Pulizia della casa

Come pulire la pietra refrattaria: i nostri consigli pratici

La pulizia per il primo utilizzo, dopo ogni uso e in caso di macchie bruciature

Ecco la nostra guida su come pulire la pietra refrattaria. Un elemento sempre più presente nelle cucine domestiche, questa lastra, composto da materiali in grado di resistere a temperature altissime e di distribuire il calore in maniera uniforme, è un prezioso alleato per sfornare pizze morbide e fragranti, come quelle della pizzeria.

Come pulire la pietra refrattaria: i nostri consigli pratici

Tuttavia, è normale che durante i vari utilizzi, la pietra si possa sporcare. Per questo è fondamentale sapere come pulirla e come prendersene cura per preservarne le sue funzionalità.

Che cos’è la pietra refrattaria

La pietra refrattaria è una pietra utile per cucinare. In genere, la si usa per fare la pizza. Si tratta di una lastra composta da materiali refrattari, come ad esempio terracotta, argilla o cordierite, che vengono cotti a temperature molto alte. Subendo questo processo, la lastra diventa ideale per cucinarvi sopra. Possiede infatti una eccezionale capacità di assorbire e di riflettere il calore in maniera omogenea, mantenendo una temperatura stabile e duratura.

Su questa pietra è quindi possibile cucinare pizza, pane, focacce, biscotti ed anche la carne. Per la sua composizione, garantisce una cottura perfetta dei cibi. Nel caso specifico della pizza, la pietra refrattaria ricrea le condizioni del forno a legna, tanto che si ottiene un prodotto finale dall’impasto ben cotto, morbido e fragrante.

La pietra refrattaria va messa nel forno. In commercio se ne trovano di varie forme: rotonde, così come anche quadrate e rettangolari, oppure specifici forni per pizza con la pietra inclusa nell’offerta. Se si acquista solo la pietra, l’importante è sceglierne una che abbia dimensioni adatte per il proprio forno.

Perché è importante pulire la pietra refrattaria

Con l’uso continuo, è assolutamente normale che la superficie della pietra refrattaria si sporchi, con macchie scure. D’altra parte, la lastra assorbe i liquidi rilasciati da impasti e condimenti vari.

Dopo ogni utilizzo, la lastra va sempre pulita in modo da evitare l’accumulo di sporco che possa comprometterne le sue prestazioni e le sue potenzialità.

Come pulire la pietra refrattaria: consigli preliminari

Prima di spiegare nel dettaglio i vari metodi per pulire la pietra refrattaria, è bene specificare che questa lastra va pulita solo quando ormai raffreddata. Deve infatti trovarsi a temperatura ambiente da almeno 12 ore.

Il raffreddamento deve essere naturale, e non forzato in alcun modo, ad esempio versandoci sopra dell’acqua fredda. Gli sbalzi di temperatura repentini, infatti, possono addirittura portare alla rottura della lastra stessa.

Come pulire la pietra refrattaria per il primo utilizzo

Avete appena acquistato la pietra refrattaria e volete sapere il trattamento da attuare prima di procedere col suo primo utilizzo?

Come si fa con pentole e padelle, anche nel caso della pietra refrattaria, prima di procedere col primo utilizzo, è bene effettuare un lavaggio o un pre-trattamento per eliminare lo sporco di fabbrica.

La procedura è molto semplice: dovete bagnare la lastra semplicemente passandovi sopra uno straccio inumidito. Evitate l’ammollo!

Una volta inumidita l’intera superficie, fatela asciugare per bene lasciandola esposta all’aria, in maniera del tutto naturale. Di media, per l’asciugatura completa serve una notte circa.

Come pulire la pietra refrattaria dopo ogni utilizzo

Tutte le volte che si utilizza la pietra refrattaria, è importante pulirla per evitare che vi restino attaccati sporco e residui di cibo o condimenti.

Anzitutto, occorre aspettare che la pietra sia completamente raffreddata.

Una volta che la pietra refrattaria è raffreddata, rimuovere gli eventuali residui di cibo attaccati raschiandoli via usando una spatola in gomma, legno o plastica dura.

Una volta tolti i residui, passare la superficie con un panno inumidito con acqua tiepida e far asciugare.

Come pulire la pietra refrattaria bruciata

Gli annerimenti causati da impasti e cibi bruciati sulla pietra refrattaria, possono essere eliminati in maniera abbastanza semplice.

  • Mette la pietra in ammollo in acqua per 24 ore (come meglio spiegato più avanti, l’ammollo non è mai consigliato, se non in casi eccezionali, come questo)
  • Passate la superficie con un panno morbido oppure con una spazzola apposita

Come pulire la pietra refrattaria dal nero

Le macchie nere sono piuttosto comuni sulla pietra refrattaria. Per eliminarle è sufficiente passare la superficie con una spazzola specifica per pietra, dotata di setole molto morbide che riescono a togliere qualsiasi tipo di incrostazione senza però andare a rovinare la superficie della pietra stessa.

In caso di macchie particolarmente ostiche da rimuovere, per facilitare le operazioni di pulizia, è possibile ammorbidire lo sporco passandovi sopra un panno inumidito oppure un prodotto professionale specifico per materiale refrattario. Dopodiché, procedere come prima spiegato con la spazzola a setole morbide.

Infine, asciugare la pietra usando un panno asciutto.

Come pulire la pietra refrattaria macchiata

In caso di macchie, pulite la pietra refrattaria passando la superficie con una spugna morbida e inumidita. In caso di macchie particolarmente ostinate, provate ad eliminarle con una spazzola specifica per pietra refrattaria, a setole morbide.

Una volta tolte le macchie, procedete col risciacquo e infine asciugate per bene la pietra. L’ideale è l’asciugatura naturale, lasciando la pietra esposta all’aria alcune ore.

Come pulire la pietra refrattaria con bicarbonato

È possibile pulire la pietra refrattaria anche col bicarbonato di sodio. Questa soluzione è valida soprattutto per le macchie più ostinate di unto, che stentano ad andare via con la sola spazzola e il panno inumidito. Vediamo come procedere.

  • Prendete una ciotola e mescolate all’interno bicarbonato e acqua calda in parti uguali. Dovrete formare una sorta di pasta abrasiva, dalla consistenza simile al dentifricio
  • Distribuite sulle macchie ostinate il composto a base di bicarbonato, e fate agire qualche ora
  • Strofinate la superficie, insistendo sulle macchie più ostinate, usando una spazzola per pietra o un vecchio spazzolino da denti, eseguendo movimenti circolari
  • Eliminate quindi il composto di bicarbonato passando uno straccio umido
  • Se necessario, ripetete l’operazione fino alla rimozione completa delle macchie e all’ottenimento del risultato desiderato
  • Attendete l’asciugatura completa della pietra
pietra refrattaria
Molti fornetti per pizza usano una pietra refrattaria su misura per la cottura degli impasti.

Come pulire la pietra refrattaria con la funzione autopulente del forno

Alcuni forni sono dotati della funzione di pulizia automatica. A breve spiegheremo come procedere per la pulizia automatica della pietra refrattaria. Tuttavia, è bene specificare che si tratta di una procedura da non usare spesso. Anzi, sarebbe bene limitarsi alla funzione autopulente del forno solo in casi estremi.

  • In primo luogo, è bene rimuovere dalla lastra di pietra tutti i residui di cibo grasso con un panno o uno straccio
  • In secondo luogo, accertatevi che la pietra sia perfettamente asciutta
  • Infornate quindi la pietra nel forno impostando la temperatura a 260 °C
  • Attendete quindi che la funzione di auto-pulizia aumenti lentamente la temperatura e lasciate la pietra nel forno fino a quando non sarà raggiunta la temperatura massima di 260 °C
  • Aspettate il termine del programma, evitando di interromperlo, a meno che non divampi un incendio

Come detto fin dall’inizio, questa procedura è da utilizzare molto raramente perché c’è il rischio elevato che possa innescarsi un incendio. Difatti, i grassi residui sulla pietra, col calore del forno, potrebbero creare fumi e infine prendere fuoco.

Per questo, durante l’operazione di auto-pulizia, è sempre bene monitorare il processo guardando l’interno del forno attraverso il vetro dello sportello.

In presenza di fiamme, disattivare subito la funzione di auto-pulizia e chiamate i Vigili del Fuoco. Nell’attesa dei soccorsi, non aprite per alcun motivo lo sportello perché l’ossigeno presente nell’aria può alimentare ancora di più l’incendio.

Senza arrivare ai limiti della tragedia incendio, questa soluzione non è consigliabile, in quanto c’è anche il forte rischio che la pietra si rompa per via della temperatura così elevata del forno.

Come pulire la pietra refrattaria: gli errori da NON fare

  • Mai pulire la pietra refrattaria quando è ancora calda: i repentini sbalzi di temperatura possono creale danni irreversibili, senza contare il fatto che potreste anche scottarvi gravemente, maneggiando la pietra ancora calda
  • La pietra refrattaria non va mai bagnata in maniera eccessiva, in questo si tratta di un materiale poroso che trattiene acqua e calore
  • Evitare l’utilizzo di saponi e detergenti contenenti sostanze chimiche perché tali sostanze potrebbero essere rilasciate in cottura
  • Non usare strumenti e attrezzi fortemente abrasivi, come ad esempio carta vetrata, levigatrici, spatole in metallo, spazzole con setole dure
  • Non lavare la pietra refrattaria in lavastoviglie
  • Evitare l’utilizzo di oli pulenti in quanto verrebbero assorbiti dalla pietra, per poi essere rilasciati quando riscaldati, durante il successivo utilizzo

Consigli per la corretta manutenzione della pietra refrattaria

Ecco alcuni consigli per evitare di sporcare in maniera esagerata la pietra refrattaria.

  • Non va mai unta d’olio perché lo assorbirebbe, rilasciando poi fumo durante gli utilizzi successivi
  • Va utilizzata solo per la cottura dei lievitati con base asciutta (tipo pane e pizza)
  • Evitare l’utilizzo della pietra refrattaria per cuocervi carne, pesce e qualsiasi altro alimento che rilascia grassi, liquidi e condimenti
  • Per comodità è possibile tenere la lastra all’interno del forno, purché si abbia cura di rimuoverla quando si utilizza il forno per altri usi

Ecco infine alcuni modelli in commercio (e ricordatevi di scegliere un modello delle dimensioni adatte al forno!)

Altri rimedi naturali per pulire la casa

Ed infine, ecco altre guide per pulire casa e mantenere efficienti i vostri elettrodomestici con soluzioni green ed economiche.

Federica Ermete

Nata a Busto Arsizio nel 1982, dopo il diploma si trasferisce a Cremona – dove vive tutt’ora – per conseguire la laurea in ambito umanistico. Sia per formazione professionale che per passione personale, i suoi ambiti di specializzazione sono l’alimentazione, la salute, il fitness di cui è appassionata anche nella vita quotidiana, ed il benessere naturale. Collabora con entusiasmo con la redazione di Tuttogreen dal giugno 2020.

Articoli correlati

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Pulsante per tornare all'inizio