Erbe medicinali e aromatiche

Olmaria: proprietà, modalità d’uso e controindicazioni della Spirea ulmaria

Un piccolo fiore dai grandi benefici

Nota anche come aspirina vegetale, l’olmaria è una pianta officinale. Si rivela utile soprattutto come rimedio naturale per alcuni stati infiammatori. Scopriamo proprietà, modalità d’uso e controindicazioni della Spirea ulmaria.

Olmaria: proprietà, modalità d’uso e controindicazioni della Spirea ulmaria

Origine

L’olmaria (nome scientifico Spirea ulmaria) è una pianta erbacea perenne, nota anche come ulmaria, regina dei prati o spirea.

Appartenente alla famiglia delle Rosaceae, è originaria dell’Europa ma non è diffusa nei Paesi mediterranei. Cresce in particolar modo in zone umide fino ai 1500 metri di altitudine. Per quanto riguarda la distribuzione in Italia, risulta diffusa in Trentino.

Presenta fiori di colore bianco crema che sono disposti a grappolo. I fiori sono profumati e si sviluppano nel periodo estivo.

Si tratta di una pianta che possiede varie proprietà terapeutiche e poche controindicazioni. Grazie alle sue proprietà terapeutiche è utile per il trattamento di stati dolorosi e infiammatori.

Viene per questo considerata una sorta di aspirina naturale di origine vegetale. Nelle varie modalità d’uso, la spirea è facile da reperire in erboristeria, parafarmacia, presso negozi specializzati oppure on line.

Olmaria significato

Il nome botanico di questa pianta deriva dal greco speira, per via della particolare forma dei suoi frutti a spirale.

Ulmus, invece, è un termine dovuto alla somiglianza delle foglie di questa pianta con quelle dell’olmo.

Olmaria proprietà

Per gli usi terapeutici di questa pianta si adoperano le sommità fiorite, raccolte nel corso del periodo estivo. In queste parti sono presenti sostanze quali flavonoidi, tannini, vitamina C, olio essenziale e mucillagini.

In particolare, si riscontrano modeste proprietà diuretiche, antinfiammatorie e sedative. 

Presenta anche proprietà antispasmodiche e antalgiche utili in caso di febbre, stati influenzali e cefalea.

Trova impiego anche nel trattamento di dolori articolari e reumatismi. Questi usi terapeutici sono dovuti soprattutto alla presenza di una sostanza chiamata salicina, o acido salicilico.

Tale principio attivo è anche il componente principale con cui viene sintetizzata chimicamente l’aspirina.

Questa pianta svolge, inoltre, un’azione drenante utile in caso di cellulite o edemi. Essa è in grado, infatti, di stimolare l’eliminazione dell’acido urico e di altre sostanze accumulate nell’organismo.

olmaria
Olmaria: è una pianta erbacea pelosa, che cresce in Europa soprattutto nelle zone umide.

Modalità d’uso

Per poter beneficiare delle sue proprietà terapeutiche, può essere assunta in vari modi: sotto forma di infuso per uso interno, come decotto per uso esterno o sotto forma di tintura madre.

Per le applicazioni esterne è possibile preparare degli impacchi realizzati con gli estratti della pianta.

L’impacco andrà poi applicato direttamente sulla zona colpita da reumatismi o da dolori articolari.

Per il trattamento degli stati febbrili, invece, si può preparare una bevanda lasciando in infusione un cucchiaio di fiori in una tazza da tè riempita con dell’acqua calda. Una volta trascorsi circa 10 minuti, si può assumere la bevanda benefica dopo averla filtrata.

Questa pianta può essere assunta anche sotto forma di gocce. Il dosaggio solitamente consigliato è di 30 gocce da diluire in acqua per tre volte al giorno.

Spirea ulmaria in capsule

Gli effetti terapeutici di questi estratti vegetali possono essere ottenuti anche con l’assunzione delle capsule. Queste ultime si rivelano indicata soprattutto per il trattamento di inestetismi come la cellulite e la ritenzione idrica.

Controindicazioni

In rari casi si possono verificare delle irritazioni a carico della mucosa gastroduodenale a seguito dell’assunzione.

Risulta pertanto preferibile non utilizzarla se si soffre di disturbi come la gastrite.

Si sconsiglia di evitare l’uso della pianta in caso di ipersensibilità accertata ad uno o più dei suoi componenti. Inoltre, l’impiego è controindicato anche per chi è allergico ai salicilati, composti presenti nell’aspirina.

In tal caso l’assunzione potrebbe determinare degli effetti collaterali di una certa gravità.

Tali effetti possono essere potenziati nel caso di assunzione contemporanea di altre sostanze (alcol, sedativi, antidiabetici orali, antinfiammatori o farmaci anticoagulanti).

In ogni caso è sempre preferibile iniziare la somministrazione del prodotto erboristico dopo aver consultato il proprio medico di fiducia in via preventiva.

Prezzi spirea ulmaria

I prodotti a base di spirea sono facili da reperire in erboristeria, parafarmacia, presso negozi specializzati oppure tramite l’acquisto on line.

Questi prodotti spesso si trovano commercializzati come integratori alimentari comprendenti altre componenti, quali vitamine, minerali ed estratti di altre piante.

Oltre gli estratti vegetali a base di spirea ulmaria, tra le forme erboristiche più diffuse vi sono anche le gocce.

Queste ultime sono ricavate a seguito di un processo di macerazione della pianta fresca. Il costo delle gocce in confezioni da 50 ml si aggira intorno ai 10-11 euro. Il costo di 50 compresse o capsule con gli estratti è pari a circa 9 euro.

Altre informazioni

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