Il coniglio gigante: quello che c’è da sapere su questo coniglio davvero oversize
Il coniglio gigante si fa notare per le sue dimensioni e il peso distante da quelle usuali per un coniglio. Per questo, prima di adottare un esemplare “maxi”, occorre valutare bene la disponibilità di spazio adeguato e tempo sufficiente per assicurarne il benessere ottimale.
Sommario
Il coniglio gigante è una razza di coniglio di dimensioni e peso superiori ai canoni tradizionali per questo animale. Le femmine di queste razze “pesanti” sono di solito più grandi dei maschi. Si tratta di lagomorfi, spesso confusi con i roditori, e si nutrono prevalentemente di fieno ed erba fresca.
Questi animali tendono a crescere molto nel corso della loro vita per cui è bene tenere in considerazione questo aspetto.
Occorre assicurare loro uno spazio adeguato e il tempo necessario perché le loro condizioni di salute siano ottimali. Sicuramente come scelta di animali domestici è abbastanza atipica e richiede un’attenta valutazione preliminare.
Coniglio gigante: le diverse razze
I conigli giganti possono far parte di diverse tipologie di razze, tra cui quella di Fiandra è una delle più conosciute. Si tratta anche della razza più “pesante” tra quelle maxi per i conigli.
Ci sono inoltre esemplari giganti di conigli ariete, oltre alla mini taglia di coniglio ariete nano. Tra gli esemplari di razza gigante è diffusa anche quella del coniglio pezzato.
Coniglio gigante di Fiandra
Una delle razze più note è il coniglio gigante delle Fiandre, caratterizzato da lunghe orecchie a V e dalla forma della schiena tipicamente arrotondata. Questi esemplari raggiungono la lunghezza di almeno 64 cm e hanno orecchie lunghe almeno 16 cm.
Essi presentano una pelliccia folta e morbida e possono arrivare mediamente a pesare 10 kg. Alcuni conigli possono addirittura crescere fino a raggiungere circa 20 kg di peso. Con le sue notevoli dimensioni, questo esemplare fa parte di una delle razze di conigli più grandi al mondo.
Pur essendo originario della Patagonia, è stato successivamente selezionato nella regione delle Fiandre da cui prende il nome. Nonostante la notevole stazza, sono animali molto docili e tranquilli. ma anche particolarmente pigri. Sono, infatti, amanti del riposo e tendono a trascorrere buona parte del loro tempo sdraiati.
Coniglio ariete
Tra le razze pesanti di conigli è inclusa anche quella del coniglio ariete. Questa varietà di coniglio domestico è contraddistinta dalle orecchie pendenti e non mobili che conferiscono un aspetto decisamente tenero e malinconico.
Ne esistono anche varietà di taglia piccola insieme al coniglio ariete nano.
Anche la varietà gigante è accomunata dalla particolare docilità e tranquillità di carattere. L’aspettativa di vita di questi esemplari in condizioni di vita ottimali si aggira tra gli 8 e i 10 anni in media.
Coniglio gigante pezzato
Il coniglio pezzato è una razza di grande taglia che deriva da quella fiamminga. Il suo nome è dovuto alla particolare pezzatura nera sui fianchi. La pelliccia è bianca e si presenta folta e morbida al tatto.
Il peso di un esemplare adulto può superare i 5-6 kg.
Coniglio gigante: le cure necessarie
Trattandosi di animali che raggiungono notevoli dimensioni con la crescita, occorre capire se si ha davvero la possibilità di allevarlo in casa. Bisogna per questo tener conto di avere a disposizione lo spazio necessario.
Le solite gabbiette per conigli potrebbero essere decisamente insufficienti per la crescita di questi grandi esemplari. Se si ha a disposizione un giardino, bisogna provvedere a fornire una sistemazione recintata per evitare che l’animale si trovi in condizioni di pericolo.
Da non dimenticare, inoltre, sono le eventuali spese veterinarie da prestare in caso di malattie dell’animale. Per questo è importante, quindi, individuare un veterinario esperto nel prendersi cura di questi lagomorfi di grande taglia.
Coniglio gigante alimentazione
Il coniglio è un animale strettamente erbivoro. La sua dieta, quindi, deve includere solo alimenti vegetali, come ortaggi quali sedano e carota. Alla base dell’alimentazione del coniglio vi deve essere però il fieno.
È opportuno somministrarlo in abbondanti quantità e assicurandosi della buona qualità di questo alimento base. Se ne può lasciare una razione sempre disponibile all’interno della gabbietta dell’animale o nell’area in cui è sistemato solitamente. La frutta, invece, va somministrata in misure molto ridotte perché fonte di zuccheri. In alternativa, esistono dei mangimi già preparati che permettono di assicurare lo stato di salute e benessere generale di questo animale.
Nel caso di questi esemplari giganti la razione quotidiana di cibo sarà sicuramente superiore rispetto a quella delle taglie più piccole. Non bisogna, inoltre, dimenticare di assicurare loro ogni giorno acqua fresca e pulita per idratarsi.
Altri articoli consigliati:
- Animali e condominio: regole e limitazioni
- Coniglio testa di leone: carattere, educazione e aspetto
- Animali domestici e NAC (nuovi animali domestici): quali sono, quali attenzioni e cure
- Maialino vietnamita o maialino nano: quello che c’è da sapere sul maialino reso celebre da George Clooney
- Cincillà: come prendersi cura di questi piccoli roditori
- Petauro dello zucchero o scoiattolo volante: le cose da sapere prima di adottarlo
- Il furetto: aspetto e comportamento
- Porcellino d’India: quali sono i suoi segreti e le sue esigenze etologiche?
- Cosmetici cruelty-free: cosa vuole dire e quali lo sono veramente
- La Collina dei Conigli: un centro per il recupero degli animali da laboratorio
- Come curare gli animali domestici in modo naturale
- Animali domestici: quali sono, quali attenzioni e cure?
- Traslocare con gli animali: tutti i trucchi
Ultimo aggiornamento il 1 Maggio 2018 da Rossella Vignoli