La dieta del supermetabolismo: i principi di questa dieta definita come “bilanciata”
Una dieta basata su alcune combinazioni alimentari che hanno il potere di riattivare il metabolismo
Ideata nel 2013, dalla nutrizionista Haylie Pomroy e portata alla ribalta da star come Jennifer Lopez e Reese Witherspoon, la dieta del supermetabolismo si fonda su riequilibro e disintossicazione. Funziona davvero? Vediamo meglio di cosa si tratta.
Sommario
Attraverso un piano settimanale che si fonda sulla rotazione dei cibi, la dieta del supermetabolismo promette di far perdere circa 5-6 chili in un mese. Merito delle combinazioni alimentari, che hanno il potere di riattivare il metabolismo, stimolare le ghiandole surrenali e riequilibrare il fegato.
Dieta del supermetabolismo: come funziona
La dieta del supermetabolismo si suddivide in tre fasi cicliche di circa 2-3 giorni l’una.
La prima permette di consumare soprattutto frutta e cereali. Lunedì e martedì dunque, sì alle verdure a foglia verde, a funghi e Solanacee.
Via libera, anche se in modo sporadico, a proteine magre ed amidacei, mentre sono banditi i latticini.
Durante la seconda fase, in atto mercoledì e giovedì, è necessario alimentarsi con verdure e proteine, stavolta in maggior quantità. Preferire pesce, salumi leggeri e carni bianche. No invece a cereali, frutta e latticini, fatta eccezione per due frutti contenenti poco zucchero, come limone e lime.
Nell’ultima fase di venerdì, sabato e domenica, i pasti saranno a base di frutta, cereali, proteine e grassi buoni. Oltre alle verdure a foglia verde, sono tollerati i legumi e i latticini. Ammesse anche carni bianche e pesce, cereali e amidacei, e grassi come olio d’oliva e burro d’arachidi.
Vanno sempre esclusi dalla dieta zuccheri raffinati, cibi con conservanti e OGM, succhi di frutta, alcol e caffè. Gli alimenti, consumati freschi, dovranno provenire da allevamenti bio e a km zero.
La dieta impone quindi di mangiare poco ma spesso, infatti si compone di 5 pasti quotidiani. Imperativo bere tanta acqua. Ma sono concessi anche il brodo di manzo sgrassato, la salsa di pomodoro, le tisane non zuccherate e il tè deteinato.
Il tutto da abbinare ad un’attività fisica regolare. Inizialmente, meglio prediligere l’attività aerobica, per poi passare al sollevamento pesi, che massimizza il consumo calorico.
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Dieta del supermetabolismo: benefici
La dieta del supermetabolismo è stata definita, dagli esperti del settore, ‘bilanciata’. Pertanto può essere effettuata nei casi di emergenza (per esempio a ridosso della prova costume), per una settimana soltanto e a cicli. Infatti la riduzione calorica è contenuta ma efficace.
Si configura dunque come una dieta efficace nel breve termine.
Le controindicazioni della dieta del supermetabolismo
Se portata avanti per molto tempo infatti, la dieta del supermetabolismo può sottoporre a carenze. Inoltre non aiuta alla formazione di una sana cultura alimentare. Tipico, in questo caso, è l’effetto yo-yo, che porta a riguadagnare i chili persi una volta terminato il regime.
Dieta del supermetabolismo: alcune ricette
Un piano settimanale tipico per la dieta del supermetabolismo, è il seguente:
Prima fase: lunedì
- Colazione: Frullato di frutta fresca e fiocchi d’avena
- Spuntino: 2 mele
- Pranzo: Insalata di quinoa con verdure di stagione
- Spuntino: 1 Arancia
- Cena: Pollo e riso d’accompagnamento
Prima fase: martedì
- Colazione: Pane tostato e fragole
- Spuntino: 1 mango
- Pranzo: Orzo con tonno e melanzane
- Spuntino: 2 pere
- Cena: Filetto di maiale con broccoli.
Seconda fase: mercoledì
- Colazione: Omelette di albumi con verdure
- Spuntino: Affettato di tacchino con zucchine e funghi
- Pranzo: Pesce cotto al vapore con verdure
- Spuntino: Toast di prosciutto cotto, pomodori e insalata
- Cena: Bresaola con peperoni
Seconda fase: giovedì
- Colazione: Omelette di albumi con funghi e zucchine
- Spuntino: 3 uova sode senza il tuorlo
- Pranzo: Peperoni ripieni di tonno
- Spuntino: Salmone affumicato con verdure grigliate
- Cena: Fesa di vitello con insalata e pomodori
Terza fase: venerdì
- Colazione: Pane tostato con uovo
- Spuntino: Una manciata di mandorle
- Pranzo: Insalata con tonno
- Spuntino: Frittelle di grano saraceno
- Cena: Pesce con patate
Terza fase: sabato
- Colazione: Pane tostato con burro d’arachidi
- Spuntino: Frullato di frutta fresca
- Pranzo: Legumi con verdure
- Spuntino: Macedonia con avocado
- Cena: Lonza di maiale con verdure
Terza fase: domenica
- Colazione: Frullato di frutta fresca
- Spuntino: Pinzimonio
- Pranzo: Pesce spada con broccoli
- Spuntino: Una manciata di nocciole
- Cena: Zucca al forno ripiena di verdure e carne
Disclaimer: una regola fondamentale. Evitate il fai da te sulle diete. Se siete intenzionati a seguire una qualsiasi dieta, non solo questa dieta, consultate sempre il vostro medico di fiducia e un nutrizionista, in modo che vi possano fornire dei consigli su misura.
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Ultimo aggiornamento il 14 Aprile 2023 da Rossella Vignoli