Salute

Quali sono gli alimenti ricchi di calcio, vegetali e non? La guida facile

Quali sono i cibi con maggiore concentrazione di calcio? Scopriamo le principali fonti, vegetali e non, ossia gli alimenti ricchi di calcio, che garantiscono un apporto adeguato di questo minerale indispensabile.

Quali sono gli alimenti ricchi di calcio, vegetali e non? La guida facile

Gli alimenti ricchi di calcio sono indispensabili per il buon funzionamento e il benessere del nostro organismo. Nella nostra dieta quotidiana essi contribuiscono a garantire soprattutto la salute delle nostre ossa e dei denti.

L’apporto di calcio è fondamentale in tutte le fasce d’età, ma in particolare durante l’età dello sviluppo.

Latte e latticini (yogurt e formaggi) sono alcune tra le più note fonti alimentari con cui assicurarsi l’assunzione di questo importante minerale.

Per chi segue una dieta a base vegetale, oltre a bevande rinforzate, si può contare su un ampio ventaglio di scelta tra gli alimenti ricchi di calcio.

Speciale sulle altre vitamine:

Alimenti vegetali ricchi di calcio

  • Soia: tra i legumi è una dei più indicati per contrastare la decalcificazione ossea, grazie alla presenza di un isoflavone, la daidzeina.
  • Semi di sesamo: si possono utilizzare per preparare la salsa tahin oppure in aggiunta a insalate, pane fatto in casa o dolci.
frutta secca, ricca di calcio
Alimenti ricchi di calcio: la frutta secca garantisce un buon apporto di questo minerale.

Alimenti non-vegetali ricchi di calcio

Detto dei latticini (latte, formaggi e altri prodotti derivati), tra gli altri cibi non vegetali che contengono questo minerale in discrete quantità spiccano alcuni pesci.

In particolare, il salmone, le acciughe, la sogliola e le sardine sono tra i pesci più ricchi di calcio.

Alimenti ricchi di calcio in gravidanza

Durante la gestazione può richiedersi un maggior apporto di questo minerale insieme ad un generale incremento del fabbisogno energetico.

Assicurare la corretta copertura del calcio necessario è cruciale per garantire un adeguato sviluppo del feto (dalla costruzione della struttura ossea a numerose altre funzioni fisiologiche).

Nelle donne in gravidanza e allattamento, la richiesta di questo minerale si colloca intorno ai 1.000 mg giornalieri.

Qualche approfondimento utile

Federica Gardener

Ho una laurea magistrale in Biotecnologie Alimentari. Scrivere per tuttogreen.it mi permette di coltivare la mia passione per la nutrizione e più in generale per il benessere e la salute. Dopo il mio percorso di studi, grazie alla mia esperienza di lavoro e alla mia curiosità innata, mi tengo aggiornata costantemente grazie a letture ed approfondimenti sul tema scienza dell'alimentazione e la nutrizione. E cerco di trasmettere agli altri maggiore consapevolezza e curiosità sul grande mondo degli alimenti… e non solo!

Articoli correlati

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Pulsante per tornare all'inizio