Passare una Pasqua divertente con i bambini si possono organizzare anche per loro alcune attività coinvolgenti come colorare le uova con metodi naturali e non solo regalare le classiche uova di cioccolato. Magari si possono provare anche le uova di Pasqua fatte in casa.
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Una delle tradizioni pasquali che più piace più ai bambini è colorare le uova – quelle vere di gallina – e il modo migliore per dedicarsi a questo passatempo è di utilizzare, al posto dei colori acrilici o a tempera, le tinte naturali, che si possono ricavare da vegetali e scarti di verdure.
Per tingere almeno quattro dozzine di uova occorrono: acqua, tegami possibilmente ampi e di alluminio, una bottiglia di aceto bianco, e per la pittura fai-da-te del cavolo rosso, delle cipolle gialle e rosse, delle barbabietole rosse e gialle, delle biete rosse, carote e peperoncino secco.
La prima cosa da fare è far rassodare e poi raffreddare le uova, bollendole per 5 minuti almeno, quindi si preparano le colorazioni secondo le istruzioni che vi diamo qui sotto. L‘aceto ha potere fissativo del colore, quindi è l’ingrediente base di tutte le ricette.
La parte finale del lavoro, quella di colorazione, si fa immergendo le uova nelle diverse tinte per un minimo di 10-15 minuti, più a lungo se si desiderano toni più intensi. Il risultato è opaco, l’effetto lucido si ottiene spalmando ciascun uovo con dell’olio da cucina.
Si taglia in quattro parti un cavolo rosso e se ne utilizza una, che va a sua volta tagliata in pezzi e messa in un contenitore piuttosto largocon 4 tazze di acqua bollente . Si aggiungono 2 cucchiai di aceto e si mescola bene il tutto, lasciando raffreddare bene prima di utiizzare la tinta.
In un pentolino in cui precedentemente abbiamo messo a bollire 2 tazze di acqua si aggiungono le parti esterne di 6 cipolle gialle. Le bucce vanno aggiunte quando l’acqua è già in ebollizione, quindi si lasciano per 15 minuti e si aggiunge un cucchiaio di aceto bianco, si mescola e si lascia raffreddare.
Si procede come per l’arancio ma utilizzando le bucce di sei cipolle rosse, mentre il marrone chiaro si ottiene facendo bollire una manciata di pereroncini essicati in due tazze di acqua bollente per 15 minuti, aggiungendo poi due cucchiai di aceto, mescolando e lasciando raffreddare.
Si taglia una barbabietola rossa e si mette in un contenitore ampio, si aggiungono 4 tazze di acqua bollente, poi due cucchiai di aceto, si mescola e si lascia raffreddare. Per il rosa pastello invece si tritano 3 mazzi di bieta rossa, al trito si aggiungono 4 tazze di acqua bollente, 2 cucchiai di aceto, si mescola e si lascia raffreddare.
Si taglia a pezzi una barbabietola gialla di medie dimensioni e la si mette in una pentola con un quarto di cavolo rosso in pezzi, si aggiungono 4 tazze di acqua bollente, poi si mescola il tutto aggiungendo due cucchiai di aceto. Per il giallo pastello si fanno sobbollire due carote in due tazze di acqua per 15 minuti, poi si aggiungono due cucchiai di aceto e si lascia raffreddare.
Poi i vari colori potranno essere messi in ciotoline in cui intingere il pennello più volte per ottenre fantasiose uova multicolori!
Per divertirsi con i bambini si possono organizzare diverse attività nei vari periodi dell’anno:
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