardiovascolare e può incidere anche sulla salute del sistema muscolo-scheletrico limitando la mobilità di una persona.

Tutto sul sovrappeso e come correre ai ripari prima che sia troppo tardi

Scoprite, allora, tutto sul sovrappeso inclusi tanti semplici consigli da mettere in pratica subito per avere un aspetto più tonico e allo stesso tempo preservare la salute.

La definizione di sovrappeso

Il sovrappeso è una condizione fisica per cui si registra un eccesso di grasso corporeo rispetto ai valori considerati normali per la propria statura.

Molto spesso questa situazione viene trascurata e con il passare degli anni è probabile arrivare all’obesità, una vera e propria patologia che incide su qualità e aspettativa di vita.

Il grasso addominale

Spesso, un leggero accumulo di grasso addominale non viene considerato come un problema in quanto non incide particolarmente sull’aspetto fisico, ma questa situazione può rivelarsi particolarmente insidiosa.

Smaltire un accumulo di massa grassa nella zona del girovita può essere difficile e allo stesso tempo questa situazione rappresenta uno dei fattori di rischio della sindrome metabolica. Questa situazione clinica indica una predisposizione alle malattie cardiache e al diabete e si verifica quando una persona presenta un eccessivo grasso addominale unito ad altri fattori di rischio come pressione, trigliceridi o glicemia alti.

Come calcolare il sovrappeso

Il sovrappeso viene calcolato utilizzando il BMI o Indice di Massa Corporea, un parametro che scaturisce dalla divisione del peso in chili per l’altezza al quadrato.

Un limite di tale calcolo è che non tiene in considerazione il rapporto tra massa grassa, ovvero cellule adipose, e massa magra costituita dai muscoli ma in genere solo gli sportivi professionisti hanno muscoli talmente sviluppati da risultare in sovrappeso al calcolo del BMI.

Sovrappeso e bmi

Una persona è in sovrappeso quando il suo Indice di Massa Corporea è incluso tra 25 e 29.9. I valori più vicini a 25 indicano un minor scarto rispetto a una situazione di peso ideale, mentre più il dato si avvicina a 29.9 più si è a rischio di diventare obesi.

sovreappeso
Le cattive abitudini alimentari e la sedentarietà sono le cause prime del sovrappeso.

Le cause del sovrappeso

La condizione di sovrappeso indica uno squilibrio nell’apporto calorico giornaliero, in pratica si immettono nell’organismo più calorie di quante se ne consumano.

Questa situazione può avere principalmente due cause:

  • iperalimentazione, si mangia troppo o si mangia male in rapporto al proprio stile di vita
  • ipoconsumo, condizione per cui il metabolismo è un po’ rallentato e a fronte di una dieta equilibrata e leggera si tende comunque a ingrassare.

Molto spesso, il sovrappeso scaturisce dalla combinazione di queste due cause, si mangia troppo o male e si ha uno stile di vita sedentario che finisce per incidere anche sul metabolismo.

I sintomi del sovrappeso

Non esistono veri e propri sintomi legati al sovrappeso se non un accumulo di massa grassa in alcune zone del corpo che può essere accompagnato da difficoltà respiratorie quando si compiono sforzi o attività fisica.

La massa grassa di solito si accumula nella zona della pancia, dei fianchi, delle cosce e delle braccia.

Le conseguenze del sovrappeso

Le conseguenze di questa situazione variano in base alla quantità di chili di troppo accumulati e dal protrarsi di questa situazione.

Un leggero sovrappeso, condizione per cui si ha un indice di massa corporea superiore ma comunque vicino al 25 non comporta particolari problemi di salute, ammesso che il grasso non sia localizzato sul girovita. Al contrario, avere per anni un BMI vicino al 29.9 incide sullo stato di salute generale e può facilmente portare all’obesità soprattutto con l’avanzare dell’età.

Le persone cronicamente in sovrappeso possono sviluppare più facilmente:

Tutte queste condizioni predispongono all’insorgenza di problemi circolatori e respiratori anche gravi e a una progressiva limitazione della mobilità.

Siamo in sovrappeso: come dimagrire?

Nel caso siate in sovrappeso per riuscire a dimagrire è fondamentale capire se la causa principale di questa situazione sia riconducibile a una dieta sbilanciata o a una vita troppo sedentaria. Spesso, comunque, queste situazioni si accavallano e per riuscire a perdere i chili di troppo è necessario impegnarsi su entrambi i fronti rivedendo le proprie abitudini e stile di vita.

Prima di intraprendere qualunque dieta ipocalorica è necessario consultare il vostro medico di base che potrà consigliarvi una visita presso un nutrizionista o un’attività fisica adatta alle vostre condizioni di salute.

Nel frattempo, potete comunque iniziare a mettere in pratica qualche semplice consiglio.

sovrappeso
Questa condizione può avere impatti negativi anche sulla condizione psicologica e l’autostima.

Consigli per perdere peso

Se il sovrappeso è leggero o se è frutto di un temporaneo cambiamento di vita può essere abbastanza semplice rimettersi in forma mettendo in pratica una serie di semplici accorgimenti come:

  • seguire una dieta variata, che preveda un buon apporto di verdura e frutta di stagione.
  • prestare attenzione alle dimensioni delle porzioni che si mettono in tavola.
  • ridurre il consumo di grassi, zuccheri e carboidrati soprattutto la sera.
  • preferire il consumo di alimenti a base di farina integrale.
  • limitare le bevande a base di zuccheri, gli alcolici e i superalcolici.
  • bere almeno 2 litri di acqua al giorno per favorire la diuresi, prevenendo il ristagno di liquidi.
  • ritagliare ogni giorno lo spazio per praticare almeno mezz’ora di attività fisica. Per iniziare va benissimo anche una passeggiata a passo sostenuto o un po’ di ginnastica a corpo libero in casa.
  • preferire le scale all’ascensore e scendere dai mezzi pubblici almeno una fermata prima della destinazione in modo da ritagliarsi del tempo per fare quattro passi.

Annabella Denti

Nata a Como e laureata in Lingue e Letterature Straniere entra nel mondo del web in Italia quando era solo agli esordi. Dopo un Master in Comunicazione, è diventata Digital Marketing Consultant e oggi collabora per diversi siti. Esperta e appassionata di yoga,  ama la lettura e lunghe passeggiate nella natura con i suoi cani.

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