Dieta delle uova: perdi 5 kg in 7 giorni, ma non seguirla oltre il tempo consigliato!

La dieta delle uova è un particolare regime alimentare ipocalorico in cui vengono consumate molte più uova rispetto a quelle consigliate. Sicuramente, le uova sono un alimento dalle numerose proprietà benefiche. Tuttavia, come tutte le diete monoalimentari, anche quella a base di sole uova è altamente sbilanciata e poco varia. Va quindi seguita per un periodo di tempo molto breve, da 3 a un massimo 7 giorni. Inoltre, è importante conoscere anche le controindicazioni, perché non tutti i soggetti possono consumare così tante uova.
Andiamo quindi a vedere nel dettaglio di cosa si tratta e come funziona.

Cos’è la dieta delle uova

E’ un regime alimentare iperproteico, povero di carboidrati ed ipocalorico.

Basata su un consumo eccessivo di uova ogni giorno, non è una dieta equilibrata e, pertanto, come tutti i regimi alimentari mono-alimentari, come la dieta del riso e la dieta del limone, va seguita per massimo 7 giorni.

La dieta delle uova è indicata solo per chi deve effettivamente perdere qualche chilo di troppo e che, soprattutto, è in buona salute. Rientra nelle cosiddette diete “chetogene” che, essendo povere di carboidrati, obbligano l’organismo ad andare ad attingere dalle riserve di zucchero presenti nel fegato.

Come tutti i regimi alimentari poco equilibrati, fa perdere peso nel giro di poco tempo, ma il rischio di riprenderlo appena la si smette è molto alto.

Inoltre, la dieta delle uova è sconsigliata ai soggetti con problemi al fegato e/o ai reni.

Come si fa la dieta delle uova

La dieta delle uova consiste nel mangiare uova sode a colazione, pranzo e cena, alternando altri cibi proteici, come carne e pesce.

Va seguita per un periodo di tempo molto limitato, da minimo 3 a max 7 giorni. L’introito calorico giornaliero è di circa 800 calorie.

Le regole base sono:

• Non perseguire questa dieta oltre i 7 giorni
• Bere almeno 2 litri di acqua al giorno
• Non sostituire alcun alimento vietato né aggiungerne di altri
• Pasta e pane sono aboliti
• Non bere alcoolici
• Concessi tè, caffè e tisane, purché non zuccherati
• Non mangiare nulla fra i pasti previsti dal regime dietetic

Affinché questa dieta funzioni, è importante mantenere il deficit calorico, ovvero che le calorie ingerite siano meno di quelle effettivamente spese nel corso della giornata.

Le uova, infatti, sono il mezzo, e non il vero motivo del dimagrimento.

Quanti chili si perdono con la dieta delle uova

In linea teorica, la dieta a base di uovo può far perdere fino a 5 kg in 7 giorni. In ogni caso, molto poi dipende da quel che si mangia oltre alle uova.

Come già detto, infatti, per ottenere il dimagrimento, indipendentemente dalla dieta seguita, è fondamentale essere in deficit calorico.

Proprietà delle uova

Di per sé, le uova sono un alimento dalle ottime proprietà.

Da ricerche effettuate dalla Wane State University (Michigan), è emerso che l’uovo, oltre a rappresentare una fonte completa di proteine, possiede anche tutti gli amminoacidi di cui il nostro organismo ha bisogno.

A livello nutrizionale, le uova sono composte da:

• 60% di proteine ad alto valore biologico
• 40% di grassi
• 0% di carboidrati

Entriamo ora più nel dettaglio e vediamo quali sono le proprietà delle uova.

• Hanno un indice di sazietà elevato grazie al contenuto di proteine
• Sono ricche di acidi grassi, utili per contrastare l’insorgere di patologie cardiovascolari
• Accelerano il metabolismo
• Sono poco caloriche
• Hanno effetti positivi sul sistema nervoso grazie alla presenza di colina e delle vitamine del gruppo B
• Sono ricche di vitamina D, molto importante per le ossa
• Contrastano la caduta dei capelli per la presenza di aminoacidi solforati
• L’albume è ricco di proteine ad alto valore biologico
• Non contengono zuccheri, e quindi sono adatte in ogni momento della giornata

Non dimentichiamo infine che sono un alimento assai versatile, da cucinare e consumare in tantissimi modi diversi.

Sulla base di quanto appena detto, è chiaro che le uova sono un ottimo alimento. In un contesto alimentare sano ed equilibrato, in cui non mancano i macronutrienti (carboidrati, grassi e proteine) e in cui le fonti proteiche variano, le Linee Guida raccomandano l’assunzione di 1 porzione di uova (50 g) da 2 a max 4 volte alla settimana.

Dieta delle uova: menù esempio

Per dare un’idea pratica di come impostare questa idea, vediamo alcune idee per i parti principali della giornata.

Colazione

• caffè o tè senza zucchero + 2 uova sode + 1 yogurt greco
• 1 tazza di latte + 2 uova sode + 2 arance
• caffè o tè senza zucchero + 2 uova sode + 2 carote
• 1 uovo sodo + 1 pompelmo (frutto o succo)
• caffè o tè senza zucchero + 2 uova sode + pane integrale tostato (1 fetta)

Pranzo

• 2 uova all’occhio di bue + 1 porzione di pasta + verdure miste a piacere
• Bistecca alla griglia + insalata mista condita con olio e aceto di mele
• Frutta a scelta fino a raggiungere la sazietà
• 2 uova sode + insalata mista
• Pesce lesso o grigliato condito con solo limone + 1 fetta di pane integrale
• Pollo arrosto senza pelle + 2 pomodori
• 2 uova sode o in camicia + spinaci saltati in padella
• Pesce bollito + 1 uovo sodo

Cena

• 2 uova sode + insalata di pomodori e spinaci freschi conditi con olio e aceto di mele
• Carne alla griglia + insalata
• 2 uova sode + 1 arancia
• Pesce in scatola + insalata mista
• 2 uova sode + insalata di pomodoro condita con aceto di mele
• Macedonia di frutta fresca di stagione fino a sazietà
• Pollo arrosto senza pelle + insalata di pomodori senza olio + 1 arancia
• 2 uova sode + insalata mista + 1 pompelmo

Spuntini

• Un frutto medio
• Una manciata di frutta secca
• Uno yogurt greco

Controindicazioni

In più occasioni abbiamo avuto modo di dire che, per dimagrire in maniera graduale e duratura, il sistema migliore è seguire una dieta sana ed equilibrata, da associare ad una regolare attività fisica.

Premesso, ciò, va anche ribadito che le diete mono-alimentari e sbilanciate, come appunto quella delle uova, sono poco varie e, proprio per questo motivo, non vanno protratte a lungo in quanto possono portare a malnutrizione, così come anche a carenze o eccessi di micronutrienti. Tra l’altro, l’ideale sarebbe alternare le fonti proteine, sia di origine animale che vegetale.

Un consumo giornaliero eccessivo di uova, nei soggetti geneticamente predisposti, può portare ad un innalzamento del colesterolo LDL (quello “cattivo”) o provocare problemi digestivi.

Inoltre, il consumo esagerato di uova è sconsigliato ai soggetti:

• diabetici
• con problemi al fegato o alla cistifellea
• che soffrono di iperlipidemia grave

IMPORTANTE: come per qualsiasi tipo di dieta, prima di intraprendere qualsiasi programma di dimagrimento, è sempre bene chiedere il parere del proprio medico curante e affidarsi ad un nutrizionista.

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