Hosta, pianta facile da coltivare in vaso e di lunga vita
Tutto su questa pianta erbacea ornamentale dall’aspetto elegante
La pianta chiamata hosta è una pianta facile da coltivare anche per chi non ha un gran pollice verde. Di origini orientali, arriva dalla Cina e dal Giappone, è una pianta dall’aspetto non particolarmente vistoso ma sicuramente elegante e ornamentale. Ciò che la rende particolarmente apprezzata è la resistenza a tutti i climi anche rigidi, la poca cura di cui necessita e il fatto che sia una pianta perenne che si adatta al giardino ma anche alla vita in vaso in casa e che dura tanto, anche 40 anni!
Sommario
Ricordiamo comunque che questa specie botanica include tantissime specie differenti, sia per metodo di coltivazione sia per fioritura e per dimensioni di fusto e foglie.
Conosciamo meglio l’hosta e impariamo a coltivarla e curarla.
Hosta: descrizione
La pianta chiamata hosta è molto facile da coltivare e cresce con facilità, poche sono le malattie e i parassiti che la affliggono e poche sono le attenzioni di cui necessita. Si tratta di una pianta che si può coltivare in giardino con ottimi risultati oppure in vaso in appartamento come pianta ornamentale.
L’hosta è di rapido accrescimento e in pochi anni raggiunge la piena maturità.
Conosciamo la pianta di hosta dal punto di vista botanico.
La pianta
Hosta appartiene alla famiglia delle liliacee e ne esistono oltre 20 specie diverse. Pianta originaria della Cina e del Giappone può essere coltivata sia come pianta singola in vaso sia come pianta da giardino. Le dimensioni variano dai 30 ai 70 cm e le foglie sono solitamente di un verde intenso.
- I fiori spuntano tra giugno e settembre e sono in genere lunghi 3-5 cm e possono essere di colore bianco, lilla e anche blu viola.
- Le foglie sono lanceolate o ovali, picciolate, di lunghezza variabile dai 3 ai 40 cm colore verde a volte bordate di bianco.
Le hosta sono piante perenni, la cui parte verde scompare durante la stagione fredda ma resta in vita grazie al rizoma resistente al freddo e che mantiene le sostanze di riserva e le gemme per lo sviluppo della pianta nella stagione favorevole.
Le origini
Arrivano in Europa a partire dal XIX secolo, ma la loro origine è ben più remota nell’area tra Cina, Giappone e Corea.
In Giappone vengono utilizzate come piante da appartamento decorativa grazie ai bei fiori dall’aspetto delicato e profumati di colore dal bianco al viola.
Tutte le specie di hosta
Le Hosta vanta oltre 20 specie conosciute e oltre 3000 varietà. Le più diffuse sono le seguenti:
- Fortunei, che presenta foglie di grandi dimensioni dalla forma ovale e dal colore verde screziato. Questa pianta cresce fino ad una altezza di circa 60 cm. I fiori belli e profumati sono di colore lilla riuniti in racemi.
- Plantaginea, specie che si presenta con foglie dalla forma ovale e di grandi dimensioni fino ai 45 cm di larghezza. I suoi fiori sono bianchi e dal profumo delicato e avvolgente.
- Sieboldiana, pianta originaria del Giappone, fiorisce tra la fine della primavera e l’inizio dell’estate. I suoi fiori sono color lilla chiaro, delicati ed eleganti.
- Undulata, coltivata come pianta ornamentale
- Gracillima, che a differenza delle altre specie presenta foglie molto piccole
- Ventricosa, specie di pianta da fiore originaria della Cina sud-orientale e centro-meridionale
Hosta: la coltivazione
Questa pianta non ha bisogno di particolari cure e attenzione. E’ resistente, rustica e ben si adatta a diversi climi e terreni. Ma vediamo insieme come coltivare l’Hosta in modo corretto e come farla crescere bene.
Prima di tutto si può coltivare sia in vaso sia in terra.
- Coltivazione in vaso. Se si sceglie di coltivare l’hosta in vaso è importante utilizzare un vaso non troppo piccolo almeno di 35/40 cm di diametro.
- Coltivazione in piena terra. L’hosta si trova bene in terra vicino ad altre piante da giardino oppure all’ombra di un grande albero. Però attenzione non dimenticare di lasciare molto spazio tra una pianta e l’altra, almeno 60 cm.
Habitat
Il suo habitat preferito non è in pieno solo ma all’ombra anche se alcune specie non soffrono nemmeno al sole.
In particolare
- le specie che producono con fiori blu e foglia scura amano l’ombra
- quelle con fiori chiari e foglie verde chiaro amano il sole
In generale non temono il freddo e il terreno ideale è umido, ma non eccessivamente. In Inverno tende a perdere il fogliame della parte superiore ma in primavera ricomincia a germogliare.
Vediamo i dettagli per imparare a coltivare bene le piante di hosta.
Il terreno
Il terreno deve essere ricco di sostanze organiche, con un pH da subacido leggermente alcalino e abbastanza drenato, fresco ed umido.
Il terreno consigliato è composto da
- un terzo di torba o di foglie secche
- un terzo di terra da giardino
- un terzo di sabbia
Esposizione
La maggior parte delle specie di hosta amano una esposizione non diretta al sole anzi viene definita pianta da ombra perché ama anche la posizione all’ombra di grandi alberi. Attenzione non lasciarla mai sotto i raggi del sole senza protezione.
Quando innaffiare
- Durante l’estate le hosta devono essere innaffiate abbondantemente.
- In inverno invece il numero di innaffiature possono essere ridotte
Importante che la terra sia sempre lievemente umida ma non troppo soprattutto se la pianta viene coltivata in vaso: assicurarsi che di non far ristagnare l’acqua nel sottovaso perché teme il marciume radicale.
Riproduzione
La moltiplicazione di questa pianta avviene
- per divisione dei cespi: cioè ogni 3-4 anni la pianta può essere divisa in più porzioni, ognuna delle quali dovrà essere piantata in un nuovo vaso. Si consiglia di effettuare la divisione dei cespi in primavera, quando i getti nuovi permettono di capire con maggiore facilità dove tagliare in tutta sicurezza e con la massima precisione.
- con la semina: in questo caso prendere un contenitore di plastica e con terriccio umido. Spargere una manciata di semi nel contenitore, a circa mezzo centimetro di profondità. Tenere il contenitore di plastica in luogo della tua casa che riceva molto sole. Quando germoglia rinvasare.
Concimazione
La concimazione è molto importante per questa pianta, è l’unica cura di cui necessita.
Va infatti concimata ogni anno: per garantire che il suo terreno resti ricco di materiale organico.
Si consiglia l’uso di:
- ammendante, che garantisce elevate qualità fisico chimiche del terreno
- concime granulare a lenta cessione e ricco di potassio da usare dalla fioritura fino all’autunno
Nel caso di piante in vaso meglio scegliere il concime liquido da diluire nell’acqua da utilizzare durate la normale innaffiatura.
Potatura
Non necessita di potatura, è sufficiente togliere le parti secche. Soprattutto togliere i fiori appassiti dopo l’estate.
Hosta: cosa teme
Le hosta sono una specie di pianta usata per realizzare bellissime aiuole fiorite perché sono piante rustiche, resistenti e longeve. Alcune specie arrivano a durare fino a quarant’anni. Ma anche loro temono qualcosa.
Il pericolo n.1 per le piante di hosta sono
- le lumache e limacce che si cibano delle dalle grandi foglie
- il marciume radicale
- funghi delle specie Pythium e Phytophtora che attaccano le radici delle piante causando ingiallimento e morte della pianta.
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Ultimo aggiornamento il 14 Settembre 2021 da Rossella Vignoli