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Conosciamo più da vicino il miele di timo, dal sapore molto aromatico

Caratteristiche, sapore, proprietà e consigli per il consumo

Tra i tanti tipi di miele, andiamo a conoscere più da vicino il miele di timo, prodotto con il nettare ricavato dai fiori della pianta del timo, un’erba aromatica rinomata per i suoi poteri benefici. Dal profumo intenso e il gusto aromatico e persistente, è di colore ambra chiaro quando liquido, e poi diventa beige-nocciola quando cristallizza. Ottimo dolcificante, è indicato anche in abbinamento ai formaggi piccanti e stagionati, e vanta molte proprietà. In particolare è riconosciuto come potente antisettico, molto efficace nel combattere la tosse e le malattie invernali in genere.

Conosciamo più da vicino il miele di timo, dal sapore molto aromatico

Quali sono le caratteristiche del miele di timo

Quello di timo è un miele prodotto soprattutto in Sicilia, nella zona dei Monti Ible. Si tratta di un tipo monoflora e si distingue dal miele millefiori perché deriva dal nettare di un’unica specie vegetale, che gli conferisce un sapore e un colore distinti.

Differenza tra miele di timo e miele millefiori

Un miele monoflora è prodotto da un tipo di pianta specifica, per cui avremo quello di timo, appunto, ma anche il miele di tiglio, di lavanda, di arancio, miele di acacia...

Il monoflora è connotato da un sapore più intenso e da una consistenza più spessa rispetto al millefiori.
che, invece, è prodotto a partire dal nettare di diverse specie floreali. Ciò significa che il miele millefiori può avere un sapore e un colore variabile a seconda delle piante presenti nell’area in cui le api si sono raccolte. Il miele millefiori è spesso considerato di sapore più delicato e di consistenza più liquida rispetto al miele monoflora.

miele di timo

Il suo colore presenta sfumature che vanno dall’ambra fino al color nocciola. Si presenta in forma liquida e poi, con il sopraggiungere della stagione fredda, cristallizza in maniera spontanea in grossi cristalli, assumendo una consistenza grezza e corposa.

Ha un profumo molto intenso, con note floreali che ricordano le erbe aromatiche, il timolo e il vin brulè. Anche il sapore è piuttosto forte, intenso e deciso. Alcuni rilevano un retrogusto salato.

Che sapore ha il miele di timo

Ha un sapore che assomiglia molto a quello del miele di eucalipto con cui, in particolare, condivide l’aromaticità degli oli essenziali che gli conferiscono un gusto molto intenso.

  • Il sapore è di media dolcezza, aromatico e persistente in bocca, lascia un retrogusto balsamico
  • Il profumo, forte e speziato, ricorda il vin brulé, i chiodi di garofano ed il legno aromatico

Proprietà del miele di timo

Grazie alla presenza di timolo, il miele ricavato da queste piante ha molte proprietà benefiche. Nello specifico:

  • digestivo
  • balsamico
  • depurativo
  • antibatterico

Contiene anche vitamine AB e C. Oltre a sali minerali, come: ferro, zinco, rame, magnesio e manganese.

Per via delle sue proprietà, viene spesso consigliato come:

  • calmante della tosse
  • potente antisettico, soprattutto a livello intestinale, polmonare, immunitario e delle vie urinarie
  • stimolante contro la stanchezza
  • vermifugo

miele di timo

Valori nutrizionali del miele di timo

100 grammi di miele di timo apportano 322 kCal circa, così ripartite:

  • Carboidrati: 80,4 gr, di cui zuccheri 80,1 gr
  • Proteine: 10,2 gr
  • Grassi: 0 gr
  • Fibra: 0,1 gr

Quali sono gli utilizzi del miele di timo

In genere lo si aggiunge come dolcificante in , tisane, infusi e bevande calde. Un cucchiaio corrisponde alla dose sufficiente per poter godere dei suoi benefici.

È ottimo spalmato sul pane integrale tostato, come merenda sana e genuina.

Accompagna molto bene anche la frutta. Ne basta un filo sulla macedonia di frutta fresca di stagione, e si sposa alla perfezione con i frutti autunnali come le pere che ne esaltano la sua aromaticità.

Infine, il miele di timo si abbina divinamente anche a pietanze salate. Perfetto è ad esempio il suo abbinamento con i formaggi stagionati e piccanti.

Molto indicato anche come base per la preparazione di glasse per accompagnare piatti di carne.

Quanto costa il miele di timo

Il prezzo medio del prodotto in vendita va da 20 euro/kg a 30 euro/kg. Un vasetto da 450 gr può costare circa 10-15 euro. Sceglietelo sempre biologico e se possibile italiano, anche se troverete miele greco e spagnolo a minor prezzo, potrebbe essere stato ‘tagliato’ con sciroppo di glucosio o miele millefiori liquefatto.

Ricordate che cristallizza e quindi lo potrete veder solidificare nel tempo, ma non è un indice di sacrasa qualità, anzi è segno della naturalità del prodotto.

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Come si conserva il miele di timo

Bisogna conservarlo in un ambiente fresco e asciutto, lontano dai raggi del sole e dalle fonti di calore. Ed è meglio evitare i forti sbalzi termici.

Ricordate che comunque il miele non scade mai, se debitamente conservato. La sua viscosità impedisce l’ossigenazione e quindi la proliferazione batterica e l’elevata presenza di zuccheri lo rende inattaccabile dai lieviti. Se invece trovaste della schiuma, allora vuol dire che effettivamente è stato contaminato da batteri o da lieviti e va buttato.

Controindicazioni del miele di timo

Il miele di timo è controindicato in caso di allergia al timo e ai vari prodotti dell’alveare. Da evitare anche in caso di diabete.

Nel dubbio, prima dell’assunzione, chiedere il parere del proprio medico.

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Federica Ermete

Nata a Busto Arsizio nel 1982, dopo il diploma si trasferisce a Cremona – dove vive tutt’ora – per conseguire la laurea in ambito umanistico. Sia per formazione professionale che per passione personale, i suoi ambiti di specializzazione sono l’alimentazione, la salute, il fitness di cui è appassionata anche nella vita quotidiana, ed il benessere naturale. Collabora con entusiasmo con la redazione di Tuttogreen dal giugno 2020.

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