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Viaggiare con il cane: tutto quel che c’è da sapere

Cosa sapere per viaggiare con Fido in auto, aereo e treno

L’estate è ormai alle porte e le vacanze si avvicinano. Sono in tanti che, durante il periodo delle ferie, non se la sentono di lasciare i loro fedeli amici in pensione o in custodia da qualche amico o parente.

Viaggiare con il cane: tutto quel che c’è da sapere

Oggigiorno, viaggiare con cani e gatti è possibile, sia in Italia che all’estero. L’importante è conoscere regole e normative da rispettare per non avere brutte sorprese al momento della partenza.

Ecco che allora abbiamo pensato ad una utile guida su come viaggiare con il cane.

Viaggiare con il cane in auto

Portare il proprio cane in auto è possibile ma, forse non tutti lo sanno ma, a tal proposito, c’è una normativa. Il principio base è che il cane va custodito in modo tale da non creare alcun tipo di intralcio nella guida né rappresentare un pericolo.

Durante un viaggio in auto, il cane può viaggiare:

  • sul sedile posteriore, agganciato con cinghia di sicurezza apposita così che non possa accedere alla parte anteriore dell’abitacolo. Considerata molto sicura, questa soluzione è adatta per i cani di taglia di taglia piccola e media, e comunque che non superano i 40 kg di peso
  • nel bagagliaio, purché separato dal resto dell’abitacolo mediante apposita griglia separatori. Soluzione ideale per i cani di taglia medio-grande
  • in trasportino o gabbia rigida, il cosiddetto “kennel”

In generale, i cani hanno bisogno di muoversi. Per questo motivo, durante un viaggio in auto, è bene prevedere varie pause. L’ideale sarebbe un a pausa di 15-20 minuti ogni 2 ore circa, per fargli fare i bisogni e fargli sgranchire le gambe.

Come accade per molti noi, è bene sapere che alcuni cani soffrono il mal d’auto. In tal caso, poco prima di mettersi in viaggio, evitare di dargli la pappa e, inoltre, farsi consigliare dal veterinario circa eventuali farmaci da potergli dare.

Altri consigli utili per viaggiare con il cane in auto

  • portare degli snack e dell’acqua fresca
  • oltre all’aria condizionata, è bene garantire il ricircolo d’aria costante tenendo i finestrini dell’abitacolo abbassati
  • mai lasciare il cane solo in auto, anche se per una breve sosta
  • schermare i finestrini con le tendine da sole per evitare colpi di calore
  • far partire il cane a stomaco vuoto e, ad ogni modo, preferire cibo secco (tipo crocchette) e non umido

Viaggiare con il cane in aereo

Circa il trasporto di animali domestici, ogni compagnia aerea ha regole e tariffe proprie. Per questo è sempre bene informarsi al momento della prenotazione dei biglietti.

Indicativamente, i cani di taglia media e grande viaggiano in stiva, in apposito trasportino omologato IATA, mentre i cani di piccola taglia possono viaggiare in cabina, all’interno di trasportino omologato IATA da sistemare sotto il sedile.

In generale, prima di partire, far fare al cane una lunga passeggiata, assicurandosi che faccia anche i bisogni prima di imbarcarsi.

Evitare di dargli da mangiare da 2 ore prima dell’imbarco. In ogni caso, l’ultimo pasto deve essere leggero e a base di cibo secco.

Nei viaggi a lungo a raggio, è comunque permesso dare da bere e da mangiare all’animale, sia che viaggi in stiva (si possono lasciare cibo e acqua nella gabbia) che in cabina.

Documenti

Per volare in Italia, il cane deve essere munito di libretto sanitario o di passaporto.

Per viaggiare nei Paesi della UE, i cani devono essere muniti di passaporto in cui sono riportate tutte le vaccinazioni e le informazioni sul suo stato di salute, oltre a tatuaggio leggibile o microchip.

viaggiare con il cane
Il viaggio in macchina non è facile per i nostri amici a quattro zampe, che possono soffrire di mal d’auto esattamente come noi.

Quali sono le compagnie che accettano i cani in aereo

Le compagnie aeree che accettano i cani ed altri animali a bordo sono:

  • ITA Airways
  • Alitalia
  • Aeroitalia
  • Meridiana
  • Air Dolomiti
  • Neos
  • Lumiwings
  • Swiss
  • Air France
  • TAP Portugal
  • Finnair
  • Iberia
  • Austrian
  • Aegena
  • Emirates
  • Volotea
  • KLM
  • Vueling
  • Air Berlin
  • Blu Express

Sulle low cost EasyJet e Ryanair, invece, sono ammessi solo i cani guida.

Tuttavia, ogni compagnia, ha regole proprie circa peso accettato in cabina e in stiva, misure dei trasportini e modalità di prenotazione.

Prima di prenotare i biglietti, è bene quindi informarsi consultando il sito web aggiornato delle singole compagnie aeree o chiedendo info al proprio gente di viaggio.

Tra l’altro, le norme possono mutare nel tempo.

Rischi

I cani con il muso schiacciato, le cosiddette brachicefale, corrono maggiori rischi in aereo per via della loro morfologia che provoca difficoltà respiratorie. Per questo motivo, si sconsiglia di volare con cani tipo boxer, carlino, bulldog, bullmastiff, shitzu, pechinese, bull terrier, chow chow e sharpei, solo per citare i più comuni.

Viaggiare con il cane in treno

In Italia e all’estero i cani possono salire sui treni senza problemi. Costi e modalità di trasporto variano in base al peso dell’animale e alle regole della compagnia con cui si viaggia.

A d esempio, cani piccola taglia e gatti (max 10 kg) viaggiano gratis, all’interno di apposti trasportini, sia su Italo che su Trenitalia.

Per quanto riguarda i documenti, per viaggiare in treno, il cane deve avere certificato di iscrizione all’anagrafe canina e libretto sanitario attestante la regolarità delle vaccinazioni e il suo stato di salute.

Consigli utili per viaggiare con il cane in treno

  • per la prima volta, preferire tratte brevi, meglio se dirette. Evitare quindi i viaggi troppo lunghi o con cambi
  • sistemare i cani di piccola taglia in un trasportino confortevole, che dia modo all’animale di potersi girarsi e muoversi un minimo
  • portare con sé degli snack (soprattutto per viaggi lunghi) e dell’acqua
  • una copertina, per ripararlo in caso di ria condizionata troppo alta
  • giochini da mordicchiare per intrattenerlo
viaggiare con il cane in treno
Un viaggio non troppo lungo in treno, magari non molto affollato e con la possibilità di muoversi ogni tanto è forse uno dei modi più piacevoli di viaggiare con Fido.

Viaggiare con il cane in traghetto

È permesso ai cani viaggiare sui traghetti, sistemati in apposite aree indicate dal personale di bordo, e purché in possesso di biglietto, guinzaglio e museruola. Alcune compagnie, tipo Moby e GNV offrono ai clienti apposite cabine dove stare insieme al proprio amico a quattro zampe.

I cani non sono invece ammessi sulle navi da crociera MSC, Costa Crociere e Royal Caribbean. Eccezion fatta per i cani guida.

Viaggiare con il cane all’estero

Come già visto, per viaggiare con il cane in Italia non ci sono particolari restrizioni. L’importante è che il cane abbia il microchip. Inoltre, si consiglia di portare con sé il libretto sanitario e il certificato di iscrizione all’anagrafe canina.

Per andare all’estero, invece. Si deve rispondere a determinati requisiti. Anzitutto, è obbligatorio che il cane abbia più di 3 mesi e che sia in possesso di passaporto rilasciato dall’anagrafe canina.

Nei Paesi appartenenti alla UE, i cani devono avere passaporto, in cui sono riportate tutte le informazioni sul suo stato di salute e le vaccinazioni effettuate (in particolare, è obbligatorio il vaccino antirabbico in corso di validità), oltre a microchip o tatuaggio leggibile.

Inoltre, per l’ingresso in alcuni Paesi, sono obbligatori alcuni specifici trattamenti antiparassitari.

Circa le regole appena esposte, fanno eccezione Irlanda, Svezia, Malta e Gran Bretagna, dove vigono leggi più rigide e restrittive.

Per volare negli Stati Uniti con il cane, questi deve avere il certificato di vaccinazione antirabbica. Alternativamente, è possibile richiedere via web un permesso dal CDC (Centers for Disease Control and Prevention) che autorizzi l’ingresso di cani non ancora vaccinati o un’attestazione in cui si riporti che il cane, negli ultimi 6 mesi, non sia stato in Paesi dove c’è il rischio di contrarre la rabbia.

In ogni caso, per informazioni più approfondite ed aggiornate circa il trasporto di animali nei vari Paesi esteri, è bene consultare i siti web delle istituzioni locali.

Vaccinazioni speciali

Per portare il cane all’estero è necessario che questi sia vaccinato con l’antirabbica, vaccino che, al fine della sua efficacia, deve essere stato eseguito almeno 21 giorni prima della partenza.

Altre guide sui cani

Ecco anche altre utili informazioni sui cani:

Federica Ermete

Nata a Busto Arsizio nel 1982, dopo il diploma si trasferisce a Cremona – dove vive tutt’ora – per conseguire la laurea in ambito umanistico. Sia per formazione professionale che per passione personale, i suoi ambiti di specializzazione sono l’alimentazione, la salute, il fitness di cui è appassionata anche nella vita quotidiana, ed il benessere naturale. Collabora con entusiasmo con la redazione di Tuttogreen dal giugno 2020.

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