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Quali rimedi naturali esistono per il problema delle vene varicose?

Vi proponiamo alcuni semplici rimedi naturali per le vene varicose, un disturbo antiestetico noto a molte donne che riguarda soprattutto le gambe e le caviglie.

Quali rimedi naturali esistono per il problema delle vene varicose?

Esistono rimedi naturali per le vene varicose? Sono efficaci? Le vene varicose rappresentano un antiestetico disturbo ben noto a molte donne, soprattutto superata la soglia dei 40 anni. Tendono a colpire in particolare le gambe, sebbene possano anche presentarsi in altre zone del corpo. Gli arti inferiori (gambe e caviglie) tendono ad apparire gonfi e si avverte appesantimento, sensazione di freddo e formicolio.

Questi sintomi, frequentemente ereditari, possono trovare, tuttavia, una possibilità di prevenzione o di ritardo della comparsa attraverso l’impiego di alcuni rimedi naturali.

Vene varicose sintomi

Si tratta di una dilatazione delle vene (dette anche varici) che hanno nell’insufficienza venosa il primo motivo. Tuttavia anche trombi delle vene profonde, compromissione dei vasi e deficienza della pompa muscolare, oltre a sovrappeso e vita sedentaria sono concause di questo disturbo.

Il sintomo più evidente delle varici è costituito dall’evidenza della vena sulla gamba, che sporge. Di solito evidenzia una macchia bluastra e assume un andamento tortuoso.

Può anche essere accompagnata da caviglie e gambe gonfie, crampi e formicolii, sensazione di freddo e teleangectasie.

Vene varicose rimedi naturali per le gambe

Limitare la sintomatologia caratteristica di questa patologia è possibile innanzitutto con l’adozione di sane abitudini di vita. Fattori di rischio, come obesità e sedentarietà, ad esempio, insieme al consumo eccessivo di sostanze alcooliche, caffeina e tabacco, possono in effetti favorire la modificazione delle pareti venose, tipica della varicosi.

Avere particolare cura dell’alimentazione può contrastare l’insorgere dei sintomi tipici di questo disturbo (gonfiore, indolenzimento e prurito). E’ utile assumere giornalmente frutta, verdura, cereali integrali e legumi. Anche svolgere regolare attività fisica è assai funzionale alla prevenzione del problema. Sono tutti utili sistemi per stimolare adeguatamente la circolazione sanguigna degli arti inferiori.

Nello specifico, alcuni cibi risultano particolarmente consigliati per favorire tale scopo. Tra questi, ricordiamo alimenti ricchi di flavonoidi, i frutti di bosco, per citarne alcuni. Molto indicati anche altri antinfiammatori naturali, quali aglio, zenzero e peperoncino. La dieta di chi soffre di vene varicose dovrebbe prevedere anche un ridotto consumo di alimenti, latticini e carni rosse. Analogamente vanno limitati prodotti raffinati, quali farina e zucchero bianco.

L’importanza dell’attività fisica

Nell’ambito dell’attività fisica rispetto alla condizione delle vene varicose, non serve essere grandi sportivi. Basteranno lunghe passeggiate, un po’ di jogging o spostarsi in bici per sentirsi più in forma e trovare sollievo a gonfiore e altri sintomi.

Il movimento fisico regolare ed equilibrato, infatti, permette di contrastare la stasi venosa, sollecitando una maggiore tonicità dei muscoli, grazie alla sudorazione e all’eliminazione delle tossine, e favorendo la circolazione sanguigna.

Cosa non fare se si hanno vene fragili

La presenza di vene fragili e capillari dilatati (teleangectasie) è tipico di chi soffre di disturbi di circolazione. Per limitare o contenere il problema delle varici ci sono alcuni comportamenti da non seguire.

Fondamentale è non rimanere in piedi per molto tempo e non indossare abito o pantaloni aderenti, ma anche cinture e collant troppo stretti perché si limita la circolazione.

E’ anche importante non indossare scarpe con tacchi alti o scarpe troppo basse, perché non favoriscono il ritorno venoso. Inoltre è sconsigliato rimanere a lungo nella stessa posizione, seduti o in piedi, e accavallare le gambe, perché il flusso sanguigno non viene ‘aiutato’ dall’effetto pompa del piede che cammina e si favorisce il ristagno venoso.

Anche fumare aumenta il rischio di insufficienza venosa, per cui sarebbe opportuno evitare. Infine, limitare i bagni in acque molto calde e l’esposizione al sole, eventualmente bagnandosi con acqua fredda molto spesso, per non favorire la vasodilatazione.

Vene varicose rimedi
Vene varicose rimedi e sintomi

Vene varicose rimedi naturali alternativi

Per affrontare direttamente tali sintomi si possono, inoltre, adoperare rimedi naturali di tipo terapeutico. Si tratta di rimedi essenzialmente finalizzati a stimolare la circolazione sanguigna e a favorire il drenaggio del gonfiore per limitare la condizione delle vene varicose. Tra essi, possiamo menzionare i massaggi della riflessologia plantare, che si focalizzano proprio sulla pianta del piede e sulle zone da stimolare per ottenere un risultato benefico.

Anche la idroterapia, basata sull’uso di acqua fredda in cui effettuare pediluvi, è un utile metodo da adottare soprattutto durante la stagione estiva. Favorisce infatti il processo di vasocostrizione, esito della differente temperatura dell’acqua rispetto a quella del corpo.

La fitoterapia, invece, rientra tra i rimedi naturali per le vene varicose basato sull’impiego di piante. Esistono diverse piante che, applicate direttamente sulle zone sintomatiche attraverso opportuni impacchi, permettono di far ottenere sollievo a chi è colpito dai fastidi di questo antiestetico disturbo.

Da questo punto di vista sono adatte: il rusco (ruscus aculeatus) per le sue proprietà antinfiammatorie e vasoprotettive. La vite rossa (vitis vinifera) perché protegge i capillari ed è antiossidante.

L’ippocastano (aesculus hippocastanum) perché è un potente antinfiammatorio e aumenta la resistenza capillare, favorendo il drenaggio linfatico. Infine la centella (centella asiatica), grazie alle virtù flebotoniche e stimolanti del microcircolo.

vene varicose rimedi naturali
Rimedi naturali per le vene varicose

Alcuni accorgimenti pratici nella vita quotidiana possono ridurre i disturbi associati alla varicosi. Ad esempio, è preferibile utilizzare un piccolo sostegno (anche un cuscino) per tenere i piedi leggermente rialzati durante la notte oppure indossare calzature con un tacco di 3-4 cm e non rasoterra o tacchi alti.

Anche portare calze elastiche a compressione graduata può aiutare a tenere sotto controllo le vene varicose. Questo perché contrasta il ristagno di sangue nei capillari che è il segno principale di insufficienza venosa.

Vene varicose rimedi naturali: le creme migliori

Le creme per le vene varicose devono contenere fitocomplessi che stimolino il microcircolo e siano vasoprotettive, decongestionanti e favoriscano il drenaggio. Per questo motivo, sono consigliabili prodotti agli estratti di meliloto, di equiseto, ginkgo biloba e di vite rossa.

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Federica Ermete

Nata a Busto Arsizio nel 1982, dopo il diploma si trasferisce a Cremona – dove vive tutt’ora – per conseguire la laurea in ambito umanistico. Sia per formazione professionale che per passione personale, i suoi ambiti di specializzazione sono l’alimentazione, la salute, il fitness di cui è appassionata anche nella vita quotidiana, ed il benessere naturale. Collabora con entusiasmo con la redazione di Tuttogreen dal giugno 2020.

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