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Il cumino nero ed i suoi semi hanno diversi impieghi sia in cucina che per la cura del corpo e della salute

I semi di cumino nero si ricavano dalla pianta di Nigella Sativa ed hanno ottime proprietà terapeutiche. Gli Egizi li utilizzavano quotidianamente per i benefici che apportano al nostro organismo. Scopriamo quali sono le proprietà e benefici che possono fornire questi semi.

Il cumino nero ed i suoi semi hanno diversi impieghi sia in cucina che per la cura del corpo e della salute

La pianta di cumino nero, la Nigella Sativa

Non confondiamo i semi di cumino nero, che si estraggono dalla pianta di Nigella Sativadal vero cumino che si ricava invece dal Bunium persicum.

Altra differenza tra i due: il cumino nero appartiene alla famiglia delle ombrellifere ed è conosciuto anche come il seme Benedetto.

La pianta è alta 20-30 cm e le sue foglie sono ramificate e lineari, mentre i fiori sono di colore bianco e blu chiaro

Il sapore dei semi è pungente e amarognolo. Il profumo è così forte che ricorda quello della cipolla, tanto che alcuni lo chiamano cipolla nera.

Origini del cumino nero

La pianta di Nigella Sativa e i suoi semi sono usati per le proprietà fitoterapeutiche fin dall’antico Egitto: la regina Nefertiti e Cleopatra lo utilizzavano come rimedio di bellezza. Nella tomba del faraone Tutankhamon sono state ritrovate delle anfore colme di olio di nigella.

Gli Egizi lo usavano contro raffreddore, mal di testa, dolori mestruali, mal di testa, stati di debolezza, disturbi digestivi, mal di denti, infezioni, malattie infiammatorie e allergie oltre che come olio di bellezza.

Gli assiro-babilonesi lo consideravano una buona cura per i problemi di stomaco, e per uso esterno veniva usato per occhi, orecchie, bocca e problemi di pelle, come prurito, eruzioni cutanee, piaghe ed herpes.

Il greco Ippocrate (padre della medicina) parla del cumino nero come rimedio in caso di disturbi epatici, mentre Plinio il Vecchio (naturalista romano) ne parla come rimedio contro i sintomi del raffreddore e mal di testa.

Nel Corano si parla del cumino nero, addirittura il profeta Maometto scrive «guarisce tutto, eccetto la morte».

cumino nero

Composizione del cumino nero 

100 gr di cumino nero ha questi valori nurizionali:

  • 15 gr di grassi
  • 0,5 gr di acidi grassi saturi
  • 1,7 gr di acidi grassi polinsaturi
  • 10 gr di acidi grassi monoinsatui
  • 53 gr di carboidrati

Presenti anche sodio, potassio, calcio, ferro, magnesio, fibre, proteine, vitamina A, B, D, B6 e B12.
Contiene 345 calorie.

Le proprietà del cumino nero 

I semi hanno proprietà cosmetiche, specialmente per la pelle, e curative e per questo sono usati come:

  • antibatterico e analgesico, grazie al thymoquinone
  • antivirale, perché contiene timolo,  un antivirale che viene usato anche nella cura della tubercolosi. L’assunzione quotidiana di questi semi crea per il corpo una naturale protezione dai virus che possono attaccare se il corpo debole e stressato
  • antispasmodico, per calmare arrossamenti della gola e sedare la tosse
  • aiuto per la memoria: l’uso abituale di estratto di semi di cumino permette al cervello di stimolare le sue funzioni intellettive, ed aumentare la capacità di attenzione. L’aiuto alla memoria arriva dalla vitamina B6 e la B12.
  • ipotensivo, aiuta regolare la pressione del sangue, da usare in caso di ipertensione lieve
  • rinforzante del sistema immunitario e stimolante delle difese immunitarie, infatti contribuisce ad aiutare l’organismo nell’assorbimento degli elementi nutritivi
  • cura per l’ipotiroidismo, un recente studio clinico ha dimostrato che l’aggiunta di 2 gr di polvere di semi al giorno può ridurre l’ipotirodismo ed in particolare la forma di tiroidite di Hashimoto.
  • cura per il diabete di tipo 2

Apporta benefici alla bellezza della pelle perché è un:

  • antimicotico, contrasta la proliferazione delle micosi
  • antiflogistico, calma le infiammazioni della pelle infatti come acne, psoriasi ed eczemi
  • antiossidante perché i semi sono ricchi di vitamina A, che protegge la pelle dai radicali liberi che ne causano l’invecchiamento.
  • lenitivo, ha un’azione riequilibrante di pelle e cuoio capelluto

Cumino nero disintossicante

La principale proprietà del cumino nero è quella di essere disintossicante, ha infatti un’ottima azione depurante sull’intestino lo aiuta a liberarsi dalle scorie e dalle tossine.

Può essere un rimedio contro alternanza tra diarrea e stipsi, infiammazioni locali delle viscere e flatulenza. Contiene Saponina Melathin, un antiparassitario naturale che ha forti proprietà di pulizia ed è utilizzato come lassativo e per distruggere i parassiti.

È ricco anche di nigellina, sostanza in grado di rimuovere le tossine che incontra nel tratto intestinale.

cumino nero

Come si assume il cumino nero 

Si consiglia di assumere prodotti di origine biologica, sia sotto forma di semi che di olio. Quest’ultimo deve essere realizzato mediante spremitura a freddo per evitare che con il calore si perdano i nutrienti essenziali.

L’olio va utilizzato per uso esterno fino a un massimo di 3 volte durante l’arco della giornata. Per uso interno ne basta 1 cucchiaino per 3 volte al giorno per 2-3 settimane.

Dove si compra il cumino nero 

In semi di cumino nero si acquistano nei negozi etnici. L’olio si trova facilmente online: ma attenzione comprare un prodotto biologico ricavato con spremitura a freddo al 100% da Nigella Sativa.

Crema di cumino nero: come prepararla 

Per preparare una crema ai semi di cumino basterà frullarli con l’olio di cumino nero: entrambi i prodotti sono reperibili in negozi etnici o in erboristerie molto fornite oppure online. Attenzione che sia biologico al 100%.

La crema così ottenuta può essere utilizzata come calmante per varie irritazioni della pelle del viso e del corpo e anche per nutrire e idratare le mani.

Contiene acido linoleico, si consiglia di applicarlo dopo la rasatura con un massaggio delicato.

Come tisana 

In India i semi si usano soprattutto per aiutare problemi di digestione, disturbi dell’apparato urinario, e per potenziare il sistema immunitario. A tal fine il cumino nero viene assunto in forma di tisana.

Potete prepararla mettendo a bollire dell’acqua (1 tazza) e quando bolle versando 1 cucchiaio di semi. Lasciate in infusione per 10 minuti avendo cura di coprire il pentolino, poi filtrate e bevete. Potete aggiungere il miele per addolcirla.

Olio di cumino nero 

Dai semi si ricava a freddo un olio dalle moltissime proprietà, che si utilizza sia per uso esterno sia per uso interno. Ciò che lo rende molto benefico sono i suoi 3 principi attivi naturali:

  • thymoquinone
  • thymohydroquinone
  • timolo

L’olio è un potente antimicotico: è quindi usato per curare la candida ed altre infezioni da funghi. Viene usato per curare herpes, dermatiti, scottature, edemi, orticaria, eczema e acne.

Olio di cumino nero in cosmesi

È l’olio di semi di cumino nero ad essere impiegato nei trattamenti di bellezza e per  la cura del corpo.

cumino nero

Proteggere i capelli 

È un protettivo dei capelli da sole, raggi UV, salsedine: basta distribuirlo sui capelli su tutte le lunghezze.

Svolge azione riequilibrante e ristrutturante del cuoio capelluto: basta applicarlo sulla cute e massaggiare delicatamente prima dello shampoo. Inoltre, è’ adatto per combattere la forfora.

Pulizia del viso 

Dopo aver fatto una profonda pulizia del viso si può applicare l’olio per lenire rossori, per combattere l’acne.

Si consiglia di massaggiare la pelle del viso oppure di aggiungere l’olio alla maschera per il viso.

Per fare massaggi 

Qualche goccia di olio di cumino nero può essere utilizzato per fare un massaggio ai bronchi e sedare la tosse: dopo aver massaggiato con movimenti circolari coprire la parte con un panno caldo.
Può essere anche utilizzato per massaggiare tutto il corpo, contro gli inestetismi della pelle: dopo si consiglia una doccia calda.

Ridurre l’acne 

L’olio riduce la comparsa di acne perché rigenera la pelle e perché è ricco di antiossidanti, vanta proprietà antinfiammatorie e antibatteriche: l’acne è causata da batteri.

Per la psoriasi 

L’olio è ricco di vitamine minerali e quindi consigliato per problemi della pelle e tra questi anche la psoriasi.

Si consiglia comunque di rivolgersi prima a un medico specializzato per sapere se usarlo e con quale frequenza.

Per la fertilità maschile 

Chi ha problemi di fertilità può trovare un aiuto nell’uso dell’olio: da assumere per via orale nelle dosi consigliate da uno specialista sembra infatti che aumenti la qualità degli spermatozoi.

Cumino nero: gli studi su cancro 

Alcuni studi hanno dimostrato che i principi attivi contenuti nei semi siano in grado di inibire la moltiplicazione delle cellule tumorali (riferito a tumori del derma) e ridurne la crescita anche del 52%.

Èancora uno studio quindi ad oggi non si usa il cumino come aiuto nella cura dei tumori della pelle.

Cumino nero: in cucina come spezia 

Si utilizzano questi semi come le spezie per insaporire piatti di tutto il mondo. In particolare in:

  • Europa si usa per la preparazione di dolci e pane, oltre che per insaporire liquori come il kummel. Si usa anche nel goulasch.
  • Sud America è un ingrediente delle salse piccanti tipiche di Messico e .
  • India è impiegato insieme a tante altre spezie ed è molto usato nella cucina soprattutto per le preparazioni masala e tandoori con il curry. In Asia è aggiunto alle zuppe per renderle più gustose.

Guacamole e cumino 

Questa salsa accompagna un’insalata o delle verdure croccanti da pinzimonio, falafel e altre polpette anche di carne, ed è usato come dip. Per fare il guacamole al cumino vi serviranno questi ingredienti:

  • 2 avocado maturi
  • 1 peperoncino verde piccante
  • 2 pomodori sodi
  • 2 spicchi di aglio
  • 1 cipolla piccola
  • 3 cucchiai di olio di oliva
  • 1 cucchiaino di cumino in polvere
  • succo e scorza di 1 lime

Preparazione. Togliete il seme dell’avocado ed estraete la polpa con un cucchiaio, per poi tagliarla a dadini. Pestatela con l’aiuto di una forchetta fino a farla diventare una crema. Tritate pomodori, cipolla e aglio e uniteli al composto. Terminate con la scorza di lime, il cumino, aggiustate di sale e pepe e condite con l’olio e il succo del lime. Fate riposare per mezzora e poi servite.

cumino nero

Cumino nero effetti collaterali 

Il cumino nero non deve essere consumato eccessivamente: bisogna sempre chiedere consiglio all’erborista di fiducia. Non si escludono inoltre forme di intolleranza o allergie ai principi attivi contenuti nei semi.

Controindicazioni 

I semi di Nigella Sativa non devono essere assunti durante la gravidanza perché può provocare contrazione dell’utero. Si consiglia di non usarlo nemmeno durante l’allattamento.

Curiosità sul cumino nero

Nella tomba del principe egizio Tutankamon è stato rinvenuto dell’olio di semi di cumino nero.

Dal Corano sembra che Maometto abbia detto «il cumino nero cura tutte le malattie, tranne la morte». Rientra nelle piante utilizzate per la medicina ayurvedica.

Una manciata di semi sono considerati come porta fortuna per gli sposi, nelle tradizioni indiane.

Viene anche chiamato grano nero, fiore di finocchio, fiore di noce moscata, coriandolo romano, seme nero di cipolla o sesamo nero.

Per scoprire informazioni, notizie, ricette e curiosità sulle altre spezie, vi rimandiamo alle nostre schede:

Se volete conoscere altre spezie e i loro benefici e utilizzi ecco le nostre schede, ricche d’informazioni, ricette e curiosità:

  • Anice stellato: antibatterico e antinfiammatorio.
  • Anice verde: cura i disturbi intestinali.
  • Annatto: colorante alimentare.
  • Cannella: disinfettante e antibatterica.
  • Cardamomo: digestivo, tonico e antiacido.
  • Cartamo: migliora l’elasticità della pelle.
  • Chiodi di garofano: antiossidante, analgesico e antinfiammatorio.
  • Coriandolo: fungicida e antibatterico, riduce il gonfiore intestinale.
  • Cubebe: per la digestione, antiossidante e afrodisiaco.
  • Cumino: cura molti disturbi.
  • Carvi: agisce sul sistema respiratorio e sui vari processi digestivi.
  • Carum ajowan o Radhuni: allieva l’artrite.
  • Curcuma: per perdere peso, antitumorale.
  • Curryaiuta il diabete e le malattie cardiache.
  • Ginepro: antimicotico, antiossidante e stimola la diuresi.
  • Noce moscataafrodisiaco.
  • Macis: contro stress, depressione e ansia.
  • Paprika: contro reumatismi e caduta dei capelli.
  • Pepe nero: per acne, cellulite e cura della pelle.
  • Pepe rosa: antidolorifico e insetticida naturale.
  • Pepe lungo: vasodilatatore, combatte l’asma.
  • Pepe di Sichuan: antispasmodico e antidolorifico.
  • Peperoncino: protegge il sistema cardio-circolatorio e antitumorale.
  • Pimento o Pepe garofanato: contro raffreddamento, analgesico, antisettico e antibatterico.
  • Zafferano: antinfiammatorio, aiuta la digestione e antidepressivo.

Giovanna Ferraresi

Giovanna Ferraresi  Siciliana di nascita e milanese di adozione, s'impegna con passione e voglia di imparare. Fino dal 2011 segue la sua attitudine, la scrittura. Lavora come web editor free lance per una casa editrice milanese specializzata in riviste tecniche di architettura e scrive di edilizia e architettura per 'Imprese Edili' e architetturaecosostenibile.it È appassionata di bioedilizia e architettura sostenibile. Anche oggi continua a tenersi aggiornata, non smettendo mai di ascoltare, guardare e imparare ed è esperta di bellezza naturale e autoproduzione cosmetica.

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