Cane da pastore bergamasco, aspetto, cura e carattere
Il cane da pastore bergamasco è un’antica razza italiana originaria delle valli bergamasche e utilizzata in passato come conduttore delle greggi e delle mandrie.

Contenuti
Fin dall’antichità, la storia del pastore bergamasco si è incrociata a quella degli allevatori del nord italia che lo utilizzavano come guardiano e conduttore di greggi e mandrie durante gli spostamenti stagionali tra la Pianura Padana e gli allevamenti alpini di confine.
Un compito tutt’altro che semplice, quanto indispensabile per garantire l’incolumità di animali e uomini che il pastore bergamasco ha sempre dimostrato di svolgere con maestria. Prestanza fisica, agilità, resistenza e velocità sono le doti che questo lavoro richiedeva.
Scopriamo le razze di cani più belli e interessanti
La razza è documentata già nel 1500 dal pittore Lorenzo Lotto in un quadro che lo raffigura e iscritta per la prima volta al Registro Origini Italiano nel 1891.
Guardiano affettuoso e attento, carattere vispo, aspetto statuario e indole forte: il pastore bergamasco è questo e molto altro ancora. Impariamo a conoscerlo meglio con una guida a lui interamente dedicata.
Pastore bergamasco: aspetto caratteristico
Il pastore Bergamasco è un cane di taglia medio-grande dall’aspetto rustico e caratterizzato da un pelo abbondante e caprino. Il mantello, infatti, compre tutto il corpo, compresi gli occhi, conferendo al cane un’aria al quanto buffa e simpatica. La distribuzione del pelo rimane comunque ben strutturata e armonica. La sua tessitura è ruvida nella parte anteriore del corpo e più morbida sulla testa.
Focus: Cani di taglia media, quali sono e per chi sono adatti
Gli occhi sono grandi e intensi, di colore marrone scuro, di forma leggermente ovale. Le orecchie alte, triangolari e con la parte terminale cadente. La coda è inserita, grossa e robusta alla radice, più affusolata verso la punta.
Le dimensioni rispettano gli standard degli altri cani di media taglia. Gli esemplari di pastore bergamasco arrivano a 60 cm di lunghezza al garrese per 32-38 kg di peso.
Le femmine sono leggermente più piccole ma altrettanto pelose. I colori tipici della razza vanno dal nero al grigio, uniformi o a chiazze. Il colore bianco non è ammesso se non a pezzature non uniformi su un mantello che deve essere comunque di tonalità grigia chiara o scura.
Pastore bergamasco: carattere e temperamento
Come buona parte dei cani da pastore, il pastore bergamasco è un cane dal temperamento mite ed equilibrato. E’ molto ubbidiente, affettuoso e dimostra grande sensibilità nei confronti del padrone e della sua famiglia. Essendo un cane votato alla guardia delle greggi, allevarlo non è particolarmente difficile. E’ intelligente, paziente, sa ascoltare e impara velocemente dai propri errori.
SPECIALE: Cani da guardia, quali sono e che caratteristiche hanno
La sua famiglia è anche il suo gregge. Per questo motivo tende ad essere protettivo e diventa una compagno di vita prezioso anche per i bambini che considera a tutti gli effetti suoi cuccioli. Nonostante il suo istinto protettivo, non diventa quasi mai ossessivo o possessivo, nè tanto meno sviluppa aggressività nei confronti degli estranei. Sa basare alla casa e ai propri affetti senza mai diventare pericoloso o mordace.
Il pastore bergamasco: non “solo” un cane da guardia
Oltre ad essere un buon cane da guardia, dimostra grandi capacità anche come cane da cerca. E’ dotato, infatti, di un formidabile olfatto.
Per questa ragione, ha avuto un certo successo anche come cane-poliziotto.
- Australian Shepherd
- Australian Cattle Dog
- Border collie
- Bovaro del Bernese
- Cane corso
- Cane da montagna dei Pirenei
- Cane pastore del Caucaso
- Cane di San Bernardo
- Cane pastore australiano
- Cane pastore belga
- Cane pastore maremmano
- Cane pastore dei Pirenei
- Cane lupo cecoslovacco
- Mastino napoletano
- Mastino tibetano
- Pastore tedesco
- Pinscher
- Schanuzer
- Welsh Corgi Cardigan
Pastore bergamasco: educazione e cure
Il fatto che sia un cane rustico non vuol dire che richieda poche attenzioni e cure. Il pastore bergamasco deve essere seguito sopratutto nella manutenzione del pelo. Il momento più delicato corrisponde alla formazione dei boccoli, quando è importante districare bene il pelo a mano per favorire il naturale assembramento del manto.
Il proprietario di un pastore bergamasco, inoltre, deve essere molto attento all’igiene del cane. La formazione di cattivi odori, data la quantità di pelo, infatti, è un rischio ricorrente, sopratutto se il cane viene allevato in spazi chiusi o limitati.
Si tratta di un aspetto fondamentale e per tanto si consiglia di accogliere un pastore bergamasco solo se si ha la possibilità di farlo vivere in grandi giardini dove poter scorrazzare all’aria aperta.
Per approfondire sul Pastore bergamasco:
Sempre a proposito della manutenzione del pelo, ricordate che il pastore bergamasco può esser lavato ogni volta che occorre. Tuttavia, occorre fare molta attenzione al risciacquo e all’asciugatura che in genere richiedono molto tempo. Anche la tosatura (1 volta l’anno) è molto importante, specie per le femmine, che tendono a produrre molti boccoli e a sviluppare un mantello più lanoso.
Il pelo, infine, deve essere spazzolato con un pettine quasi ogni giorno, sopratutto sul viso e nella zona genitale per evitare formazione di cattivi odori e ristagni. Ricordate che muso e occhi sono molto delicati, quindi non si deve sfoltire troppo la peluria in quelle zone.
Prezzi e allevamenti di pastore bergamasco
Il prezzo di un cucciolo di Pastore Bergamasco oscilla tra i 350 e i 700 euro. A causa dell’impegno necessario per provvedere alla manutenzione del pelo, non è, ad oggi, un cane particolarmente richiesto e quindi è possibile acquistarlo anche a prezzi inferiori. L’ultimo censimento risale al 2012 quando l’ENCI ha registrato 82 nuovi cuccioli iscritti a testimonianza del netto calo della sua diffusione.