Epilobio: proprietà e utilizzi del “garofanino di bosco”
L’epilobio è un genere di piante perenni che cresce presso i climi temperati. Se ne conoscono almeno 200 specie, alcune di queste vengono utilizzate in omeopatia soprattutto come tonico, per il sistema cardiovascolare, e per trattare i problemi del tratto urinario. Scopriamolo meglio in questa guida dedicata.

Contenuti
L’Epilobium cresce soprattutto in alta quota, nelle regioni montane. Le specie utili a livello medicale sono quelle dal fiore piccolo, rosa o pallido, come:
- Epilobium roseum
- Epilobio a fiore piccolo (Epilobium parviflorum)
- Epilobium montanum (epilobio di montagna)
- Epilobium lanceolatum
- Epilobio di collina (Epilobium collinum)
- Epilobium palustre (l’epilobio palustre)
- Epilobium anagallidifolium
Epilobio proprietà
Si tratta di una delle erbe medicinali utili per trattare problemi intestinali come diarrea e stitichezza, l’epilobio, detto anche ‘garofanino di bosco’ o fireweed, era già conosciuto dai Nativi Americani, che ne usavano i gambi per curare le ferite e i fiori come ricostituente, essendo ricchi di vitamina C e provitamina A.
Attualmente, la medicina omeopatica lo consiglia per la cura delle patologie della prostata, avendo capacità antinfiammatorie, antiflogistiche e astringenti. Ma è anche un ottimo espettorante e analgesico. Viene infatti utilizzato anche per curare le affezioni del cavo orale e della pelle, come tosse, afte e dermatiti.
Il principale principio attivo della pianta è il miricetolo-3-0-beta-D-glucuronide, un inibitore delle prostraglandine, che è in grado di trattare l’ipertrofia della prostata, la prostatite e altre infiammazioni delle vie urinarie come la cistite.
Epilobio utilizzi
Un cucchiaino di foglie e fiori secchi in una tazza di acqua bollente da assumere 2 volte al giorno, è utile sia a trattare i problemi della pelle che i disturbi gastrointestinali. Allo stesso modo, 40 gocce di tintura madre, 3 volte al dì, possono essere utilizzati sia ad uso interno che esterno.
In particolare, per la cura delle irritazioni della cute, di infiammazioni gengivali e in caso di ciclo mestruale abbondante, sarà necessario usare tintura e infuso come balsamo o impacco. Tannini e mucillaggini favoriranno la distensione e il risanamento dei tessuti, nutrendoli.
In commercio c’è anche l’estratto secco. Se ne possono assumere dalle 3 alle 6 capsule al giorno. Volendo, potete anche aggiungere le sommità fiorite, le foglie più tenere e i germogli freschi a zuppe e insalate.
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Epilobio controindicazioni
Non vi sono particolari controindicazioni nell’assunzione dell’epilobio, a parte personali ipersensibilizzazioni alle sostanze contenute nella pianta. Come sempre, se ne sconsiglia l’uso ai bambini al di sotto dei 3 anni e in fase di gravidanza e allattamento.
Altri approfondimenti
Scoprite le virtù della fitoterapia grazie ad altre piante officinali simili all’epilobio:
- Acacia, dall’azione antimicrobica è utile contro la diarrea e nelle enteriti
- Achillea, guarisce ferite e rassoda la pelle, ma calma anche i dolori mestruali
- Agrimonia, l’erba dei cantanti, combatte la diarrea ed i problemi al fegato, ma anche le emorragie e le infiammazioni alla gola
- Alloro, non solo in cucina ma anche per massaggi per le contusioni, i dolori reumatici, articolari e muscolari
- Aloe vera, la pianta miracolosa, depura l’organismo dalle tossine, cura le escoriazioni e gli eritemi della pelle, ed è un potente anti-infiammatorio naturale
- Altea, una pianta emolliente e lenitiva, per tutte le forme di infiammazione
- Bardana, regolarizza per la pelle acneica, depura, è diuretica e lassativa
- Calendula, amica della pelle
- Celidonia, l’erba che fa “piangere o cantare”
- Centaurea, amica della pelle, cicatrizza, calma, e dell’intestino, depura e aiuta la digestione
- Corbezzolo, usato come diuretico, antinfiammatorio, antisettico e contro la diarrea è anche ottimo per deliziose marmellate
- Elicriso, l’olio amico della pelle, cura eczemi, psoriasi e dermatiti
- Erica, amica delle vie urinarie, è diuretica, antisettica, astringente e antinfiammatoria
- Erisimo o sisimbrio è l’erba dei cantanti, ottima per curare la voce
- Iperico, famosa per l’olio calmante e lenitivo della pelle
- Levistico, simile al sedano, calma il dolore, è diuretico e disinfettante
- Melaleuca o Tea Tree, dall’olio cicatrizzante e astringente
- Menta piperita, dall’aroma fresco ad azione anestetica, depurativa e antisettica
- Sambuco, ha effetti benefici sulla pressione, ed è usato anche come diuretico e lassativo.
- Tussilago farfara o tussilaggine, per curare la tosse e le affezioni della pelle
- Verbasco: proprietà benefiche e utilizzi della pianta della tosse