Yoga e mente

Stretching dei meridiani o Keiraku Taiso: esercizi e benefici

Che cos'è, a cosa serve e quali sono i principali esercizi

Lo stretching dei meridiani, noto anche come Keiraku Taiso, è un insieme di 6 esercizi messi punto dal Maestro Shizuto Masunaga per offrire la possibilità a chiunque di lavorare sui meridiani, eseguendo una sorta di auto-massaggio shiatsu. Andremo a vedere come si eseguono questi esercizi ed a capire quali sono i benefici che questa tecnica apporta.

Stretching dei meridiani o Keiraku Taiso: esercizi e benefici

Che cos’è lo stretching dei meridiani

Questa forma di stretching fa riferimento a degli specifici esercizi (un insieme di tecniche) da eseguire in maniera del tutto autonoma, per poter lavorare sui nostri squilibri energetici, correggendo e ristabilendo il corretto flusso energetico del Qi.

Tali esercizi sono stati ideati e messi a punto dal Maestro Shizuto Masunaga, ideatore dello Zen Shiatsu nonché uno dei padri fondatori dello shiatsu moderno.

Il sistema di esercizi ideato da Shizuto Masunaga prende il nome di Makko-Ho, e consiste in semplici movimenti mirati allo stretching.

Che cosa sono i meridiani

Secondo la medicina tradizionale cinese, il corpo è attraversato da 12 meridiani, ovvero 12 canali energetici corrispondenti alle strutture organiche del corpo stesso. All’interno dei singoli meridiani, l’energia scorre in maniera continua. Ogni meridiano, indirizza l’energia che scorre al suo interno ad un organo specifico, associato ad esso.

In presenza di blocchi energetici, si viene a creare uno squilibrio che determina disturbi sia fisici che psicologico-emotivi.

Stretching dei meridiani

A cosa serve lo stretching dei meridiani

Attraverso l’allungamento di questi canali si aiuta a ripristinare il corretto flusso della nostra energia.
Gli esercizi agiscono sui muscoli ma, soprattutto, vanno a stimolare il movimento energetico che scorre all’interno del meridiano.

Il flusso di energia vitale Qi si muove costantemente nel nostro corpo, ed ogni organo ha una propria qualità ad esso correlata. Fattori esterni e situazioni emotive particolari possono causare una stagnazione di tale flusso energetico, creando problemi sia fisici che emotivi.

Lo stretching serve quindi a sbloccare eventuali stagnazioni e a far tornare a scorrere fluidamente l’energia.

I benefici dello stretching dei meridiani

Possiamo riassumere i benefici di questa tecnica

  • Ripristina il corretto flusso della energia Qi
  • Migliora l’elasticità e la flessibilità del corpo
  • Aiuta a lasciar andare le tensioni accumulate e le emozioni negative, come ansia, rabbia, tristezza, preoccupazioni…
  • Favorisce la consapevolezza dei collegamenti esistenti fra corpo ed emozioni
  • Aiuta a ritrovare la calma
  • È un aiuto per recuperare le energie

Se eseguiti in maniera costante, almeno 10 minuti ogni giorno, questi esercizi sui meridiani favoriscono anche un aumento della resistenza respiratoria ed un miglioramento nella funzionalità dei vari organi stimolati.

Stretching dei meridiani, esercizi

Gli esercizi messi a punto dal Maestro Shizuto Masunaga sono 6: i cosiddetti Makko-Ho. Ognuno va a lavorare su una coppia di meridiani. Pertanto, con un solo ciclo di esercizi si va a lavorare su tutti e 12 i meridiani principali della medicina cinese.

  • Polmoni e intestino crasso
  • Stomaco e milza-pancreas
  • Cuore e intestino tenue
  • Vescica urinaria e reni
  • Mastro del cuore e triplice riscaldatore
  • Vescicola biliare e fegato

Gli esercizi ci permettono di entrare in contatto con le tensioni del nostro corpo, intervenendo così sugli squilibri. I movimenti sono piuttosto semplici. Durante l’esecuzione, è fondamentale concentrarsi anche sulla respirazione e sull’allungamento. I movimenti non vanno mai forzati e vanno accompagnati da una respirazione lenta e profonda.

Stretching dei meridiani: esercizio 1

Il primo esercizio del Makko-Ho governa i meridiani di polmone e intestino crasso.
Riferimento elemento: metallo

Esecuzione.

  • In piedi, coi piedi alla stessa larghezza delle anche
  • Portate le mani dietro la schiena ed incrociate i pollici, lasciando liberi gli indici
  • Inspirando ed espirando, scendete lentamente come se stesse srotolando una vertebra alla volta
  • Raggiunto il vostro limite, sollevate le braccia facendole cadere in avanti
  • Mentre siete in questa posizione, fate 3 respiri profondi
  • Quindi sciogliete le mani e portatele lungo le gambe
  • Flettete le ginocchia e risalite sempre molto lentamente. La testa sarà l’ultima parte del corpo a risalire

Benefici: questo primo esercizio aiuta ad eliminare le scorie, sia fisiche che psichiche, contrasta stress e ipertensione, migliora l’ossigenazione e la funzione respiratoria.

Stretching dei meridiani: esercizio 2

Il secondo esercizio del Makko-Ho governa i meridiani di stomaco e milza-pancreas.
Riferimento elemento: terra

Esecuzione.

  • Accovacciati sui talloni, inspirate in maniera lenta e profonda
  • Espirando, portate le mani dietro la schiena poggiandole a terra
  • Quindi piegate le braccia ed appoggiatevi a terra sui gomiti
  • Cominciate ad abbassare il tronco all’indietro fino a toccare terra anche con le spalle e con la testa. Le ginocchia saranno leggermente divaricate, più o meno alla stessa ampiezza delle anche
  • Distendete le braccia oltre la testa
  • Restate in questa posizione per 2-3 respirazioni profonde
  • Ritornate quindi alla posizione di partenza molto lentamente
  • Piegate il busto in avanti e stendete le braccia a terra in avanti per allungare e rilassare la schiena

Benefici: dona beneficio in caso di problemi mestruali, disturbi e blocchi all’apparato digerente (in genere causati da motivazioni emotive) e in caso di problemi di peso. È utile anche nei casi di mancanza di autostima e di problemi di socializzazione

Stretching dei meridiani: esercizio 3

Il terzo esercizio del Makko-Ho governa i meridiani di cuore e intestino tenue.
Riferimento elemento: fuoco

Esecuzione.

  • Seduti a terra con le gambe piegate, con ginocchia divaricate e piante dei piedi unite
  • Lo sguardo è rivolto alla parte interna delle cosce
  • Afferrate ora le caviglie o le punte dei piedi
  • Quindi spingete le ginocchia verso terra
  • Aprite i gomiti e spingeteli in avanti e verso il basso
  • Facendo un a profonda espirazione, piegate il tronco in avanti (il movimento deve partire dal bacino)
  • Piegate il collo fino a far avvicinare la testa alla punta dei piedi. Durante l’esecuzione, spalle e collo devono essere rilassati
  • Fate 2-3 respiri profondi
  • Ritornate alla posizione di partenza lentamente

Stretching dei meridiani

Benefici: favorisce l’assimilazione dei principi nutritivi ed aiuta a sviluppare l’intelligenza emotiva, utile per interpretare traumi emotivi ed accadimenti.

Stretching dei meridiani: esercizio 4

Il terzo esercizio del Makko-Ho governa i meridiani di vescica urinaria e reni.
Riferimento elemento: acqua

Esecuzione.

  • Seduti con la schiena ben eretta e le gambe distese in avanti, poco divaricate
  • Alzate le braccia verso l’alto mantenendo i palmi rivolti tra loro
  • Flettete il busto in avanti, espirando lentamente e profondamente, e spingete tronco e braccia in avanti, mentre collo e spalle devono essere rilassati
  • Respirate lentamente e profondamente 2-3 volte: ad ogni espirazione, spingete un po’ più avanti il busto
  • Ritornate quindi alla posizione di partenza

Benefici: aiuta a purificare e ad eliminare i liquidi, regolamenta la funzione del sistema urogenitale e controlla il sistema ormonale. Purifica i pensieri ed aiuta anche ad aumentare la forza di volontà.

Stretching dei meridiani: esercizio 5

Il quinto esercizio del Makko-Ho governa i meridiani del Mastro del cuore e del triplice riscaldatore.
Riferimento elemento: fuoco supplementare

Esecuzione.

  • Seduti, con le gambe incrociate, appoggiate il palmo di ogni mano al ginocchio opposto
  • Piegate il busto in avanti espirando, con le braccia distese, e spingendo le mani verso l’esterno. Durante l’esecuzione, le braccia devono sempre rimanere morbide e rilassate
  • Restando in questa posizione, fate 2-3 lunghi e profondi respiri
  • Ripetete l’esercizio incrociando gambe e braccia nel lato opposto

Benefici: protegge il cuore e migliora la funzione circolatoria, il sistema immunitario e quello linfatico.

Stretching dei meridiani: Esercizio 6

Il quinto esercizio del Makko-Ho governa i meridiani della vescica biliare e del fegato.
Riferimento elemento: legno

Esecuzione.

  • Seduti con le gambe divaricate e la braccia distese verso l’alto
  • Piegate il busto verso un lato espirando e scendete di 45°
  • Mantenete la posizione per 5 lunghi e profondi respiri
  • Ripetete la stessa cosa dall’altro lato

Benefici: purifica il sangue e regola le funzioni digestive. Dal punto di vista psichico, favorisce la capacità di prendere decisioni e fare progetti, ed aiuta a gestire rabbia, irascibilità ed aggressività

Consigli generali per eseguire lo stretching dei meridiani

Ecco infine alcuni consigli per la pratica dello stretching dei meridiani.

  • Indossate abiti ampi e comodi, come una tuta
  • Ritagliatevi 30-40 minuti da dedicare a voi tessi
  • Concentratevi sull’immagine del singolo esercizio
  • Accettate i vostri limiti
  • La respirazione deve essere lenta e profonda, calma e rilassata
  • L’allungamento deve essere lento e rilassato, mai forzato
  • Durante l’espirazione, lenta e profonda, il corpo deve rilassarsi
  • In fase d’inspirazione, le linee dei meridiani dovrebbero espandersi ancora di più

Lo stretching può essere fatto in qualunque momento. Per avere reali benefici, l’ideale sarebbe eseguire i vari esercizi una volta ogni 2 giorni.

Libri sullo stretching dei meridiani

Per approfondire il tema, vi consigliamo la lettura del manuale ‘Lo stretching dei meridiani. Liberare l’energia vitale per riconquistare il benessere psicofisico. Manuale teorico-pratico’ scritto da Gianna Tomlianovich, che trovate anche su Amazon:

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Federica Ermete

Nata a Busto Arsizio nel 1982, dopo il diploma si trasferisce a Cremona – dove vive tutt’ora – per conseguire la laurea in ambito umanistico. Sia per formazione professionale che per passione personale, i suoi ambiti di specializzazione sono l’alimentazione, la salute, il fitness di cui è appassionata anche nella vita quotidiana, ed il benessere naturale. Collabora con entusiasmo con la redazione di Tuttogreen dal giugno 2020.

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