Pulizia della casa

Come pulire le monete: una guida pratica

Consigli generici e le varie soluzioni a seconda dei vari materiali

Vi siete mai chiesti come pulire le monete? In questo articolo affrontiamo la questione. Le monete rare, antiche e di un certo valore, andrebbero lasciate invecchiare così come sono e, al massimo, essere portate da un esperto in numismatica, in grado di trattarle nella maniera più adeguata. In questo casi, infatti, ricorre al fai da te senza le dovute conoscenze, è altamente rischioso perché si potrebbe danneggiare il pezzo in maniera irrimediabile, con conseguente grave perdita del suo valore.

Come pulire le monete: una guida pratica

Tuttavia, anche le monete d’uso comune possono essere sporche, e talvolta si desidera pulirle anche solo per motivi di igiene.

Come pulire le monete ossidate

Con il passare del tempo, le monete si ossidano. Perdono quindi l loro originale lucentezza, e diventano scure e opache. Per togliere questa patina scura dalla loro superficie ci sono vari metodi da poter utilizzare.

  • Lavaggio con acqua e sapone
  • Ammollo in succo di limone (o di arancia) per alcune ore
  • Pulizia con acetone e poi risciacquo finale con acqua e sapone
  • Ammollo nell’aceto per qualche ora
  • Pulizia con bicarbonato e poi risciacquo
  • Pulizia con dentifricio bianco, senza granuli

In caso di macchie particolarmente ostinate, è possibile provare a strofinare la macchia con movimenti circolari, utilizzando un vecchio spazzolino a setole morbide.

Dopo il trattamento (qualunque rimedio abbiate scelto), provvedete a al risciacquo finale, con acqua distillata. Infine, asciugate con cura le vostre monete usando un panno morbido e pulito.

In ogni caso, prima di procedere col trattamento, provate ad applicare il rimedio scelto su una piccolissima porzione della moneta per accertarvi che il prodotto non rovini irrimediabilmente la moneta.

Cosa si usa per pulire le monete

Oltre ai metodi elencati più sopra, analizziamo ora nel dettaglio alcune tecniche per pulire le monete.

Operazione preliminare

In genere, si consiglia di procedere con un lungo ammollo delle monete in acqua demineralizzata (anche 2-3 giorni).

Dopodiché, provvedere ad un primo passaggio di pulitura delicata, strofinando la superficie con una spazzola dalle setole morbide e in materiale sintetico.

Acqua e sapone

Prendete un bicchiere, o una piccola ciotola, e riempitelo con acqua calda e un po’ di sapone neutro. Immergetevi la moneta e lasciatela a bagno per alcuni minuti. Quindi rimuovetela dall’ammollo, asciugatela e rimuovete eventuali macchie residui usando uno spazzolino morbido.

Questo metodo è piuttosto blando: toglie solo la sporcizia più superficiale, ma almeno non rischia di corrodere il monile.

Aceto, limone o succo di pomodoro

Come visto sopra, per pulire le monete è possibile utilizzare anche sostanze acide. Si può infatti fare un ammollo a base di aceto, succo di limone o succo di arancia. Alcuni suggeriscono anche di cospargere la moneta con salsa di pomodoro e addirittura anche con il ketchup.
Dopo il tempo di posa necessario, la moneta va infine risciacquata con acqua e sapone neutro. E infine asciugata.

Sicuramente, le sostanze acide permettono una pulizia più profonda. Tuttavia, c’è sempre l’alto rischio che tali sostanze possano corrodere la moneta stessa.

Pulire le monete con gli ultrasuoni

Passiamo ora ad un metodo più sofisticato, che va al di là, dei classici rimedi naturali. Si tratta della pulizia tramite ultrasuoni. Occorre procurarsi un macchinario apposito.

La moneta va immersa all’interno del macchinario, all’interno del quale è stata messa dell’acqua. Tramite le piccole bollicine di acqua, il macchinario va ad eliminare lo sporco depositato sulle monete. Infine, le monete trattate vanno asciugate con un panno.

Se necessario, il trattamento va ripetuto più volte fino a ottenere il grado di pulizia desiderato.

La pulizia tramite ultrasuoni è uno dei sistemi più efficaci e al tempo stesso anche più sicuri.

In ogni caso, le monete sottoposte a questo trattamento devono essere perfettamente integre, e prive di qualunque frattura, anche la più minima.

Come pulire le monete con il bicarbonato

Andiamo ora a vedere come pulire le monete col bicarbonato, un agente detergente utile per rimuovere sporco e sporcizia, senza però andare a danneggiare il metallo della moneta.

  • Immergete la moneta in una ciotola piena di acqua fredda in modo tale che risulti sommersa
  • Nel frattempo, in un’altra ciotolina, versate 1 cucchiaino di bicarbonato di sodio
  • Utilizzando uno spazzolino da denti, prelevate del bicarbonato di sodio, e strofinate la moneta che si trova nella ciotola d’acqua
  • Sciacquate la moneta sotto acqua corrente pulita
  • Asciugate la moneta con un panno morbido

Come pulire le monete con l’aceto

Analizziamo ora il metodo per pulire le monete con sostanze acide.

  • Prendete una ciotola e sistematevi all’interno la moneta (o le monete) da pulire
  • Aggiungete quindi dell’aceto bianco fino a coprire del tutto la moneta
  • Lasciate in ammollo per circa 10 minuti (in ogni caso, controllate lo stato della moneta già dopo circa 3 minuti, il tempo utile per cominciare a vedere i primi miglioramenti)
  • Dopo il tempo di ammollo consigliato, prelevate la moneta e strofinate le superficie in maniera delicata con uno spazzolino a setole morbide
  • Provvedete al risciacquo con acqua pulita
  • Asciugate

Come pulire le monete con la coca-cola

Le monete vecchie e sporche possono tornare pulite usando la coca cola. L’acido fosforico contenuto nella bevanda, è infatti piuttosto valido per l’eliminare gli ossidi che creano quella tipica patina scura e opaca sulla faccia delle monete.

Vediamo come procedere.

  • Prendete una ciotola e collocatevi all’interno dla moneta (o le monete)
  • Aggiungete ora la coca cola fino a che le monete siano totalmente sommerse
  • Lasciate in ammollo per max 15 minuti (controllate lo stato della moneta già dopo 5 minuti di ammollo)
  • Trascorso il tempo indicato, prelevate la moneta dall’ammollo
  • Sciacquate la moneta in acqua pulita
  • Asciugate con un panno morbido e pulito

Come pulire le monete rare

Se si possiedono monete rare e, si suppone, di un certo valore, è sempre bene essere molto prudenti prima di procedere con la pulizia fai da te. Si corre infatti il rischio di rovinare irrimediabilmente la moneta, con conseguente perdita del suo valore. In ogni caso, è sempre bene evitare l’utilizzo di sistemi abrasivi o particolarmente aggressivi.

L’ideale potrebbe essere chiedere un consulto ad un esperto di numismatica che, certamente, saprà fornirvi i suggerimenti più validi. Se, poi, avete fondate ragioni di pensare che si tratti di pezzi di grande valore, affidate ad un esperto il compito ed evitate il fai da te. Di seguito facciamo l’ipotesi di volere trattare monete rare, ma non di grandissimo valore, e quindi di volerci occupare direttamente di questo compito.

Il sistema meno rischioso consiste in un ammollo in acqua demineralizzata, di alcune ore (se necessario anche di 2-3 giorni), per poi procedere con un primo passaggio molto delicato, utilizzando una spazzola di setole morbide sintetiche.

Evitate l’impiego di qualsiasi tipo di sostanza acida che potrebbe innescare processi di corrosione ed innescare il pericoloso cancro del bronzo.

In generale, è sempre consigliato operare indossando guanti in lattice così da non toccare mai il target a mani nude.

Dopo questo primo passaggio preliminare, è possibile procedere con la vera e propria pulizia. Per osservare al meglio le facce della moneta, è bene servirsi di uno strumento d’ingrandimento. Dopodiché, con dei bastoncini di legno d’arancio, mantenuto sempre umido, rimuovere gli strati di sporcizia usando sempre molta delicatezza. Se lo sporco non dovesse rimuoversi, evitate di insistere per non scalfire il metallo. Ripetete l’ammollo di 2-3 giorni in acqua demineralizzata, e poi riprovate con la rimozione manuale della sporcizia.

Quando si puliscono le monete antiche, la patina non deve mai venir via assieme alla sporco.

come pulire le monete
Se avete ragione di pensare che le monete abbiano un grande valore, rivolgetvi ad un professionista, che saprà trattarle coi sistemi e le sostanze adeguate.

Come pulire le monete: i vari materiali

I metodi di pulitura delle monete variano anche in base al materiale di cui le stesse monete sono realizzate. Esaminiamo i casi più comuni.

  • Rame: metallo fra i più delicati da trattare anche per via della sua tenerezza. Per la pulizia delle monete in rame, occorre quindi procedere con la massima cautela, usando liquidi molto diluiti. Inoltre, prima di procedere con le operazioni di pulitura, “ammorbidire” lo sporco incrostato con ripetute toccature locali con della bambagia imbevuta nell’olio. Da evitare invece i batuffoli di cotone e le paste che si trovano in commercio per la pulizia del pentolame in rame
  • Argento: materiale da trattare con molta cautela perché poco resistente all’aggressività degli acidi. In genere, per togliere il verderame, può essere utile il bicarbonato di sodio, che svolge anche effetto lucidante. Per le incrostazioni più ostiche da rimuovere, può essere utile anche l’ammoniaca
  • Alluminio. La tecnica più utilizzata è il bagno in vaselina o paraffina, per creare un sottile strato isolante in superficie. Se si possiedono delle monete in alluminio, è bene controllarle spesso per evitare, e contrastare per tempo, il cancro dell’alluminio (patologia che si riscontra se le monete sono tate abbandonate per lungo tempo in luoghi molto umidi). Per bloccare il cancro, può essere utile fare un bagno in acqua bollente
  • Oro: il materiale che dà meno problemi in quanto è praticamente inattaccabile da qualsiasi tipo di acido. Attenzione solo alla acqua regia. In genere, per pulire le monete antiche d’oro è sufficiente un bagno caldo in acqua saponata

Altri consigli utili e avvertenze per pulire le monete

  • Prima di procedere con la pulitura, provate il materiale prescelto su monete di non grande valore, e comunque su una piccolissima porzione della moneta per verificare eventuali reazioni avverse
  • Esaminate con una buona lente d’ingrandimento ciò che si vuole asportare, così da selezionare il metodo più adatto
  • Anche se la moneta è molto sporca, evitate di lasciarla in ammollo in sostanze acide per più di mezz’ora. L’aceto, il succo di limone, il pomodoro o qualsiasi altra sostanza acida, può infatti andare a danneggiare irrimediabilmente il metallo, e di conseguenza il valore della moneta
  • Durante la pulizia delle monete, queste devono sempre essere maneggiate tenendole lungo i bordi. Mai premere le dita sulla faccia o sul retro della moneta.
  • Non usate mai sistemi abrasivi

Come evitare l’ossidazione delle monete

Una delle più grandi frustrazioni per chi colleziona monete è l’ossidazione delle amate monete. L’ossidazione è un fenomeno fisico naturale e per certi versi inevitabile. Avviene nel momento in cui il metallo della moneta viene a contatto con l’ossigeno – che è più elettronegativo di qualsiasi metallo –  e per questo subisce una sottrazione di elettroni. Il risultato è che la moneta si scurisce e, nel lungo periodo, verrà coperta da croste o patine.

Per evitare l’ossidazione delle monete e mantenerle in buone condizioni nel tempo, ecco cosa fare:

  • Manipolate le monete con cura evitando di toccarle con le mani nude il più possibile. L’olio e i residui sulla pelle possono accelerare il processo di ossidazione. Utilizzare guanti di cotone bianco o manipolare le monete tenendole per il bordo.
  • Conservate le monete in un ambiente controllato, preferibilmente in un contenitore chiuso che limiti l’esposizione all’umidità e all’aria. Evitare ambienti umidi, come cantine o luoghi soggetti a condensa.
  • Utilizzate materiali di conservazione appropriati, come custodie numismatiche o album specifici per monete. Assicurarsi che questi materiali siano privi di acidi che potrebbero danneggiare le monete nel tempo.
  • Evitate l’esposizione alla luce diretta del sole: questa può accelerare il processo di ossidazione delle monete. Conservate le monete in luoghi bui o utilizzare materiali opachi per proteggerle dalla luce.
  • Pulite regolarmente le monete utilizzando metodi delicati per rimuovere lo sporco e l’ossidazione superficiale. Come detto in precedenza, evitate di utilizzare prodotti chimici aggressivi o metodi abrasivi che potrebbero danneggiare le monete.

Altri rimedi naturali per pulire la casa

Ed infine, ecco altre guide per pulire casa e mantenere efficienti i vostri elettrodomestici senza spendere una fortuna e soprattutto senza arrecare danno all’ambiente.

Federica Ermete

Nata a Busto Arsizio nel 1982, dopo il diploma si trasferisce a Cremona – dove vive tutt’ora – per conseguire la laurea in ambito umanistico. Sia per formazione professionale che per passione personale, i suoi ambiti di specializzazione sono l’alimentazione, la salute, il fitness di cui è appassionata anche nella vita quotidiana, ed il benessere naturale. Collabora con entusiasmo con la redazione di Tuttogreen dal giugno 2020.

Articoli correlati

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Pulsante per tornare all'inizio