Cimicifuga: proprietà, benefici per la menopausa ed effetti collaterali
Eccovi tutte le proprietà della cimicifuga, i benefici in menopausa e per i dolori mestruali ma anche gli effetti collaterali.

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La cimicifuga è una pianta originaria del Nord America, tradizionalmente molto usata dagli Indiani a scopo curativo, ha un odore intenso che, sempre secondo la tradizione, addirittura è irritante e repellente per le cimici, da qui l’origine del suo nome.
Il suo nome scientifico è cimicifuga racemosa, ma è conosciuta anche come “erba delle donne“, per via delle sue proprietà note dai tempi antichi. Il suo habitat naturale è dato da terreni umidi e da zone non troppo soleggiate.
Proprietà della cimicifuga
Ritornando ai suoi usi tradizionali, gli Indiani d’America la utilizzavano per agevolare i parti, questo significa che la pianta agisce sugli ormoni sessuali femminili, gli estrogeni, pertanto la cimicifuga ha una funzione endocrina.
In fitoterapia, oltre a questa funzione endocrina, la cimicifuga è usata come antinfiammatorio, antireumatico e antidolorifico.
Per la sua azione antinfiammatoria, può essere di aiuto anche per il mal di testa.
Per la menopausa e durante il ciclo mestruale
Questa pianta contiene fitoestrogeni che agiscono similmente agli ormoni estrogeni, anche se in misura meno intensa: ciò fa sì che la cimicifuga sia adatta al trattamento naturale dei disturbi della menopausa, soprattutto le vampate di calore, ma anche gli squilibri dell’umore.
I fitoestrogeni agiscono regolando l’ormone luteinizzante che in menopausa tende ad aumentare.
È una pianta medicinale molto utile anche per trattare la sintomatologia della sindrome premestruale, quindi dalla tensione mammaria, ai dolori mestruali addominali, alla irritabilità.
È consigliata per i dolori intensi che in alcune donne accompagnano il ciclo mestruale, disturbo noto come dismenorrea, e anche l’agomenorrea, che è il ciclo mestruale scarso.
Anche alle donne che hanno subito interventi di asportazione di utero e ovaio, la cimicifuga fa bene in quanto compensa le carenze ormonali.
Come preparare un decotto a base di cimicifuga
Con la radice di questa pianta è possibile preparare un decotto antinfiammatorio, da assumere per alleviare mal di testa e disturbi del ciclo mestruale. È consigliato berlo lontano dai pasti principali. Per fare il decotto occorrono:
- 1 cucchiaio di radice di cimicifuga sminuzzata
- 1 tazza d‘acqua
Preparazione. In un pentolino mettete la radice sminuzzata e l’acqua, portate a ebollizione e lasciate bollire per alcuni minuti. Spegnete il fuoco, mettete il coperchio e lasciate riposare per una decina di minuti, quindi filtrate.
Dove trovarla
Potete trovare anche l’estratto di questa pianta in vendita online oppure direttamente su Amazon dove potete anche trovarne i semi:
Gli effetti collaterali e controindicazioni
La cimicifuga non va assunta durante l’allattamento, né in caso di terapie ormonali sostitutive. Poiché contiene acido acetilsalicilico è da sconsigliare a chi è allergico a questa sostanza.
Dosaggio
Di questa pianta si utilizzano i rizomi e le radici: tuttavia, siccome è una pianta non facile da trovare, è opportuno rivolgersi all’erborista per procurarsela.
In erboristeria possiamo trovare le radici secche, la tintura madre e l’estratto secco a sua volta disponibile in capsule, di quest’ultimo la dose giornaliera consigliata è di 40 mg da assumere in due somministrazioni lontane dai pasti.
L’estratto secco è più efficace nel trattamento della menopausa e dei disturbi femminili rispetto alla tintura madre.
Altre informazioni
Ecco anche le proprietà ed i benefici per la salute di altre piante medicinali specifiche per i disturbi femminili:
- Achillea, guarisce ferite e rassoda la pelle, ma calma anche i dolori mestruali
- Agnocasto, la pianta delle donne perché regolarizza il ciclo e calma i crampi mestruali
- Artemisia, contro la tosse e i dolori mestruali.
- Enotera, alleato delle donne, allevia i disturbi premestruali, depressione, psoriasi, eczema, osteoporosi e artrosi
- Epilobio, amica della prostata, cura le irritazioni della cute, le infiammazioni gengivali e i crampi mestruali
- Galega, la pianta dell’allattamento
- Gelsomino, dall’azione sedativa, lenitiva e antiossidante, è utile contro stress, dolori mestruali e tosse
- Passiflora, da sempre usata per le sue proprietà terapeutiche calmanti e sedative nei casi si insonnia, stress eccessivo e ansia e dolori mestruali
- Pimpinella, antispasmodica e antinfiammatoria, è utile in menopausa e contro la tosse
- Potentilla, antinfiammatoria, antimicrobica, contrasta la febbre, è antispastica e lenisce i crampi addominali e mestruali
- Trifoglio rosso, è l’amico delle donne, contrasta i disturbi della menopausa e della sindrome mestruale, e favorisce la fertilità