Scopriamo tutti i benefici della soia, le caratteristiche, i vantaggi collegati al suo consumo e tutti gli alimenti derivati.
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Soia proprietà e benefici di questa leguminosa che arriva dall’Estremo Oriente. La soia, il cui nome botanico è Glycine max) oramai è diffusa e coltivata anche in molti altri Paesi. Il suo gusto ricorda quello dei fagioli.
Conosciuta da migliaia di anni, continua a riscuotere un notevole e crescente successo grazie alle sue incredibili proprietà benefiche per la salute dell’uomo e per le applicazioni in cucina.
La soia non va confusa con altri semi detti “soia” che in realtà sono della famiglia dei fagioli: la soia rossa, ovvero i fagioli azuki e la soia verde, detta fagiolo mung.
Questo legume ha conosciuto una larga diffusione in tutto l’Oriente in tempi molto remoti, dove si utilizzava solo facendolo fermentare. Nascono così tempeh, natto, miso e salsa di soia.
Dal II secolo d.C. si cominciò a ricavare un caglio liscio, il tofu che permise di farne latte e altri prodotti “caseari”. Ancora oggi l’uso della soia in Cina, Indonesia e Giappone è legato a questi prodotti. Oggi si usa soprattutto per l’alimentazione animale ma anche per quella umana, e ne vengono soprattutto utilizzati i semi.
Questo ingrediente della cucina naturale ha due varietà:
La soia si è diffusa anche in Occidente solo dagli anni ’60, diventando un must nel regime alimentare di vegetariani e vegani, grazie al suo elevato valore proteico.
Vediamo ora in dettaglio i benefici e le proprietà della soia, o meglio della farina di semi di soia. Quest’ultima difatti presenta un’alta concentrazione di isoflavoni, fitoestrogeni in grado di regolare naturalmente la produzione ormonale del nostro organismo.
Degne di nota sono anche le sostanze in essa presenti:
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Attenzione a non considerare questo alimento come unico sostituto del latte o della carne. Infatti un eccessivo consumo limita l’assorbimento di micronutrienti come lo zinco.
Purtroppo questo legume è anche uno dei più famosi tra gli alimenti geneticamente modificati. Fin dal 1995 la Monsanto creò dei semi di soia (Roundup Ready) molto resistenti agli erbicidi, che si sono rapidamente diffusi, tanto da costituire quasi il 50% coltivazione di soia nordamericana. In Europa la soia OGM è però vietata.
Dalla soia derivano molti prodotti entrati a far parte del consumo quotidiano di tante persone. Scopriamone alcuni:
Alcuni prodotti derivano dalla lavorazione del latte di soia:
Gustosa, versatile e salutare, la soia (e i suoi derivati) non potranno più mancare sulle vostre tavole!
La soia è un caso più unico che raro di coltivazione rimasta appannaggio dell’estremo Oriente per millenni, prima di approdare sulle tavole di europei e nordamericani. Testimonianze scritte riguardo alla coltivazione della soia in Cina risalgono a due millenni prima di Cristo.
Invece, in Europa, la soia arriva come mera curiosità botanica solo nel 1712, portata da un botanico tedesco, Engelbert Kaempfer. Bisognerà aspettare la fine dell’800 per vedere le prime coltivazioni in Europa e NordAmerica. E solo nel dopoguerra, negli Stati Uniti si comincia a coltivare la soia su larga scala. Non c’è che dire: un segreto custodito davvero bene!
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Soia Gialla 1.71 |
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