I lavori dell’orto di aprile: cosa seminare, raccogliere e potare
I lavori dell’orto di aprile sono molto onerosi, e quanta fatica ci costano! Ma volete mettere la soddisfazione di mangiare prodotti assolutamente naturali. Solo quella vale l’intero sacrificio. Cosa fare nell’orto ad aprile, il mese che segna l’inizio della primavera? Ecco tutti i nostri consigli.
Sommario
Lavori dell’orto di aprile
Ad aprile, se tutto è stato fatto a dovere, l’orto è pronto per la semina. E si cominciano a vedere i frutti del lavoro autunnale e invernale perché la Natura finalmente si risveglia, offrendoci tante piantine rigogliose che giungeranno nei mesi successivi.
Preparazione del terreno ad aprile
Ora le erbe cattive cominciano ad infestare rapidamente l’orto e possono compromettere la germinazione degli ortaggi appena seminati. Dovete combatterle intervenendo ogni settimana con sarchiatura nell’interfila e diserbando manualmente sia lungo le fila che nelle semine a spaglio.
In questa stagione sono frequenti le piogge, che danneggiano la semina. Dovrete proteggere il terreno con un tessuto non tessuto da stendere sul letto di semina. Questi pannelli non fanno barriera all’innaffiamento, ma impediscono che si creino ruscelli e stagnazioni, fanno passare la luce e mantengono la temperatura un po’ più alta di quella circostante.
La pioggia – specie se battente – può dilavare il terreno dai nutrienti e dal fertilizzante e trasformarlo in una crosta, specialmente se si asciuga in velocità.
Cosa seminare ad aprile
Semina al coperto
Sono passati i rischi di una gelata tardiva e non è più necessario seminare al coperto. Le temperatura sono più miti, anche se di notte nel Nord Italia possono ancora arrivare ad alcuni gradi sopra lo zero.
Là dove la temperatura è ancora troppo fredda meglio ricorrere alle serre, per l’anguria, melone, peperoni e zucchine, pomodori e cetrioli, altrimenti bisogna aspettare la fine del mese, quando farà più caldo.
Semina all’aperto
All’aperto, e nelle zone più calde, si coltivano il pomodoro, la melanzana ed il cetriolo.
Tra aprile e agosto su in terreno abbastanza soffice si coltivano fagiolini. Si raccomanda di sostenere le delicate piantine durante la crescita con degli appositi bastoncini di legno. Abbondare con acqua. E aspettare che la natura faccia il suo corso.
In campo aperto solo alla fine del mese arriva il momento di coltivare i pomodori. Meglio disporre le piantine in filari a una certa distanza le une dalle altre, interrandole a circa 1,5 cm di profondità. Quando crescono, andranno sorrette con alcuni bastoncini di legno per evitare che si rompano. La pianta di pomodoro non richiede troppe annaffiature perché si corre il rischio di spaccare quelle deliziose prelibatezze rosse.
Anche la bietola può essere piantata in questo periodo, così come la varietà tardiva del cavolfiore. Aprile è adatto anche per coltivare le carote. Chi non le ha piantate nel mese di marzo fa ancora in tempo.
Le verdure da taglio e da foglia, cosi come le carote e le cipolle, vanno seminate all’inizio del mese. È questo il periodo ideale per seminare gli spicchi d’aglio, che si raccolgono alla fine dell’estate. Sistemateli a filari, distanti tra loro, immersi ad una profondità di 15 cm.
Cosa raccogliere ad aprile
Chiariamo subito che ad aprile i lavori dell’orto fervono, ma sono soprattutto semina e trapianti a farla da padrone. Il momento del raccolto delle varietà primaverili è maggio.
Ora, finite le colture invernali e con quelle primaverili che non sono ancora pronte, potrete trovare solo le annuali, cioè quelle che possono essere coltivate tutto l’anno, come lattuga, rucola, spinaci, cicoria, ravanelli, fave, asparagi, cipolle…
Per la frutta è il momento delle ultime arance e mandarini e dei limoni. Arrivano alcune varietà di pompelmo.
Trapianti ad aprile
Le varietà precoci sono pronte per essere messe in campo aperto. Erano state seminate già a febbraio, interrandole nei cassettoni a migliore protezione.
Iniziate a trapiantare il pomodoro, la melanzana, il peperone ed il sedano.
Ispezionate poi settimanalmente le giovani piante per controllare se ci siano ritardi di crescita, ingiallimenti e segni di prostrazione che potrebbero indicare attacchi di parassiti.
Potatura ad aprile
Aprile è il mese adatto per potare le piante che si sono danneggiate durante l’inverno e quelle fruttifere per le quali si era rimandata tale operazione per valutare meglio i tagli da effettuare. Alcune avranno bisogno soltanto di una spuntatura ai getti più vigorosi, altre di un intervento completo.
Erbe aromatiche ad aprile
In aprile è possibile seminare le piantine di timo. In questo caso occorre un terreno che sia asciutto e ben soleggiato. Questa pianta aromatica ha bisogno di poche annaffiature. Si raccoglierà fra maggio e giugno, recidendo i fusti fioriti.
Ad aprile, in una posizione soleggiata e su un terreno ricco e fresco, si pianta l’erba cipollina. A differenza del timo ha bisogno di molta acqua; per questo sono necessarie continue e ripetute annaffiature.
Potete trapiantare anche il peperoncino, il basilico e le altre aromatiche seminate al coperto.
Frutteto ad aprile
Questo è il mese per eseguire gli ultimi impianti di piante in vaso, irrigandole periodicamente. Saranno solo le piante delle drupacee (pesco, albicocco, ciliegio, olivo e susino), gli agrumi e i piccoli frutti.
In generale la primavera è il ‘momento d’oro’ degli innesti. Le piante reagiscono bene perché c’è disponibilità di pioggia, le temperature sono miti e non si rischia una gelata improvvisa. Si possono fare anche gli ultimi innesti ‘a corona’ e quelli a ‘spacco’ ed ‘a triangolo’, utilizzando le marze conservate in frigorifero o nelle buche.
In questo periodo potete realizzare delle margotte, prelevando i polloni di
Con il clima mite arrivano i parassiti, per questo è importante iniziare i trattamenti contro i funghi (ticchiolatura, oidio) e gli insetti. La concimazione può avvenire solo alla fine della fioritura.
Consigli vari
Altre informazioni utili le trovate qui:
- Spesa di stagione: cosa comprare mese per mese
- Lunario agricolo: i lavori con la luna mese per mese
- Lavori dell’orto mese per mese: come sono organizzati
Ultimo aggiornamento il 19 Marzo 2018 da Rossella Vignoli