Le bacche di acai (nome scientifico Euterpe oleracea) nascono nella foresta amazzonica, nel cuore del Brasile, spontaneamente, da un particolare tipo di palma.
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Simili ai mirtilli neri selvatici, le bacche di acai negli ultimi anni hanno fatto molto parlare di sé per i poteri terapeutici e dimagranti che le hanno rese celebri nel mondo del web e delle vendite televisive: ma cosa c’è di vero?
In realtà gli indigeni dell’Amazzonia utilizzano questi frutti da secoli, li mangiano appena colti, ne bevono il succo, li aggiungono ai frullati e alle bibite o, come negli ultimi anni, ne fanno addirittura gelati, per una questione di gusto prima e poi perché l’altissima deperibilità non consente di conservarli per molto tempo.
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Delle bacche di acai si sa con sicurezza, infatti, che sono particolari per due fondamentali motivi : l’elevatissimo potere antiossidante (dimostrato da studi scientifici) e l’altissimo grado di deperibilità.
Contengono, infatti, alti livelli di proteine e fibre, più una buona quantità di vitamine, antocianine e antiossidanti, in concentrazione molto maggiore della maggior parte della frutta che conosciamo e consumiamo quotidianamente.
Tutti questi elementi tendono a mantenerci in uno stato di benessere naturale ed aiutano anche il nostro corpo a non ammalarsi.
Nello specifico l’insieme di queste sostanze:
L’ideale, come del resto per tutti i tipi di frutta, sarebbe assumerle fresche, magari appena colte e mature al punto giusto. In questo modo, si potrebbe cogliere appieno ogni singolo beneficio del prodotto.
Tuttavia, sono praticamente impossibili da importare, perché marciscono in pochissimo tempo.
Per questa ragione, in Europa, possiamo trovarle per lo più essiccate o sotto forma di pillole da assumere quotidianamente.
Nei paesi occidentali, però, le bacche di acai stanno spopolando soprattutto per il loro asserito potere dimagrante. Analizziamo ora questo aspetto.
Siti internet, televendite, cartelloni pubblicitari le spacciano per cure miracolose, capaci di farci perdere peso senza soffrire, senza controllare ciò che si mangia, senza neanche fare attività fisica.
La realtà è ben diversa. Questi frutti possono essere dei grandi alleati per chi sta seguendo una dieta ipocalorica in quanto contengono grandi quantità di fibre che riducono il senso di fame e amminoacidi essenziali che accelerano il metabolismo favorendo il dimagrimento.
Assumerli senza seguire nessuna dieta e senza fare attività fisica potrà certamente farci stare meglio… Ma di sicuro non ci farà cambiare taglia!
Nulla di miracoloso, dunque. Se non la generosità della nostra Terra che ci ha fornito, ancora una volta, delle risorse fondamentali per proteggere e curare il nostro corpo.
Ecco anche come ordinarle online:
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